30 gennaio 2009

Da Caserta al Ciad scarpe per 27mila bambini.


Caserta. Donate ventisettemila euro di scarpe ai bambini di Abeché. I militari della Task Force “Ippocrate”, agli ordini del colonnello Giorgio Bertini della Brigata “Pozzuolo del Friuli”, nei giorni scorsi si sono recati presso l’orfanotrofio e la chiesa cattolica di Abechè (Ciad) per consegnare il segno tangibile e concreto della generosità italiana. Un carico di scarpe, per un valore complessivo di ventisettemila euro, è infatti arrivato presso la base di Camp Crocì in Ciad direttamente dall’Italia. Un giorno diverso dagli altri per i bambini di Abechè grazie all’iniziativa promossa dal personale della Task Force “Ippocrate” ed alla sinergia messa in campo dalla Sezione provinciale della Croce Rossa di Frosinone, la cui presidente è la Dottoressa Pia Cigliana ed alla generosità dalla ditta Leone Shoes di Frosinone, nella persona del Signor Roberto Catenacci. A lanciare l’appello di aiuto è stato il caporal maggiore capo Daniele Zomparelli, originario di Frosinone ma residente a Battipaglia da diversi anni, che fa parte del gruppo di militari partiti da Persano nel novembre scorso. Il militare campano di adozione, sposato con la signora Antonella Nacchio e padre di Antonio Federico di quattro anni, anche se da diversi anni è residente nella provincia di Salerno ha mantenuto saldo il legame affettivo con la sua terra d’origine dove vivono anche i suoi genitori. Questo gesto di solidarietà che và a rafforzare il ponte di solidarietà che da diversi mesi unisce il paese africano con la nostra amata Italia. Alla vista dei doni nei piccoli ospiti della struttura è subito apparso un sorriso per un regalo che, fino a quel momento, non avevano mai ricevuto. Subito si sono avvicinati al personale in uniforme ed hanno ricevuto il proprio dono. Successivamente, i militari si sono intrattenuti nelle strutture per giocare un pò con i piccoli ospiti. Al termine, i responsabili delle due strutture hanno ringraziato i militari per il lavoro che dal marzo scorso l’ospedale da campo italiano sta portando avanti a favore della popolazione ciadiana e per questa iniziativa che, per un giorno, ha permesso ai piccoli bambini di sorridere. Ma l’ intenzione dei militari è quella di non fermarsi e di proseguire, determinati come non mai, sulla strada percorsa. Nei prossimi giorni dalle province di Napoli, Salerno ed Avellino arriveranno altri carichi di aiuti umanitari che serviranno per migliorare, anche se per poco, le condizioni di vita della popolazione di Abechè. In questi giorni è giunta notizia che il circolo A.N.S.P.I, l’Associazione Culturale “I Castellani”, l’Oratorio “S. Gabriele e S. Chiara”, l’Associazione Culturale “Colline di Giovi” e l’Associazione Culturale “Jovis” di Salerno hanno organizzato, presso le proprie sedi, una raccolta di aiuti umanitari a seguito della richiesta di aiuto lanciata dal caporal maggiore capo Augusto Parisi, salernitano effettivo al 10° Reggimento di Persano ed attualmente impiegato nell’operazione africana.


Nunzio De Pinto