22 giugno 2010

SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE CENTRALE APERTA A PIEDIMONTE MATESE.

PIEDIMONTE MATESE. La pioggia ci ha messo lo zampino, rischiando di rovinare la giornata. Ma la perfetta sinergia tra Enel, amministrazione comunale di Piedimonte Matese e associazioni cittadine ha fatto sì che la manifestazione avesse la sua buona riuscita, con la soddisfazione degli organizzatori. Domenica l’energia ha fatto da protagonista nella centrale idroelettrica di piazza Giovanni Caso, che in occasione dell’iniziativa Enel “Centrale Aperta” ha aperto le porte alla cittadinanza, all’insegna della cultura, sport ed anche divertimento, ma soprattutto per avvicinare la gente al patrimonio storico e tecnologico dell’azienda. Molte le iniziative indirizzate ai visitatori che in più di mille hanno varcato i cancelli della struttura, per niente spaventati dal cielo plumbeo. Grandi e piccoli hanno avuto di che intrattenersi fin dal mattino, quando, dopo la santa messa, sono iniziate le visite guidate alle strutture, a cura dei tecnici Enel, e molte altre iniziative. C’è stata la partenza del secondo raduno regionale del Vespa Club e i percorsi guidati nei siti di Madonna delle Grazie e del Parco Archeologico di Monte Cila curati dall’associazione culturale Gu.pa.na, assieme ad esibizioni di tiro con l’arco degli “Arcieri del Matese” e laboratori didattici per bambini a cura dell’associazione “Auser” di Venafro, mentre una mostra fotografica ha fornito un quadro storico della centrale Vanvitelli.
Momento significativo è stata la consegna di una targa al centenario Antonio D’Auria, lavoratore storico dell’Enel, già omaggiato qualche mese fa dall’amministrazione di Vincenzo Cappello in occasione del suo centesimo compleanno. L’attrazione più spettacolare è stata offerta dall’Aeronautica Militare, che ha permesso ai visitatori di fare un’esperienza unica: un giro virtuale in aeroplano con il simulatore di volo Pattuglia Acrobatica Nazionale, lo stesso utilizzato dai piloti delle Frecce Tricolore.
Poi momenti di degustazione con prodotti tipici locali e ancora spettacoli di magia e arte circense, interrotti soltanto dall’irrinunciabile appuntamento con i Mondiali di calcio. Conclusione con il cabaret partenopeo: lo spettacolo musicale “Signori…attenti alle donne” dell’associazione “Napolincanto”.

Michele Menditto