05 giugno 2009

La Giunta Regionale approva il ddl sulla casa..


Napoli. Il DDL risponde al bisogno di nuove case per le fasce deboli della popolazione campana, stimato in circa 300 mila unità. Si punta sulla riqualificazione delle aree urbanizzate e di quelle degradate. Non si interviene su nuove aree, non si consuma

terreno agricolo, si rispettano tutti i vincoli. Priorità agli standard urbanistici, all’uso delle nuove tecnologie, al risparmio energetico, alla sicurezza antisismica. E’ una “legge” a costo zero con 3 strumenti per 3 ambiti di intervento: Ristrutturazione edilizia privata (piccoli proprietari); Ristrutturazione edifici IACP in aree degradate; Costruzione nuovi alloggi in stabili industriali Dismessi

Per l’Edilizia privata dei piccoli proprietari è previsto:

Aumento delle volumetrie

E’ possibile un aumento delle volumetrie in casi ben precisi e nel pieno rispetto di tutte le normative di

salvaguardia del territorio, con le seguenti modalità:

�� Il 20% per gli edifici non superiori a 1000 metri cubi

(villette mono e bi familiari);

�� Il 35% per gli edifici abbattuti e ricostruiti secondo le

norme più avanzate;

IACP

�� I vecchi edifici IACP situati in aree degradate potranno essere interamente abbattuti e ricostruiti

con pari volumetria secondo moderni criteri.

�� Sono interventi dedicati alle fasce deboli e alla creazione di spazi di socialità e di servizi di vicinato in

ambiti urbani che ne sono privi.

�� Alle imprese verrà concessa la possibilità di un incremento volumetrico fino al 50% per realizzare nuovi alloggi residenziali da immettere sul mercato.

Immobili industriali dismessi

Moneta urbanistica

�� Sono ammessi interventi edilizi in aree urbane degradate, ad esempio aree industriali dimesse, con

cambiamenti di destinazione d’uso, senza aumenti delle volumetrie, per trasformarli in edilizia abitativa.

��In questo caso il concessionario deve destinare almeno il 20% del valore creato all’housing sociale.

Fascicolo del fabbricato

Sicurezza antisismica e fascicolo del fabbricato

�� Affrontiamo in maniera radicale il tema della sicurezza antisismica degli edifici.

�� Per ricevere l’autorizzazione degli incrementi volumetrici i proprietari sono tenuti ad aprire il

fascicolo del fabbricato, una sorta di “carta d’identità” dell’edificio.

�� Ilfascicolo portaimportantibenefici ai proprietari e alla collettività in termini di prevenzione dei rischi.

�� Siamo la prima regione a farlo.

Le novità della legge

E’ una “legge” a costo zero, serve a far riprendere il ciclo dell’edilizia e a dare una risposta al disagio abitativo della nostra regione in termini di sostenibilità ambientale, di qualità e sicurezza d ll t i i

Interventi

delle costruzioni.

Bisogni

Aumento delle volumetrie per edilizia privata

Si bit ti i hi

300 mila famiglie hanno bisogno di una casa

Sicurezza abitativa e rischio sismico

Riqualificazione edifici IACP

Riqualificazione immobili industriali dismessi

Rilancio del comparto edilizio basato su sostenibilità e ambiente


Fonte: comunicato stampa