19 marzo 2009

Taniko una storia di democrazia e tolleranza.


Piedimonte Matese. L'educazione alla democrazia ed alla tolleranza sono l'argomento principale di "Taniko", lo spettacolo di Antonio Calone e Nicola Laieta in programma ai Teatri della Legalità della Campania. Prodotto e distribuito da Libera Scena Ensemble di Napoli, debutterà oggi giovedì 19 marzo, alle ore 11, alla Fondazione Oiermo di Castellammare di Stabia (Napoli) e sarà replicato, alla stessa ora, venerdì 20 al Teatro Italia di Eboli (Salerno) e sabato 7 aprile al Teatro dell'Ex Opera dei Salesiani di Piedimonte Matese (Caserta). Lo spettacolo è, inoltre, in programma al Teatro Area Nord di Napoli, da lunedì 30 marzo a mercoledì 1 aprile (alle ore 10) nell'ambito della rassegna "La Scena Sensibile – Promossi a Teatro". Vincitore del Premio Scenario nel 2006, l'allestimento trae ispirazione da un testo giapponese del XV secolo intitolato "Tanikò o il rito della valle", noto al pubblico europeo grazie alla versione realizzata il secolo scorso da Bertolt Brecht ne "Il consenziente e il dissenziente". Il cast è formato dagli attori Gloria Bazzocchi, Luca Di Tommaso, Nicola Laieta, Francesco Manna, Guido Primicile Carafa e Margherita Vicario; i costumi sono di Marianna Carbone, le maschere di Willy Mancel, le musiche, la regia di Antonio Calone. "E' la storia – si legge in una nota - di un giovane monaco, Matsuwaka, e del suo coraggioso pellegrinaggio nei livelli della conoscenza". Tanikò realizza, con l'attiva collaborazione dei giovani spettatori, un percorso iniziatico volto all'affermazione di un nuovo e condiviso codice di comportamento basato sui principi della democrazia e della tolleranza. Utilizzando molteplici livelli drammaturgici, in cui, ad esempio, si possono ritrovare echi, movenze e riferimenti prossemici riconducibili al Giappone medievale, lo spettacolo affronta il delicato tema della crescita, nel passaggio dall'infanzia, all'adolescenza, all'età adulta. "Volutamente – sottolinea il regista Antonio Calone – abbiamo scelto di affidare agli spettatori la soluzione del conflitto tra bene individuale e benessere collettivo che si sviluppa in scena. Per questo, il ruolo di Matsuwaka, ad un certo punto dello spettacolo, sarà affidato all'interpretazione di un bambino scelto tra il pubblico, al quale affideremo l'ideazione e la realizzazione della conclusione della storia". Teatri della Legalità è promossa dall'Assessorato al Lavoro, Formazione ed Istruzione della Regione Campania nell'ambito di Scuole Aperte, per la direzione artistica da Mario Gelardi ed il coordinamento organizzativo di Luigi Marsano de I Teatrini.Ad ingresso libero. Info: 081 0330619; www.teatrini.it e http://www.teatridellalegalita.it/

Fonte : comunicato stampa