29 novembre 2008

Atto conclusivo del progetto “Aedotta”, promosso nell'ambito delle politiche sociali del comune di San Nicola dal sindaco Pascariello.


San Nicola La Strada. Lunedì 1 dicembre, con inizio alle ore 18, nel Salone Borbonico del Real Sito “Santa Maria delle Grazie”, in Piazza Municipio 14, si terrà il convegno “Adozione: impegno sociale tra bisogno di genitorialità, sostegno della scelta adottiva e tutela dei diritti del minore”.L’iniziativa, promossa ed organizzata dalla delegazione alle politiche sociali di San Nicola la Strada retta dal dr. Francesco Basile, si avvale del patrocinio del Ministero dell’Interno, del patrocinio scientifico dell’Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani – Sede Regionale della Campania, nonché del patrocinio morale della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Caserta. Il convegno rappresenta l’evento conclusivo del percorso di formazione e sostegno per le famiglie nella procedura di adozione internazionale, denominato “Aedotta”, realizzato dall’Amministrazione Comunale di San Nicola la Strada, in collaborazione con la Cooperativa Sociale “L’isola di Arturo” ONLUS e con il patrocinio del Ministero dell’Interno.Il progetto, sviluppatosi nelle tre fasi della formazione, del sostegno e del confronto e rivolto a coloro che hanno adottato o che intendono adottare minori stranieri, ha fornito indicazioni sui diversi problemi di natura legale, psicologica, pedagogica e culturale che possono nascere prima, durante e dopo un percorso di adozione. Durante gli incontri a scadenza periodica, i partecipanti, seguiti da un’equipe di professionisti, hanno ricevuto informazione, formazione e supporto legale e psicologico, avvalendosi di consulenze specialistiche e fruendo di una biblioteca appositamente allestita. Previsti gli interventi del sindaco Angelo Pascariello (nella foto), del Prefetto di Caserta Ezio Monaco, del Consigliere delegato alle politiche sociali Francesco Basile, del Presidente del Direttivo Regionale dell’ANPE Antonella Antonucci e del Giudice del Tribunale dei Minori di Napoli, Maria Teresa Rotondaro Aveta.


fonte:comunicato stampa del Comune