06 settembre 2008

RADUNO DEI CAVALIERI DI SAN GIORGIO DI CARINZIA A PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Matese. L’Associazione dei Cavalieri di San Giorgio in Carinzia, ha programmato per domenica 7 settembre il VI Raduno Religioso Piedimontese, organizzato dal Comm. Mar.llo Giuseppe Presente, in ricordo del defunto Presidente Cav. di Gran Croce Gennaro Noviello e del Vescovo Luigi Noviello. Il raduno dei Cavalieri è fissato alle ore 11,00 presso il Monastero delle Suore Benedettine da dove si partirà in processione fino alla Parrocchia Ave Gratia Plena per partecipare alle 11,30 alla S. Messa solenne celebrata dal Parroco Don Emilio Salvatore a cui prenderanno parte diaconi e associazioni. Il Raduno di quest’anno è l’occasione per ricorderà tra gli altri la figura di Mons. Luigi Noviello Vescovo di Piedimonte nel periodo della seconda guerra mondiale, una persona che a tanti anni dalla sua scomparsa è rimasta viva nel ricordo dei piedimontesi per il suo carattere mite e buono, tanto da procurarsi il nomignolo di “Vescovo Buono”. Di lui scriveva Mons. Grillo: “Durante gli ultimi tre giorni di terrore nazista, sfidando tutti l’amato Presule volle attendere gli eventi sotto il portone dell’episcopio mentre a pochi passi si verificavano esplosioni e incendi, ad opera del nemico in ritirata. Poco dopo la terribile esplosione del 18 ottobre 1943 che fece di Piedimonte industriale un cumulo di macerie e di rovine S.E. Mons. Noviello scese in piazza per ricevere l’abbraccio dei primi uomini che venivano fuori dai rifugi, mentre sulla casa comunale veniva da noi issato il Tricolore della Patria, segno di amore di unione e speranza. S.E. Noviello subito dopo volle essere accompagnato sulle montagne di macerie per confortare tanti cuori disperati e volle infine arrivare ai piedi della Vergine Immacolata ove trovò il bel Santuario colpito dal cannone, quivi il cuore, il suo gran cuore, già tanto provato e ferito, non resistette più e pianse ”. Gli organizzatori della manifestazione hanno comunicato che il Presidente in uno al Direttivo dell’Associazione dei Cavalieri di San Giorgio in Carinzia con delibera del 23 agosto 2008 ha nominato Soci Onorari: il Dr. Paolo Ruoppolo Console d’Austria in Napoli, il Dr. Vincenzo Cappello Sindaco di Piedimonte Matese, il dr. Liberato Liliano Comandante della Tenenza Guardia di Finanza di Piedimonte Matese, in riconoscimento dei loro meriti professionali, civili, militari e umani nei confronti delle persone bisognose e sofferenti.


Pietro Rossi

LA NONNINA VOLANTE ATTERRA A RAIUNO.


Caiazzo- - Novant ‘anni ben portati, compiuti da quattro mesi e una grande passione: andare a zonzo in deltaplano, tra le nuvole, nonostante le novanta primavere. La temeraria supernonnina si chiama Anna Salomone, il suo nome, “Zi Nanninella” affettuoso nomignolo della “nonnina volante”- questa settimana finita nel mirino del settimanale nazionale Vero- che ha raccontato tramite il giornalista Giuseppe Sangiovanni, caiatino doc- la bella storia della nonnina- con un sogno custodito per anni nel cassetto: sollevarsi e librarsi nell’aria tra le nuvole, per farsi accarezzare il viso dal vento leggero.Un amore di vecchia data, “sigillato” e ripetuto a iosa sulle piste di volo dell’alto casertano. “Nanninella”- ha pure incontrato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi che l’ha premiata con una medaglia d’oro. Simpatico siparietto nel corso dell’incontro con il cavaliere. La nonnina : “Presidente io non sbaglio mai”…. “Allora, siamo in due… Anche io non sbaglio mai! ha risposto Berlusconi. E lunedì per la nonnina – arriva la troupe(allertata da Sangiovanni) di Festa Italiana, programma di Raiuno condotto da Caterina Balivo. Set per la registrazione del servizio, realizzato da Giovanna Trapani, inviat del programma- il campo di volo Club Rains-di Raimondo Insero- con il prezioso apporto degli ingegneri Salvatore e Raimondo Insero, diventat arena” prediletta dall’intero popolo campano che ama volare.


G.S.



Alife dà il benvenuto al nuovo dirigente scolastico dott. Anna Maria Pascale.


