12 giugno 2008

La Regione Campania proroga la scadenza per le prove selettive dell’intervento formativo “Guida al Parco”.


Piedimonte Matese. Dopo le pressanti richieste pervenute dal Presidente del Consiglio Generale della Comunità Montana del Matese Prof. Marco Fusco (nella foto) e dai Sindaci dei Comuni dell’alto casertano sono stati prorogati i termini di scadenza per le prove selettive dell’intervento formativo “Guida al Parco”. La Regione Campania ha infatti comunicato all’Ente Attuatore, l’Istituto Superiore “Giustino Fortunato”, la proroga della scadenza per la selezione al prossimo 14 giugno, alle ore 10, presso la struttura di “Campus Formazione”, via SANTA CHIARA 14, CASERTA. I giovani interessati possono presentare domanda di partecipazione entro venerdì 13 giugno p.v..
“Con questa proroga- dichiara il presidente Marco Fusco- vengono salvaguardati gli interessi dei giovani disoccupati residenti nei territori della Comunità del Parco regionale del Matese, potenziali utenti dell’intervento di cui all’oggetto, ma, nello stesso tempo, si riesce a colmare la grave mancanza da parte di chi non ha provveduto ad informare diffusamente di questa opportunità la potenziale platea di utenti, omettendo perfino di far pubblicare il bando sul sito dell’Ente Parco, bando che è apparso improvvisamente, come posso documentare, solo lo scorso venerdì pomeriggio dopo che avevo inviato la comunicazione in Regione. E le responsabilità non sono affatto dell’Istituto “Giustino Fortunato” di Napoli, Ente Attuatore del modulo formativo “Guida al Parco”. Ma ora non voglio assolutamente riaprire un capitolo di una storia ben nota a tutti. Colgo l’occasione per ringraziare i tantissimi giovani che in questi giorni hanno fatto giungere presso la Comunità Montana del Matese, attestati di stima e riconoscenza per quanto abbiamo fatto per pubblicizzare il corso di formazione su tutto il territorio matesino. Qui si continua a giocare sulla pelle della povera gente, sui disoccupati, sui giovani in cerca di opportunità lavorative, e tutto questo sembra non scuotere le coscienze di chi si riempie la bocca di belle parole…. Questo episodio, che rimane di una gravità inaudita, deve far capire a tutti che è ora di porre al centro del dibattito politico la questione morale. Se non si parte da questo, non si va da nessuna parte. Da noi c’è una emergenza, ed è quella della legalità. “


Pietro Rossi