30 giugno 2008

Luigi Ferritto vince, con una incontenibile progressione, la 12^ Gran Fondo dei Tratturi.


Piedimonte Matese. Domenica 29/06/'08 si è svolta a Calascio (AQ) la "12^ Gran Fondo dei tratturi" di Mountain Bike sotto l'egregia organizzazione della "Ciclistica L'Aquila A.S.D." e valida come 8^ prova di campionato Regionale Abruzzese di Società. Il percorso era un unico anello di 42 Km caratterizzato da 3 salite, abbastanza pedalabili, di 5 km ognuna intervallate da lunghi sali e scendi dove prioritario era il rapportone per sviluppare importanti velocità. Caratteristico è stato il passaggio nella Rocca di Calascio, un antico borgo medioevale che rappresentava anche il punto più alto del percorso (1450 mt)Alle ore dieci 160 biker circa, provenienti da Abruzzo, Marche, Molise e Campania, hanno preso il via dal laghetto sottostante il borgo e si sono inoltrati lungo i primi "tratturi" del percorso di gara. Sin dalle prime battute il portacolori del G.S. Montecornobike-TEAM GIANNINI, Luigi Ferritto, e Mirko Catone della Nepa Team Bike hanno preso il largo distanziando il resto del gruppo, fin quando nel punto più tecnico e aspro della prima ascesa, che portava i biker in località Castel del Monte, Luigi Ferritto, con una intensa progressione, ha preso il largo distanziando il compagno di fuga. Gli alrti 37 Km di gara, per Luigi Ferritto, si sono svolti in una, ennesima, fuga solitaria fin sotto lo striscione d'arrivo posto nel centro di Calascio e tagliato a braccia alzate dopo 1 ora e 38 minuti di gara.Dopo circa 4 minuti è sopraggiunto sul traguardo il combattivo Mirko Catone che, comunque, ha dimostrato di essere in uno stato di forma eccezionale.Terzo è giunto sull'arrivo Alessandro Celi (Bike 99 A.S.D.) che si è dovuto guardare le spa lle dal rientro prepotente di Fabrizio Zeverini (MTB Scanno A.S.D.) e Emidio Di Cicco (Avezzano MTB A.S.D.) giunti quarto e quinto nell'ordine. Da segnalare l'ottima segnalazione del percorso e il buon servizio fotografico, infatti, subito dopo l'arrivo tutti i concorrenti hanno potuto ammirare ed, eventualmente, acquistare le foto che li immortalavano lungo i tratti più suggestivi del tracciato.Ottimo il pasta party finale a base di prodotti tipici abbruzzesi e le premiazioni anch'esse a base di prodotti del posto.

Pietro Rossi