ALIFE- Da quest'anno l'istituto comprensivo di Alife si prepara ad accogliere la neo dirigente scolastica, dott.ssa Anna Maria Pascale preside uscente del distretto scolastico d.Carlo Monaco di Ailano."Una Donna che sicuramente apporterà un enorme e positivo contributo alla scuola di Alife".- ci ha riferito l'Ambasciatrice ed artista per la Pace Agnese Ginocchio (nella foto)- "Anna Maria Pascale"-continua-" , é una grande Donna, aperta alle novità e alla Pace soprattutto. Ho avuto modo di conoscerla da vicino e di apprezzare la sua enorme sensibilità nell'ambito della tappa sulla tematica della Pace e dei diritti umani che si tenne l'anno scorso nella scuola di Ailano (e sedi distaccate della scuola), dove ella allora esercitava la sua dirigenza. Pensai tra me che una Donna di questa portata sarebbe dovuta venire ad Alife, ma non avrei mai immaginato che questo mio desiderio sarebbe divenuto presto realtà; se non altro l'avevo espresso per il benessere dell'intera comunità alla quale appartengo, perché se la scuola inizia davvero ad aprirsi alla Pace e quindi ad avviare dei percorsi di educazione alla Pace all'interno della stessa, é difficile che gli alunni si formino correttamente. Scuole aperte al territorio"-incalza Ginocchio- "significa in primis aprirsi alla Pace l'ho ribadito più volte anche ad altri dirigenti scolastici del comprensorio. L'educazione alla Pace è l'educazione civica del futiro". "Auguro alla dott.ssa Pascale, Donna insignita ed investita con la "Croce della Pace" di essere dirigente per la Pace, per i Diritti e la Legalità, attenta e sempre disponibile verso la scuola come verso l'intera comunità alifana. Auguri di benvenuto in questa scuola "!


Fonte: Comunicato Stampa

Mountain Bike Cross -Country 3° Memorial Silvio Accarino.


Alvignano. E’ tutto pronto per l’importante manifestazione ciclistica che si svolgerà ad Alvignano (Caserta-Italy) il prossimo 7 Settembre 2008, dove quest’anno si assegnerà il famoso trofeo Silvio Accarino. L’Asd Cubulteria Bike in veste di organizzatore, insieme alla MTB Group di Matino (LE) e alla GSC Baser di Matera, hanno sviluppato un incantevole e tecnico mini circuito immerso nelle bellezze archeo-culturali con partenza e arrivo dal bellissimo centro storico di San Mauro. Il percorso ha inizio dal centro storico del paese, lo percorre per i suoi vicoli caratteristici con brevi tratti di asfalto per poi salire i rilievi dei monti Trebulani attraversando sentieri e boschi con discese tecniche di elevata pendenza e single track all’interno del bosco, ritornando nel centro storico, attraversando abitazioni, vicoli cittadini, scale in pietra per arrivare al punto di partenza. Il percorso misura circa 4,5 Km con un dislivello di 120m a giro .Il cross-country introdotto nel programma ufficiale dei Giochi Olimpici dal 1996 rientra nella classificazione fisiologico-biomeccanica a impegno prevalentemente Aerobico. I percorsi della cross-country, secondo il regolamento internazionale pur presentando un’ampia variabilità, devono avere come caratteristica principale quella di alternare tratti di salita a tratti di discesa di più o meno elevata pendenza, ciò comporta un notevole impegno dei meccanismi energetici, di quelli meccanico-muscolari, delle abilità coordinative, queste ultime particolarmente impegnate in discesa quando la tecnica di guida deve permettere il superamento di passaggi complicati. Il modello funzionale del cross-country, è stato studiato e definito con diverse sperimentazioni presso l’istituto di Scienza dello Sport del CONI, con atleti Agonisti della Nazionale Italiana Mountain Bike, rilevando l’andamento dei parametri fisiologici di frequenza cardiaca ogni 15 secondi, il lattato ematico prima della partenza (durante il riscaldamento) e nel corso della gara, oltre al rilievo delle caratteristiche fisiologiche : V’O2max, soglia anaerobica(SA), massimo deficit accumulabile di ossigeno(MAOD), curva forza/velocità(FV). I risultati ottenuti, sono stati comparati con quelli di altri ciclisti professionisti di altre specialità, mostrando valori di V’O2max molto elevati, con particolare impegno dei cingoli scapolo/omerali e lombo/sacrali.
In conclusione l’atleta che pratica mountain bike specialità cross-country, in relazione all’alto livello di potenza aerobica riscontrata specie se riferita al peso corporeo, sembra possedere le caratteristiche peculiari del ciclista fondista-scalatore. Le zone anatomiche con particolare impegno meccanico osteoarticolare a possibile disfunzione osteopatica sono; il cingolo scapolare, la cerniera cervicale C7/D1, il bacino, la cerniera dorso-lombare D12/L1 e lombo-sacrale L5/S1, aggiungendo che il mountain biker deve possedere anche caratteristiche di destrezza e coordinazione che richiedono un notevole impegno muscolare. L’osteopatia, si mostra particolarmente indicata per le disfunzioni da stress biomeccanico dell’apparato locomotore, come in questa tipologia di sport, sia in ambito preventivo pre-gara che curativo post-gara, evitando infortuni da microtraumi ripetuti. L’organizzazione esprime un particolare augurio a tutti gli atleti partecipanti, ricordando che sul campo è presente la postazione del servizio Osteopatia dello Sport per consultazioni e trattamenti durante la manifestazione, per gentile concessione dello Studio Civitillo Osteopathic Center.

A cura di Dr. Claudio Civitillo (Osteopata)

Bibliografia:
Valutazione dell’Atleta, analisi funzionale e biomeccania della capacità di prestazione.
A. Dal Monte M.Faina UTET.
Osteopathic Athletic Healt Care, principles and practice.
W.Llewellyn Mckone DO, CHAPPMAN &HALL.