16 aprile 2010

ANCHE AD ALIFE UNA MESSA IN SUFFRAGIO DEL GIOVANE STUDENTE VENTIDUENNE SCOMPARSO UN MESE FA.


ALIFE. La tragica scomparsa del giovane studente Giovan Giuseppe Iannotta (nella foto), verrà ricordata con una solenne messa in suffragio che si celebrerà oggi venerdì 15 aprile, alle ore 18,30 presso la Cattedrale S.Maria Assunta di Alife, officiata dal Parroco di Alife Don Domenico La Cerra e concelebrata anche dal parroco della Chiesa di A.G.P. di Piedimonte Matese Don Emilio Salvatore. Ancora una volta amici e parenti si stringeranno intorno alla famiglia del giovane morto un mese fa dopo una settimana di ricovero a Roma presso l’Ospedale Gemelli per i postumi di una caduta. Una celebrazione, questa, fortemente voluta dalla famiglia della Sig.ra Anita Salvatore, mamma del giovane scomparso e originaria di Alife. La famiglia Iannotta sia ad Alife che a Piedimonte Matese è molto stimata e ha dato rappresentanze istituzionali alla politica locale, Franco Iannotta zio di Giovan Giuseppe è stato Assessore con la Giunta dell’ex Sindaco Carlo Sarro, mentre Marcellino Iannotta, padre del giovane scomparso, ex consigliere comunale attualmente è membro del Consiglio di Amministrazione della Società Consortile per azioni “Laocoonte” per le iniziative di recupero dei centri storici, dei beni architettonici, ambientali e per il turismo. Una morta che ha lasciato un vuoto incolmabile nelle due comunità matesine quella di Giovan Giuseppe, tutti ricordano come uno studente modello, diplomatosi come Perito Industriale presso l’ITIS “G. Caso” di Piedimonte Matese a pieni voti 100/100, frequentava con profitto la facoltà di Ingegneria Civile a Cassino e gli mancavano solo cinque esami al conseguimento della Laurea, praticamente era tutto casa e università.

Pietro Rossi