11 gennaio 2009

SANTORO DENUNCIA LA MANCATA RACCOLTA DIFFERENZIATA


Baia e Latina. Il Gruppo Consiliare “UNITI PER BAIA E LATINA” denuncia la situazione ambientale precaria del paese matesino, a parlare è ancora una volta il suo leader storico Michele Santoro che dichiara “E’ da molto tempo ora mai che, i cittadini di Baia e Latina sono stati costretti a coabitare con l’emergenza rifiuti. E’ da oltre un anno, dal mese di dicembre 2007, che sul territorio di Baia e Latina non viene effettuata la raccolta differenziata. I cittadini di Baia e Latina, pero, sono costretti a corrispondere al Comune una tariffa a partire dal 2007 maggiorata di circa il 50 % rispetto all’anno precedente senza ricevere in cambio un miglioramento del servizio. Anzi, sembra quasi come se fosse stata una coincidenza, con l’aumento della tariffa ha corrisposto una diminuzione del servizio in termini di efficienza ed efficacia”. Per questi motivi il Gruppo Consiliare “Uniti per Baia e Latina”, nei giorni scorsi ha presentato al Sindaco di Baia e Latina una interrogazione per conoscere i motivi per i quali non viene effettuata la raccolta differenziata, e quali provvedimenti si intendono adottare per effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Michele Santoro (nella foto), capo gruppo consiliare di “Uniti per Baia e Latina”, così come da più parti condiviso, ritiene che la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, oltre che permettere il recupero di materie prime seconde che possono essere riciclate, consente di ridurre notevolmente i volumi di rifiuti da conferire in discarica in attesa della realizzazione degli appositi impianti. “Oggi, continua Michele Santoro, è vergognose vedere lungo le strade campestre accumuli di rifiuti anche ingombranti e pericolosi senza che nessuno provveda alla raccolta ed alla bonifica. E’ strano assistere ad uno stato di abbandono, e trascuratezza, senza che le autorità a ciò preposte in primis il Consorzio CE 1 prendano i dovuti ed opportuni provvedimenti. Sembra quasi come se questo stato di cose facesse parte della quotidianità del nostro Comune, sembra quasi come se i rifiuti lungo le strade fossero una cosa normale. Vedere accumuli di rifiuti ingombranti, ( frigoriferi, televisori lavatrici, materassi ed altro ) disseminati sul territorio, sembra quasi come se fossero parte del paesaggio. L’efficienza di una Amministrazione comunale si misura dal grado di efficienza con cui fornisce ai propri cittadini i servizi essenziali, quali raccolta dei rifiuti, erogazione di acqua potabile ed altro, ed allora se questi sono i parametri di paragone non riesco a spiegarmi perché i cittadini devono pagare tributi e tasse uguali ai cittadini di altri comuni dove vengono effettuati i servizi in modo più efficiente. Se noi cittadini, di Baia e Latina, abbiamo gli stessi doveri di pagare le tasse rispetto ai cittadini di altri comuni, non riusciamo a capire perché non dobbiamo avere gli stessi benefici”.

Pietro Rossi