06 dicembre 2008

Le proteste di San Gregorio Armeno sono colpa dell’Amministrazione e del Comandante dei Vigili.


Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale
Calata San Marco, 13 – 80133 NAPOLI – Tel.: 081 5521809


Prot. nr. 533.08 Napoli, lì 5 Dicembre 2008

Alla cortese attenzione degli Organi di Stampa, con preghiera di pubblicazione

COMUNICATO STAMPA


MORETTO (AN): “Le proteste di San Gregorio Armeno sono colpa dell’Amministrazione e
del Comandante dei Vigili”


“Le proteste dei commercianti (legali ed illegali) di via San Gregorio Armeno in relazione ai blitz messi in campo dalla Polizia Municipale sono tutti colpa dell’Amministrazione comunale e dello stesso Comandante dei Vigili”. Ad affermarlo in una nota scritta è il Consigliere comunale di Alleanza Nazionale, Vincenzo MORETTO. “Nessuno più dello scrivente è un convinto assertore del rispetto delle regole e delle leggi e mai e poi mai affermerei che la protesta dei commercianti e degli abusivi di Via San Gregorio sia giusta. Anzi, il contrario. Quello che contesto in maniera inequivocabile è che l’Amministrazione comunale, con in testa il sindaco Iervolino, seguita dall’assessore di riferimento, abbia emesso l’Ordinanza sindacale nr. 82, che impone la rimozione delle baracche e la riduzione delle dimensioni delle bancarelle, appena qualche giorno prima che iniziassero le attività commerciali. Questa “sporca faccenda” è stata pensata e gestita malissimo. C’era solo bisogno di buon senso. Non si può dire ai cittadini, che si saranno sicuramente indebitati per comprare il materiale da vendere nel corso delle festività, che quest’anno non avranno la possibilità di guadagnarsi qualche euro perché illegali. È vero, sono illegali, ma, ripeto, la cosa andava regolamentata già a partire dal 7 gennaio 2007 (cioè, già all’indomani della chiusura delle festività natalizie dell’anno scorso). Bisognava far sedere attorno ad un tavolo di concertazione i membri della Commissione consiliare permanente del Commercio, i commercianti legali, gli abusivi e la Polizia Municipale, per trovare, tutti insieme, una soluzione condivisa. Perché una soluzione condivisa da tutti conviene in primis agli abusivi. San Gregorio Armeno deve diventare la via turistica per eccellenza e non far trovare i turisti coinvolti in tumulti di piazza con decine di poliziotti in assetto antisommossa e vigili che, per far rispettare l’ordinanza del sindaco, hanno avuto bisogno di chiedere l’intervento delle “vere” forze dell’ordine. Lo stesso Comandante Generale, dall’alto della sua grande esperienza, frutto di tanti anni al servizio dell’Arma dei Carabinieri, avrebbe dovuto far riflettere il sindaco e l’assessore sull’opportunità o meno dell’applicazione dell’ordinanza, considerato che è Comandante da poco tempo. Se, poi, sia il sindaco che il generale dei vigili, volevano dare un segnale di forza, avrebbero fatto meglio ad indirizzare i loro sforzi anche nei confronti della criminalità organizzata, spacciatori, a far rispettare a tutti gli automobilisti il Codice della Strada (che a Napoli nessuno sa cosa sia ed a cosa serva). In sostanza” – ha proseguito Moretto “usiamo il buon senso, attiviamo un tavolo di trattative a partire dal prossimo 7 gennaio 2008 e poi facciamo applicare la legge e la legalità. Infine” – ha concluso Moretto – “rivolgo un appello agli agenti della Polizia Municipale di Napoli affinché, nell’esclusivo bene della città e non per propri egoismi corporativi, differiscano a dopo l’Epifania l’annunciata assemblea che metterebbe la città in ginocchio, come se Napoli non fosse già abbastanza in difficoltà, tenendo presente che dal 17 dicembre al 7 gennaio dovrebbe essere in vigore la tregua sindacale stabilita dal codice”.