15 agosto 2010

ALCUNI CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE DI SAN NICOLA LA STRADA.


San Nicola La Strada. Estate, i ladri restano in città. Come difendersi dai furti i consigli di Mimmo Russo (nella foto). Con l’arrivo delle vacanze estive si ripropone il problema di lasciare la propria casa incustodita per un periodo più o meno lungo. Dai nuovi sistemi di allarme alle porte blindate, ecco una serie di consigli per proteggere l'abitazione dai topi d'appartamento. Con l’arrivo dell'estate e delle vacanze si ripropone ogni anno il problema di lasciare la propria casa incustodita per un periodo più o meno lungo. Il mese di agosto è un momento d'oro per i furti in casa: case vuote, strade deserte, poco traffico e portieri in vacanza favoriscono le visite dei ladri. Come difendersi? Molti ricorrono alla corazzatura della porta, cioè al rinforzo dell'anta o delle ante esistenti, ma ciò non sempre basta perché una porta non "assicurata" all'intelaiatura offre poca resistenza al saccheggiatore. Ecco una serie di indicazioni utili per tutelarsi da visitatori indesiderati. Antifurti e anti-intrusioniPrima di installare un sistema antifurto, bisogna porsi alcune domande: come è fatta e quanto è grande l'abitazione? A che piano si trova? Quali sono i valori da proteggere? Esistono molti tipi di sistemi di allarmi, i più diffusi sono il perimetrale e il volumetrico. Il perimetrale viene installato lungo le pareti esterne dell'abitazione e suona solo se vengono aperte finestre, porte finestre e porte di ingresso. Il volumetrico ha dei sensori che controllano l'interno degli ambienti: al passaggio di persone, il sensore invia un segnale che fa scattare la sirena o il collegamento con la polizia. L'ideale sarebbe integrare i due sistemi, così se il ladro riesce a superare il perimetrale, scatta comunque l'allarme volumetrico. E' sempre meglio farsi installare l'impianto da un’impresa certificata Imq (Istituto marchio di qualità), che utilizzi apparecchiature a norma (le normative europee vigenti sono la CEI 79/2 e la CEI 79/3). Costi. Prendendo in esempio un appartamento da 70-100 metri quadri, con 6-7 finestre se si decide di installare un allarme perimetrale, con tre rilevatori volumetrici, una sirena interna e una esterna con gestione con codice numerico e sistema di comunicazione via telefonino, il costo dovrebbe ammontare a circa 2.500 Euro + IVA in caso di sistema con fili e a 3000-3500 Euro + IVA in caso di sistema wireless. Porte blindate Anche in questo caso è bene preferire le porte a norma, che sono sottoposte a test di resistenza, e individuare la categoria da scegliere. Come spiega l'associazione dei consumatori Aduc, la suddivisione è in quattro classi, in ordine crescente, in relazione al bene da tutelare: nella prima vi è il classico appartamento di città (costo medio 1000 euro), nell'ultima le gioiellerie. I prezzi sono ovviamente diversi in relazione al grado di tutela e al valore dei beni da proteggere. Anche le grate per le finestre sono utili, specialmente per chi abita al piano terra; il costo si aggira sui 500/800 euro a finestra. Per chi vuole migliorare la propria sicurezza senza installare una porta nuova ecco le possibilità: - Si possono aggiungere 3 punti di chiusura (centro, sopra e sotto) e il costo è di circa 100 euro. - Si può sostituire un cilindro economico con uno dotato di brevetto (costo circa 100 euro). - Si può aggiungere un defender antitrapano alla serratura per proteggere il cilindro da eventuali manomissioni. Si tratta di un coperchietto avvitato dall’interno (circa 35 euro). - Per le chiavi a doppia mappa si può associare un defender alla serratura, ovvero un coperchietto che consente di effettuare la lettura della chiave prima di autorizzare l’ingresso totale della stessa. Questo evita le manomissioni con il grimaldello o con chiavi passepartout (costo dai 120 ai 160 euro). Accorgimenti utiliAlcuni accorgimenti- consiglia ancora l'Aduc - come quello di lasciare la radio, la Tv o una luce accesa (che si attivino ad intermittenza), riescono a trarre in inganno i ladri, che possono però verificare la presenza degli inquilini con una semplice telefonata, o tornando sul posto in periodi successivi. Si possono lasciare le chiavi a parenti e amici che passino ogni tanto per controllare la situazione e svuotare la cassetta delle lettere (l'accumulo di posta può essere indicativo dell'assenza). In segreteria telefonica è bene lasciare un messaggio semplice, che non accenni al fatto che si è in vacanza. Se gli oggetti tenuti in casa (gioielli, quadri, ecc.) hanno un elevato valore sarebbe opportuno depositarli in banca. Esistono anche le assicurazioni contro i furti: ma si consiglia un'attenta lettura delle condizioni contrattuali, per evitare amare sorprese.


Mimmo Russo