02 agosto 2010

PARTE ESTATE SICURA PIANO DI CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO


PIEDIMONTE MATESE. Il piano di controllo straordinario del territorio varato dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese, Capitano Salvatore Vitiello, scattato alla metà del mese di giugno, secondo le direttive ricevute dal Comandante Provinciale di Caserta, Colonnello Crescenzio Nardone, ha dato rilevanti risultati sul piano della lotta alla criminalità e alla illegalità diffusa. L’operazione che é stata denominata “Estate Sicura”, prevede un impiego strategico delle forze a disposizione con l’impegno di tutte le Stazioni dislocate sul territorio, alle quali si affiancano nelle situazioni di emergenza le unità di pronto intervento, le potenti e velocissime “Gazzelle”, autoradio Alfa 156 e Alfa 159 del Nucleo Radiomobile. Inoltre pattuglie del Nucleo Operativo “ in borghese” a bordo di auto “civetta” vigilano su obiettivi ritenuti sensibili come abitazioni isolate, attività commerciali, uffici postali, istituti bancari e altri luoghi di interesse. Tutte la pattuglie sono costantemente radiocollegate con la Centrale Operativa, che 24 ore su 24, garantisce la presenza di personale altamente specializzato per rispondere a tutte le richieste di aiuto che pervengono dai cittadini e dai numerosi vacanzieri, attraverso il numero di emergenza “112”. Nelle situazioni più critiche i militari si avvalgono anche dell’impiego di un elicottero del servizio aeromobile dell’Arma che sorveglia dall’alto le operazioni dei reparti territoriali. I risultati fin qui conseguiti nell’operazione “Estate Sicura” sono da ritenersi senz’altro lusinghieri. 25 arresti eseguiti per reati che vanno dal furto aggravato alla immigrazione clandestina, dal traffico e spaccio di droga alla truffa e al riciclaggio, dal tentato omicidio alla estorsione e ai reati di pedofilia. Mentre sono state 80 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, poiché responsabili a vario titolo di reati che vanno dall’inquinamento ambientale, come lo smaltimento illecito di rifiuti o in materia di abusivismo edilizio ai reati contro la sicurezza stradale come la guida in stato di ebbrezza alcolica o senza aver mai conseguito la patente; violazioni in materia igienico sanitaria e altri reati contro il patrimonio e la persona e in materia di armi, droga e clandestinità. Nel corso delle attività sono finiti inoltre sotto sequestro, una villa del valore di oltre 300.000,00 euro, costruita abusivamente in pieno Parco del Matese, zona protetta da severi vincoli paesaggistici; una discarica abusiva; 10 quintali di rifiuti speciali e relativi mezzi di trasporto; 50 chilogrammi di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione; varie dosi di sostanze stupefacenti; un fucile calibro 12, armi bianche e decine di munizioni. Di oltre 60.000,00 euro è invece il valore complessivo della refurtiva recuperata e ben 20 sono i pregiudicati nei cui confronti sono state emesse misure di prevenzione.