22 febbraio 2009

DIBATTITO SUL PARCO DELLE ACQUE A BAIA LATINA.


Baia Latina. Presso la sala consiliare del Comune di Baia e Latina si è tenuto un interessante incontro con la popolazione e le associazioni presenti sul territorio riguardante la perimetrazione del Parco delle Acque a cui recentemente ha aderito anche il Comune di Baia e Latina organizzato dal Gruppo Consiliare “Uniti per Baia e Latina”. Il capogruppo Michele Santoro, nel confermare l’utilità dell’adesione al parco da parte del Comune di Baia e Latina, ha dichiarato che: ”il costituendo “Parco delle Acque”, che ha iniziato il suo iter amministrativo con la sottoscrizione di un protocollo di intesa stipulato dai Comuni di Pratella, Prata Sannita, Riardo e Rocchetta e Croce con l’Amministrazione Provinciale di Caserta, assume una importante e strategica valenza politico – sociale in quanto assumono particolare importanza gli obiettivi che si prefigge in quanto in particolare pone nella sua centralità la necessità di accrescere le iniziative locali e di porsi come punto di riferimento per azioni di sviluppo per la valorizzazione turistico – ambientale, anche su proposta e consultazione di privati cittadini o loro emanazioni associative, lo sviluppo del turismo (turismo enogastronomico, storico – artistico, ginnico – sportivo), la valorizzazione dell’agricoltura di qualità, dei prodotti tipici e dell’artigianato locale, attraverso l’adozione di sistemi di certificazione di qualità, secondo la vigente normativa europea, nonché la valorizzazione e la salvaguardia degli ecosistemi presenti sul territorio. Successivamente hanno aderito, all’iniziativa, i Comuni di: Ailano, Ciorlano, Pietramelara, Pietravairano, Roccaromana, Vairano Patenora e Valle Agricola, ed in ultimo Baia e Latina. Per velocizzare l’iniziativa assunta dalla Amministrazione Provinciale di Caserta i Comuni interessati si sono frettolosamente attivati per indicare una perimetrazione anche se provvisoria delle aree comunali da inserire all’interno dell’area Parco. E proprio questa ultima considerazione che ha spinto il gruppo consiliare, “Uniti per Baia e Latina”, ad iniziare un dibattito con la popolazione e le Associazioni presenti per meglio individuare le aree da sottoporre a vincolo ed esaminare gli eventuali vantaggi che tale imposizione può avere come ricaduta sociale ed economica a vantaggio della popolazione.
Michele Santoro ha precisato, inoltre, che quando si tratta di porre dei vincoli al territorio è importante che sia la popolazione interessata a dare un contributo di idee e di esperienze in quanto il cattivo uso e destinazione dei vincoli imposti dall’alto potrebbe solo essere causa di continuo conflitto sociale. Per questi motivi, poiché l’imposizione di vincoli impone di fatto la riduzione di territorio per esempio destinato alla libera caccia, è opportuno che le Associazioni di categoria interessate debbano essere informate di quanto al di sopra delle loro teste qualcuno abbia deciso per tutti senza porsi il pur minimo e legittimo problema dei danni che eventualmente avrebbe potuto causare a chi usa il territorio
Considerato che l’adesione al “Parco delle Acque” ha rappresentato una necessità ed una occasione per tutelare meglio il territorio del Comune, il Gruppo Consiliare “Uniti per Baia e Latina” ha indetto formalmente questo pubblico incontro con la popolazione con lo scopo di informarla correttamente delle iniziative intraprese dall’Amministrazione Comunale e di recepire eventuali suggerimenti per meglio tutelare il territorio di Baia e Latina.

Pietro Rossi