29 settembre 2009

IL DOTT. IANNOTTA ELETTO NEL DIRETTIVO PROVINCIALE DI CASERTA DELLA FEDERAZIONE ITALIANA MEDICI PEDIATRICI.


Piedimonte Matese. Sabato scorso si è tenuta l'assemblea elettiva degli iscritti di Caserta della Federazione Italiana Medici Pediatri, sindacato che rappresenta circa il 95% dei pediatri di famiglia italiani. Alla carica di segretario provinciale è stato rieletto il dott. Giuseppe Di Mauro. Nel direttivo provinciale è stato confermato il Dott. Emilio Iannotta di Piedimonte Matese, chiamato anche a far parte, quale membro effettivo di parte sindacale, del Comitato Aziendale Art. 23 dell’ASL di Caserta. Intendo ringraziare i colleghi tutti, ha dichiarato il Dott. Iannotta, a partire dal segretario provinciale l’amico Giuseppe Di Mauro, per aver voluto ancora una volta confermare la mia persona nel Direttivo Provinciale e nel Comitato Aziendale in rappresentanza di una categoria, quella dei pediatri di famiglia, che ha come primario obiettivo la tutela della salute psico-fisica di tutti i minori, di ogni estrazione sociale e di ogni provenienza. Un ringraziamento particolare sento di doverlo alle colleghe e ai colleghi dell’Alto Casertano che hanno sostenuto la mia disponibilità a rappresentare essi stessi e il nostro territorio all’interno del Direttivo Provinciale della FIMP. L’Alto Casertano e il comprensorio matesino comprendono tanti piccoli comuni che stanno subendo un progressivo calo delle nascite ed uno spopolamento lento ed apparentemente inesorabile, conseguenze di una disoccupazione diffusa (che costringe le giovani coppie e i migliori cervelli ad emigrare) e di una rete di servizi spesso deficitaria e distante. Noi pediatri di famiglia del comprensorio, ha aggiunto il Dott. Emilio Iannotta, anche grazie alla mia presenza nel Comitato Aziendale, ci impegneremo affinchè l’assistenza territoriale pediatrica sia garantita e rimanga sugli elevati livelli di qualità e di soddisfazione dell’utenza come è stato certamente fino ad oggi. Pur sapendo che dovremo confrontarci con le difficoltà economiche della regione Campania in tema di sanità e con un accordo nazionale dei pediatri di famiglia che è fortemente penalizzante per le zone periferiche, montane, a bassa densità abitativa. Sarà compito della FIMP, e quindi per la parte che compete il Dott. Iannotta, far emergere e far rispettare in sede di contrattazione regionale le peculiarità e le necessità di quest’ultime.

Pietro Rossi