14 novembre 2008

La solidarietà di Mimmo Russo alla giornalista Rosaria Capacchione.


Caserta. Nuove scritte offensive nei confronti di Rosaria Capacchione (nella foto), giornalista de Il Mattino, sono comparse proprio nell’androne delle scale della redazione casertana del quotidiano dove Rosaria lavora con tanto impegno e professionalità. Se si tratta di spirito di emulazione, o di nuove minacce concepite per intimorire la cronista, che in questi giorni ha dato alle stampe anche un libro edito da Rizzoli, “L’oro della Camorra”, ce lo diranno gli uomini della Squadra Mobile di Casetta che sta indagando sul caso per cercare di scoprire l’autore. Il consigliere comunale Domenico Russo a nome del suo gruppo consiliare esprime solidarietà alla giornalista del Mattino Rosaria Capacchione. "Le vili minacce ed ingiurie apparse sui muri di Casal di Principe - sostiene il consigliere di Fi - e nel palazzo che ospita la sede della redazione di Caserta del quotidiano campano, sono l'ennesimo atto di vigliaccheria e di assoluto dispregio verso la vita umana compiuto dalla criminalità organizzata". "Questi uomini, o presunti tali - conclude Russo - devono rendersi conto che il tempo è cambiato. Grazie al lavoro di tanti professionisti, come la Capacchione, si è risvegliato un sentimento di riscatto da parte dei cittadini campani che da troppi anni era sopito. Si scordino, questi signori, che semplici scritte potranno fermare un'avanzata inarrestabile di guerra totale alla camorra ed a ogni forma di illegalità".
Sono, però, convinto che Rosaria non si lascerà intimorire da nessuna scritta o atto vandalico, per questo continuerò a sostenere la sua battaglia, nel nome della libertà d'espressione e della lotta alla criminalità organizzata, in Campania".

Mimmo Russo