10 aprile 2009

L'IDV SI ASTIENE SUL BILANCIO DI PREVISIONE.


Piedimonte Matese. Italia dei Valori, considerando l’esame del bilancio di previsione il momento politico in cui si misura la coesione di una maggioranza sostenuta da diversi partiti e la capacità o la volontà del Sindaco di saperne valorizzare specificità, professionalità, responsabilità e passione, si è vista costretta ad astenersi. Il voto di astensione, che non intende certamente disconoscere o criticare l’operato dell’assessore al ramo Pisani, di cui, anzi, IDV sta apprezzando lo sforzo e la professionalità nel tenere insieme e far quadrare i conti dell’amministrazione, esprime un giudizio prettamente politico. Italia dei Valori di Piedimonte Matese, dopo l’ultima verifica politica che si è conclusa con la nomina del dott. Augusto Massi ad assessore comunale, peraltro con la conferma delle deleghe già ad egli assegnate, considera insufficiente e poco coraggiosa la risposta del partito democratico, considerato che esso stesso aveva posto il problema di una maggiore coesione e di una più ampia e condivisa responsabilizzazione nelle scelte amministrative. Italia dei Valori, in verità, più volte ha auspicato che il partito democratico prendesse coscienza del sostanziale mutamento del quadro politico-amministrativo cittadino, che vede oggi ampiamente superata l’esperienza civica elettorale di Piedimonte Democratica, sostituita da una alleanza organica tra partiti di centrosinistra. Alleanza che per essere credibile, efficace e duratura avrebbe dovuto attribuire una pari dignità politica a tutti i partiti della stessa, a cominciare dalla presenza in Giunta Comunale di tutti quelli rappresentati in Consiglio Comunale. Italia dei Valori, in verità, più volte ha auspicato che il partito democratico prendesse coscienza di aver occupato tutti i posti chiave dell’amministrazione e tutti gli ambiti decisionali significativi. Né la nomina ad assessore del dott. Massi ha in sostanza modificato il quadro amministrativo-gestionale. Che prendesse coscienza che tali scelte di autosufficienza sono state fortemente penalizzate dall’elettorato alle ultime elezioni politiche. Ciò premesso IDV si era dichiarata disponibile, per mero senso di dovere civico nei confronti della cittadinanza e per spirito di coalizione, ad assumere una responsabilità amministrativa diretta. Disponibilità confermata dal sottoscritto su richiesta esplicita e diretta del primo cittadino. Abbiamo invece verificato che il Sindaco e il partito democratico non ritengono l’apporto di IDV significativo per la Amministrazione e per la coalizione. Probabilmente perché considerano che al proprio rappresentante in Consiglio Comunale fanno difetto responsabilità, saggezza, professionalità o passione civica. Come peraltro sembrerebbe confermato dal fatto che nessuno dei contributi del consigliere Iannotta nei precedenti Consigli Comunali, come le proposte in merito al regolamento sulla Tarsu, la proposta di un Consiglio Comunale dedicato al servizio idrico integrato, l’appello a riconsiderare l’alienazione del nuovo macello comunale, ha trovato accoglienza nel gruppo di maggioranza.

Comunicato Stampa IDV di Piedimonte Matese