05 ottobre 2008

Piedimonte Matese , arriva il marchio dop per l'olio extravergine prodotto nel comprensorio. Forte impegno del Sen. Carlo Sarro .


Piedimonte Matese. Nuova audizione mercoledì scorso presso la Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, presieduta dall’on. Paolo Russo, per il riconoscimento del marchio dop per l’olio extravergine prodotto nel comprensorio matesino. Il senatore del Pdl Carlo Sarro (nella foto), accompagnato da una delegazione del comitato promotore formata dal presidente Francesco Girardi e dai componenti Filippo Farina e Michele Sansone, ha tenuto la relazione introduttiva illustrando il percorso intrapreso nel maggio 2004, quando era ancora sindaco di Piedimonte Matese, dal Comitato “Terre del Matese” per ottenere la denominazione d’origine controllata, e le caratteristiche proprio dell’olio del Matese da sempre ritenuto di ottima fattura e dalle spiccate qualità organolettiche. Il presidente della Commissione Agricoltura Russo, al termine dell’audizione durata circa 45 minuti, ha disposto l’immediata trasmissione degli atti al Ministero per le Politiche Agricole e Forestali, il cui settore marchi di qualità ha già fissato per martedì prossimo un nuovo incontro con il Comitato Promotore di Terre del Matese ed il senatore Sarro che ha espresso “viva soddisfazione per l’attenzione che il presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati ha riservato alla nostra richiesta che trova fondamento nella qualità della nostra produzione. L’impegno di accelerare l’espletamento dell’intera procedura di riconoscimento, dopo una stasi durata due anni, ha avuto immediato riscontro nell’Ufficio del Ministero competente per l’istruttoria che ha già fissato per martedì l’audizione Continueremo a garantire il massimo impegno per assicurare agli olivicoltori del Matese di tagliare quanto prima l’ambito traguardo del Dop”. Il rilascio della denominazione di origine controllata per l’olio extravergine d’oliva rappresenterebbe un indubbio vantaggio per le aziende agricole locali nell’ottica di una migliore e maggiore commercializzazione del prodotto che viene fuori da un preciso e scrupoloso lavoro svolto nei frantoi matesini. Non appena sarà pronto il marchio Dop, verranno approntati i primi protocolli con i successivi disciplinari di produzione che porteranno l’olio prodotto sul territorio dei comuni di Piedimonte Matese, Ailano, Baia e Latina, Alife, Capriati al Volturno, Castello del Matese, Ciorlano, Fontegreca, Gioia Sannitica, Pietravairano, Prata Sannita, Pratella, Presenzano, Raviscanina, Roccaromana, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Sant’Angelo d’Alife, Vairano Patenora e Valle Agricola a fregiarsi del marchio dop “Terre del Matese.


Fonte: caiazzorinasce.it