02 ottobre 2008

Anche Andrea Boggia con la delegazione provinciale di Alleanza Nazionale che ha portato i saluti al ministro e alle forze armate.





Piedimonte Matese. Il Ministro della Difesa Ignazio La Russa a Caserta incontra i parà della Folgore
Anche Andrea Boggia (nella foto)con la delegazione provinciale di Alleanza Nazionale che ha portato i saluti al ministro e alle forze armate.
Si è svolta presso la scuola dell’aeronautica di Caserta la cerimonia di insediamento dei 500 militari, inviati dal governo, che parteciperanno all’operazione “strade sicure”, occupandosi del territorio della nostra provincia. Sono paracadutisti della “folgore”, uno dei migliori corpi dell’esercito italiano, e coadiuveranno le forze di polizia ed i carabinieri nel contrasto alla criminalità. Ancora una volta – afferma Boggia - il Governo si attiva concretamente nella risoluzione delle emergenze che attanagliano il nostro territorio. E’ una risposta forte alla camorra. E’ ora di porre la parola fine al dominio incontrastato delle organizzazioni malavitose. Uscire dal baratro è l’obiettivo principale, ed esso è raggiungibile solo sconfiggendo chi violenta la nostra terra. Andrea Boggia, insieme alle delegazioni di amministratori ed esponenti della vita politica di terra di lavoro, ha portato i saluti dell’alto casertano al ministro La Russa. L’iniziativa concordata dal dicastero della difesa e quello degli interni è frutto di una attenzione particolare alle problematiche concrete dei cittadini. In primis, vi è infatti la sicurezza. Già si stanno ottenendo risposte favorevoli all’attività di contrasto della criminalità, e ne approfitto per ringraziare Carabinieri e Polizia, ogni giorno impegnate nelle nostre strade, nelle nostre città. L’alto casertano non è logisticamente interessato dall’operazione “strade sicure” perché qui il crimine è ancora “sotto controllo”. Le emergenze che però si registrano nell’agro aversano-domizio pesano gravosamente sull’intera provincia. Della vittoria dello Stato sulla camorra ne gioverà anche il rilancio dell’alto volturno-matesino”.
Fonte:comunicato stampa