17 giugno 2009

PARTE IL 2 LUGLIO L'ATTESA RASSEGNA TEANO JAZZ FESTIVAL.


Teano. Si svolgerà da 2 al 5 luglio la XVII edizione del Teano Jazz Festival, promosso dall’EPT di Caserta, Regione Campania, in collaborazione con l’associazione Teano Musica, e con la direzione artistica di Antonio Feola. Anche l’edizione 2009, che si svolgerà come di consueto nella suggestiva cornice del loggione del museo archeologico di Teano, propone un cartellone che tiene fede al marchio di qualità, originalità e di ricerca musicale del Teano Jazz.Una edizione che si caratterizza per la presenza di progetti di alto contenuto artistico e per la partecipazione di illustri ospiti di livello internazionale. Si partirà giovedì 2 luglio con Zapping di Furio Di Castri, uno dei progetti più innovativi e sorprendenti degli ultimi anni in cui si propone una ricerca di sintesi tra le figure non convenzionali di Frank Zappa e Thelonius Monk. Accompagnato dal trombettista olandese Eric Vloeimans e dal batterista algerino Joel Allouche, già compagni di viaggio con il quintetto “Outline”, Di Castri incontra per l’occasione il chitarrista Nguyen Le, la pianista Rita Marcotulli e Mauro Negri al sax e clarinetto. Il risultato è un viaggio nella musica del Novecento condita da continui richiami ai due musicisti che Furio Di Castri prende ad esempio e modello. Venerdì 3 Luglio la rassegna propone il tributo sempre suggestivo reso dalla Mingus Dynasty alla mitica figura del contrabbassista di Nogales, Charlie Mingus. Dopo Zappa e Monk, un altro grande del passato viene ricordato dal Teano Jazz Festival. La ricorrenza è di quelle importanti. Trent’anni fa moriva Charles Mingus, la cui opera, per volontà della moglie Sue, continua ad essere divulgata in tutto il mondo dalla Mingus Dynasty. Ma la piccola orchestra è qui per festeggiare anche un altro anniversario, e cioè i cinquant’anni dell’album “Mingus Ah Um”, pietra miliare della musica del Novecento, primo disco pubblicato con la Columbia e summa dell’opera del contrabbassista dell’Arizona. David Sanborn (4 luglio), L.Coryell, J. De Francesco e Al Mouzon (5 luglio), sono le stelle di questa edizione. David Sanborn è considerato uno dei più determinanti sassofonisti degli ultimi trent'anni in ambito non solo jazz ma anche pop, rhythm&blues e crossover. Vanta collaborazioni prestigiose, da Micheal Brecker a Steve Gadd, da Tim Berne a Eric Clapton. E se gli appassionati ne ricorderanno soprattutto le folli improvvisazioni negli anni ’70, la popolarità è arrivata soprattutto con la sua “svolta” fusion. E in questa veste promette al pubblico di Teano atmosfere eleganti e morbide, virtuosistiche e rassicuranti. Ma anche calde e intense con i suoi originali innesti di blues e rythm’n blues. Chiuderà la rassegna, domenica 5 luglio, un trio che promette scintille formato dal chitarrista Larry Coryell, dall’organista Joey De Francesco e dal percussionista Al Mouzon. Coryell è uno dei precursori della fusion. Dotato di una tecnica che lo colloca al fianco dei maestri Al Di Meola, John Scofield, John Abercrombie e John McLaughlin, con i quali ha spesso collaborato, Coryell ha aperto la strada con le sue commistioni a diverse generazioni di musicisti. A seguirlo nelle sue volate virtuosistiche ci sarà un altro ex bambino prodigio del blues e della soul music americana, scritturato a soli 17 anni dalla Columbia per il suo primo album. Joey De Francesco ha riportato in auge l’Hammond in un’epoca di tastiere, campionatori ed elettronica, con uno stile spettacolare e decisamente coinvolgente. A gettare benzina su tutto questo fuoco sarà il percussionista Al Mouzon. Primo batterista dei Weather Report, ha suonato con i più grandi nomi del jazz e del rock. Le giornate del 4 e 5 luglio, inoltre, saranno animate dalla presenza della brass band Magicaboola una giovane formazione di 12 elementi che darà spettacolo per le stradine e le piazze del centro storico.