28 aprile 2010

Efficacia ed efficienza del Settimo Programma quadro per la ricerca europea.


VENAFRO. Si è tenuta ieri mattina in seno alla Commissione CONT (Controllo di bilanci) un´audizione pubblica avente per oggetto "Efficacia ed efficienza del Settimo Programma quadro per la ricerca europea. Implementazione, sistema di controllo e proposta di riforma".
L´incontro è stato voluto dal Segretariato della Commissione al fine di identificare le problematiche principali riscontrate dai beneficiari del Settimo programma quadro e di esaminare i cambiamenti da implementare nei futuri programmi di ricerca europea.
Numerosi rappresentanti del mondo scientifico e della ricerca hanno arricchito il dibattito con le proprie esperienze partecipative ai bandi europei del 7° Programma quadro, così come preziose sono state le testimonianze di esponenti del Consiglio, della Commissione europea e del Parlamento. I lavori sono stati conclusi dall´On. Aldo Patriciello (nella foto), membro della Commissione ITRE e della Commissione CONT, che già dalla legislatura precedente ha preso parte attivamente all´iter legislativo parlamentare che ha portato alla nascita del Settimo Programma Quadro. "Si è trattato di un´audizione di estrema rilevanza che potrà fornire utili indicazioni per il futuro della ricerca in Europa. In effetti, se da un lato è vero che il Settimo Programma Quadro costituisce il principale strumento di ricerca attualmente esistente con uno stanziamento settennale di 54 miliardi di euro, è altresì vero che occorre comprendere le problematicità connesse alla partecipazione ai bandi del Programma stesso. I ricercatori intervenuti oggi hanno richiesto regole chiare che permettano di ridurre quell´incertezza giuridica che troppo spesso ha caratterizzato i programmi europei di ricerca. Per farlo è necessaria una maggiore semplificazione che comporti una riduzione degli oneri amministrativi che gravano soprattutto sulle Piccole e Medie imprese e sulle Università per evitare che si acuisca quella sensazione di sfiducia di chi intende rispondere ai bandi del settimo programma quadro".


Fonte: Comunicato Ufficio stampa On. Aldo Patriciello