14 marzo 2009

CONVEGNO SULLO SVILUPPO LOCALE COME IMPEGNO DI CITTADINANZA.


Piedimonte Matese. Durerà l’intera giornata, fin dal mattino, la manifestazione “Lo sviluppo locale come impegno di cittadinanza” prevista per oggi nella biblioteca comunale di Piedimonte Matese e centrata sulla figura di Danilo Dolci, tra i personaggi più importanti del secolo scorso, distintosi per l’impegno politico, sociale e culturale. L’evento promosso dall’amministrazione comunale guidata dall’Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) e dalla Comunità Montana è stato patrocinato dalla Regione Campania e dalla Provincia di Caserta, ed è l’ultimo di una lunga lista di incontri rivolti alla cittadinanza che negli ultimi anni hanno trattato i temi della democrazia, l’educazione, la partecipazione e lo sviluppo locale, approfondendo le storie di particolari personaggi. Questa volta professori, scrittori e storici punteranno l’attenzione su un uomo, Dolci, che negli anni ’50 fu protagonista in Sicilia di battaglie non violente per valorizzare e cambiare il territorio, sottraendolo al controllo della Mafia; non a caso questa manifestazione si tiene a pochi giorni dalla “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno per tutte le vittime delle mafie”. Nella parte mattutina dell’iniziativa, ore 9:30 circa, dopo il saluto delle autorità si discuterà sulla figura di Dolci, mentre nel pomeriggio alle 15:30 avrà spazio il confronto sui temi dell’impegno civile e sociale, e infine ci sarà la prima edizione del “Premio don Lorenzo Milani”, un riconoscimento conferito ad un docente per l’impegno educativo e sociale dimostrato.

Pietro Rossi