25 agosto 2009

Finanze in caduta libera.


GALLO MATESE. Rischia di avere ripercussioni a breve sui servizi essenziali alla popolazione la crisi di liquidità delle finanze comunali di Gallo Matese, riscontrata ormai da mesi.
A nulla sembrano essere valse le prime contromisure adottate dalla Giunta, a partire dall’aumento delle tariffe e delle imposte, dal tentativo di vendita, pare per lo più infruttuoso, dei terreni comunali “ex E.C.A.”, per circa 900.000,00 €.
Senza voler diffondere il panico, è pur vero che molti sono gli indici della criticità delle casse comunali: sono spenti da qualche tempo i lampioni di recente costruzione collocati all’ingresso del paese; dopo le insistenti richieste delle minoranze, la segretaria è passata part-time con altro comune; fallita la vendita dei terreni, il Comune ha riproposto in questi giorni l’avviso per le concessioni di terreni nel nuovo cimitero; non è stata disposta (non è chiaro se ciò sia dovuto a mancanza di liquidità o altro, magari lo scioglimento della stessa) la tradizionale pulitura delle siepi e delle vie pubbliche per mezzo della Valdichiano…tanto che se ne vedono gli effetti, rumoreggiati dai numerosi turisti.
Eolico, Capolemandre, prelievo di acque minerali, cessione dei boschi, uso civico delle foreste comunali…: tutto fermo o, comunque, improduttivo di entrate.
Non si sa, allora, dove l’Ente sia riuscito a reperire i fondi per l’assunzione dell’ulteriore netturbino in servizio nel periodo estivo e, ne siamo certi, sicuramente troverà i fondi per bandire il posto di autista di scuolabus…I cittadini attendono con apprensione.