24 marzo 2009

Bene le misure per i lavoratori Fiat, adesso pensiamo ai precari.

Comunicato Stampa


Femiano (Ugl) “Bene le misure per i lavoratori Fiat, adesso pensiamo ai precari”

L'assessore regionale al Lavoro della Campania Corrado Gabriele, in accordo con le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL e UGL, annuncia che da domani inizieranno le procedure per erogare ad oltre 10 mila cassintegrati di Fiat e d

ell'indotto auto una borsa formativa aggiuntiva ai trattamenti di cassa: "Iniziamo un percorso innovativo di sostegno diretto al reddito per gli operai della Campania, elevando così la capacità quotidiana di spesa per migliaia di famiglie della nostra Regione costrette dalla crisi economica a vivere con soli 760 euro mensili di ammortizzatori sociali. L'intervento della Regione porterà nel portafogli dei lavoratori un contributo economico mensile di 350 euro per i primi due mesi e di 240 euro mensili per ulteriori 6 mesi. Ai lavoratori saranno somministrate 36 ore di orientamento e 200 ore di formazione da svolgere entro la fine del 2009." La procedura di registrazione inizierà domani 24 marzo e sarà disponibile fino al 5 aprile. Successivamente l'intervento verrà esteso anche ad altri settori produttivi in crisi. L'assessorato regionale al Lavoro rende quindi noto che per usfruire delle misure di sostegno aggiuntive alla cassaintegrazione è necessario registrarsi al portale regionale www.anticrisicampania.org e seguire le procedure indicate. Per ogni informazione sono attivi in orari di ufficio i numeri 0817966361-57. "E' una concreta risposta alla crisi. Dal Mezzogiorno indichiamo al Governo nazionale una via d'uscita per alleviare le difficoltà dei lavoratori e delle loro famiglie in tutto il Paese" conclude l'assessore Corrado Gabriele. Moderatamente soddisfatto si è dichiarato il Segretario regionale della Ugl Campania Vincenzo Femiano secondo il quale a questa prima fase, dovrà necessariamente seguirne una successiva dove prestare massima attenzione ai lavoratori atipici. “Nessun lavoratore dovrà essere lasciato indietro” ha dichiarato il sindacalista “la Ugl si farà carico di rassicurare anche lavoratori precari”.