03 maggio 2010

Il I° Festival del Cinema Indipendente della provincia di Caserta.




CASERTA. Il I° Festival del Cinema Indipendente della provincia di Caserta nasce dalla necessità di dare maggiore agibilità alle piccole produzioni cinematografiche che si muovono al di fuori del contesto della grande distribuzione. Promosso da Cinema dal Basso, gruppo costituito da giovanissime cinefile che operano nel settore, per la sua prima edizione sarà ospitato dal Teatro Civico 14 nei giorni del 4 e 5 maggio e ci farà riscoprire un cinema autentico, autoprodotto, spontaneo, appassionato impegnato, pronto a cogliere le molteplici sfaccettature della complessa realtà del territorio a cui è indissolubilmente legato. Il Festival è stato aperto da una preview molto particolare, che ha inondato via San Carlo con le immagini, i colori e la musica di istallazioni di giovani artisti della provincia, proiettate sui palazzi della strada. Un modo per aprire il cinema indipendente alla strada, per riportare nella strada il risultato di quanto essa ispira agli autori di questo settore. Così come alzato il sipario sulla prima edizione del Festival del Cinema Indipendente calerà con un evento finale che, a partire dalla 22.00 di giovedì 6 maggio al Jarmusch Club, vedrà la proiezione della video istallazione Antologia di Manuele Cecconello e a seguire il concerto dei Warm Gum. Si concluderanno così tre giorni di proiezioni di short (e non) movies, esibizioni musicali e incontri tra gli esponenti di una scena, quella del cinema indipendente casertano, che è fra le più attive e interessanti del panorama nazionale.
Nato sull’onda del Nomadica, rassegna cinematografica alternativa delocalizzata su tutto il territorio italiano, e sulla scia del progetto di Malastrada.film, indirizzato alla creazione di nuove strategie di produzione e diffusione di opere filmiche, il Festival offrirà gratuitamente alla città opere d’arte di grande valore, parti sotterranei di autori spesso tagliati fuori da circuiti e strutture convenzionali, con la consapevolezza che solo capovolgendo le regole dei festival tradizionali, si possa avviare nella nostra città una serie di meccanismi sinergici tra culture sotterranee e ritagliare spazi creativi condivisibili che uniscano artisti, appassionati e spettatori in una rete autonoma che sostenga e diffonda forme d’arte alternative.
Cinema dal basso sorge dalle viscere oscure ma fertili del territorio casertano. Un cantiere aperto di idee e a talenti pronti a mettersi in gioco sperimentando nuove forme e linguaggi dell’audiovisivo, a operatori che si cimentano in produzioni cinematografiche lontane dal circuito del grande pubblico e delle case di produzione. Cinema dal basso nasce per chi opera o si rivolge al quel circuito che si sviluppa al di fuori di quello monopolizzato dalle mille luci di Hollywood, a chi è disgustato dalle smielate sinfonie di 30enni repressi, confuso da multisala con decine di schermi e non un film che non sia commerciale.




c.s.