12 marzo 2008

PER LA SOPRINTENDENZA DI CASERTA NESSUN TRASFERIMENTO


CASERTA - “Nessun pericolo di trasferimento, la Soprintendenza di Caserta resta nella Reggia vanvitelliana, come aveva già assicurato il Ministro Rutelli. E, soprattutto, il Palazzo Reale, sia dal punto di vista immobiliare che museale, resta di competenza della Soprintendenza della nostra città”.Il Sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti mette fine alle polemiche dei giorni scorsi sulla presunta penalizzazione per il capoluogo di Terra di lavoro nell’ambito di una riorganizzazione delle Soprintendenze decisa dal Ministero dei Beni Culturali. “Ho ricevuto questa mattina dal dicastero – ha proseguito il sindaco- una risposta scritta alla mia richiesta di chiarimenti inviata a Roma nel fine settimana, che non lascia dubbi”. Nella comunicazione, a firma del Segretario Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Giuseppe Proietti si legge testualmente che “ la competenza complessiva per la Reggia di Caserta(immobile, parte museale e parco) resta in capo alla Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici per le province di Caserta e Benevento, con sede a Caserta”. Il sindaco Petteruti, nella missiva, aveva evidenziato, tra l’altro, la preoccupazione che la Soprintendenza casertana perdesse “la competenza complessiva sulla Reggia (immobile e parte museale), che tutta la città considera un indivisibile unicum.” “Siamo pienamente soddisfatti- ha concluso il sindaco- anche perché a fronte del trasferimento, peraltro marginale, delle competenze sui beni etnoantropologici, Caserta acquisisce la prestigiosa Soprintendenza per i beni archeologici di Benevento e Caserta. Sento di dover rivolgere un ringraziamento al ministro Francesco Rutelli che ha seguito personalmente la questione. Sono certo che questo chiarimento definitivo non lascerà più spazio a polemiche e prese di posizione che, a giochi ormai fatti, risulterebbero soltanto inutili e strumentali”.


Comune di Caserta - L’Ufficio Stampa