03 gennaio 2009

Programma per la numerazione civica e l’aggiornamento della toponomastica nella Città di Piedimonte Matese.


Piedmonte Matese. Il programma per l’aggiornamento della numerazione civica e della toponomastica della Città di Piedimonte Matese ha registrato un ulteriore passo in avanti. La Giunta cittadina, su impulso dell’Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata, con delega alla toponomastica, Dott. Attilio Costarella (nella foto), ha approvato, il 30 Dicembre 2008, una proposta di delibera per utilizzare i 60.000 Euro previsti in bilancio, licenziando un bando di gara per la fornitura e posa in opera a regola d’arte dei numeri civici e degli indicatori di toponomastica su tutto il territorio comunale. L’Atto che si è posto in essere da parte dell’Amministrazione Comunale del maggior centro matesino formalmente conclude un lungo iter amministrativo che ha più volte trascinato l’Ente in sterili contenziosi anche con gli stessi cittadini che, a causa dei danni patiti, scaricavano la propria tensione sugli amministratori che si sono succeduti alla guida del Comune. Proprio per questo, il Sindaco, Avv. Vincenzo Cappello, non cela la sua soddisfazione e si augura che al più presto, esauriti gli adempimenti burocratici, si possa procedere all’aggiornamento della toponomastica e della numerazione civica su tutto il territorio della Città ove già, con l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, si coglie quell’aspetto di maggiore vivibilità che l’ha contraddistinta nella sua storia millenaria. Con determina dirigenziale, il Responsabile del Settore Ambiente e Territorio, Ing. Pietro Terreri, ha precedentemente approvato il lavoro, depositato alla fine del mese di Agosto dello scorso anno, e frutto d’una ampia ricognizione su tutto il territorio comunale, il centro come la periferia, che ha portato al censimento, uscio per uscio, di tutti i civici esistenti allo stato attuale. Attraverso di esso, sono stati rilevati i vecchi numeri e assegnati i nuovi, procedendo in direzione centrifuga (a partire dalla sede comunale); nel contempo, sono stati censiti i passi carrabili e le strade non denominate, al fine di assegnare ad ognuna di esse, con validi ed oculati criteri, una denominazione coerente con la storia e lo sviluppo del paese, cercando il più possibile di non creare disagi ai cittadini. Ora è il momento di dare finalmente il via al bando di gara per la fornitura e posa in opera a regola d’arte dei numeri civici e degli indicatori di toponomastica su tutto il territorio comunale. Si spera, così, esauriti gli adempimenti burocratici, di scrivere la parola fine su un controverso capitolo mai affrontato in maniera così organica e che rappresenta un arredo urbano essenziale per un ordinato vivere civile.

Pietro Rossi