10 aprile 2010

Un misero materialista.


ALIFE. Sono un misero materialista che si arrovella ogni giorno con l’unica preoccupazione di come far quadrare il bilancio familiare mentre menti eccelse ed altruiste pensano a come riformare lo Stato, con l’ausilio anche del legittimo impedimento firmato dal Presidente della Repubblica Napolitano per far meglio operare il Premier ed i suoi Ministri.
Come faccio a non capire che il Presidenzialismo alla francese con modifiche berlusconiane non può far altro che bene alle mie tasche; infatti, il mio potere d’acquisto è diminuito del 10%?
Come faccio a non capire che un doppio Consiglio Superiore della Magistratura faciliterà i miei rapporti con la giustizia italiana per i miei vari processi in corso e futuri?
Come faccio a non capire che le intercettazione bloccano la mia libertà di delinquere senza essere ascoltato e scoperto?
Come faccio a non capire che il federalismo fiscale mi responsabilizzerà permettendomi di non sperperare più il denaro pubblico?
Tutti i lavoratori, i cassintegrati, i disoccupati si fermano sempre a pensare a cose futili: l’affitto da pagare, le bollette della corrente e dell’acqua , il cibo da acquistare, i figli da vestire ed istruire.
Fortunatamente c’è chi pensa alle nostre libertà fondamentali, al nostro futuro di sudditi di un Presidente forte e senza vincoli.
Quindi, apriamo le nostre menti ed ascoltiamo chi ci vuole guidare verso un futuro di gioia e serenità e se non avremo da mangiare meglio così, perché secondo gli ultimi sondaggi rischiamo di diventare obesi.


Prof. Giacomo Venditti