13 settembre 2012

ANTONIO ZEPPETELLA DEL SESTO E’ IL NUOVO PRESIDENTE DEL ROTARY CLUB ALTO CASERTANO.

Piedimonte Matese – Giovedì 13 settembre, nel la conviviale con signore del Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, il presidente incoming Antonio Zeppetella Del Sesto ( nella foto) riceverà dalle mani del presidente uscente Pasqualino Simonelli lo scettro del comando rappresentato dall’ artistica campana. La cerimonia si svolgerà negli eleganti locali di Villa Zeppetella alla presenza di tutti i soci del Club con relative signore e di autorità politiche, amministrative e religiose nonché di qualificate rappresentanze dei Rotary contermini. Antonio Zeppetella Del Sesto, eletto presidente incoming nel 2011, dopo una attiva partecipazione alla vita del Club, nella conviviale di Giovedì assume ufficialmente la prestigiosa carica di Presidente del Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese. Nato a Pietravairano nel 1948 ha studiato presso l’Istituto Salesiano di Caserta. Conseguito il diploma si iscrisse al corso di Psicologia presso l’Università degli Studi di Cassino, vincendo poi il Concorso presso la Banca Nicolo’ Monforte di Pietramelara. La vita bancaria lo ha visto ricoprire diversi ruoli fino alla Direzione di Filiale, passando per le diverse tappe di carriera e relativi trasferimenti di sede. Questo lo ha portato a conoscere a fondo il territorio su cui ha operato, in particolare l’alto Casertano e il sud Beneventano. Gli ultimi anni di attività sono stati svolti dirigendo l’agenzia di Alvignano e aprendo e poi dirigendo le nuove agenzie di Caiazzo e Limatola. Ritirato nel 2003 , si è poi dedicato alla gestione di “Villa Zeppetella”, location per eventi e ricevimenti a Pietravairano (CE) e alla conduzione del vigneto di famiglia “Aia dei Fuschi” nonché dell’azienda agricola Zeppetella.È stato uno dei soci fondatori della CTM s.r.l.(anni ’80); ha fatto parte della Soler s.r.l. di Milano: società detentrice di brevetti per realizzare attrezzature per la raccolta delle siringhe usate nei parchi/luoghi pubblici (anni ’90);E’stato socio della Gricor Impianti s.r.l. di S.Benedetto del Tronto, che si occupa di realizzazione di impianti meccanici ad elevata automazione. Il direttivo che lo accompagnerà nella sua fatica di presidente è formato dalla signora Rosanna Tommasone (prefetto) Ettore Pirolo, (segretario), Pasqualino Terracciano ( tesoriere) e dai conslglieri : Geppino Buonpane, Benny Iannitti, Federico Marazzi, Saul Marzano e Antonio Santillo.
 
Nicola Iannitti

GRANDE SUCCESSO PER IL CONCERTO DI VITTORIA GRANDE A SEPICCIANO.






PIEDIMONTE MATESE. Grande successo di pubblico per il concerto, organizzato dalla Pro Loco Sepicciano nella Chiesa di S.Marcello e S.Michele, “Le Classiche Note” curato dalla pianista Vittoria Grande con la partecipazione del M° Biagio Ciallella (clarinetto), Giovanni Grasso (fagotto), Chiara Costantini (flauto dolce) e Marika Costantini (voce). Un folto pubblico che ha applaudito il ricco programma che ha  spaziato dal barocco con Bach, passando per il classicismo con Beethoven, per concludere con il romantico Chopin, per concludere con  Gabriel’s oboe, un brano composto da un grande genio dei nostri tempi Ennio Morricone. Vittoria Grande che è stata accompagnata per l’occasione dalle proprie figlie  Chiara Costantini al flauto e Marika Costantini alla voce, si è diplomata al conservatorio di Benevento, dedicandosi contemporaneamente al pianoforte, verso il quale mostra una spiccata dote naturale, arricchendo le sue lezioni con un’umanità tale da vivere momenti indimenticabili: questo è quanto affermano i suoi allievi.

  Pietro Rossi

Foto di  Luigi Onorii

PRESENTAZIONE DELLA MONOGRAFIA DEDICATA ALL’ACQUILA REALE A CASTELLO DEL MATESE.



CASTELLO DEL MATESE.  Domenica 16 settembre, alle ore 18,00, sarà presentata a Castello Matese l’undicesima Monografia dell’ASOIM, dedicata all’Aquila reale del Matese. I testi sono stati curati da Maurizio Fraissinet, Danila Mastronardi ed Elio Esse, le foto sono di Maurizio Fraissinet, Michele Mendi e Maurizio De Vita. Alle attività di campo hanno collaborato i soci Filli Carpino, Silvia Capasso, Maurizio De Vita, Elio Esse, Maurizio Fraissinet, Silvana Grimaldi e Danila Mastronardi. Il libro è stato realizzato nell’ambito di un progetto più ampio di promozione turistica del Comune di Castello Matese, finanziato dalla Regione Campania. Inutile dire, ha commentato Maurizio Fraissinet, che siamo particolarmente orgogliosi della continua crescita della nostra attività editoriale, che ci distingue sempre di più nel panorama ornitologico italiano ed europeo. L’Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale - A.S.O.I.M. onlus è stata fondata nel 1986, riunisce docenti universitari, ricercatori, studenti universitari e appassionati di ornitologia. Perno principale dell’associazione è Maurizio Fraissinet fondatore dell’ASOIM e più volte Presidente, oltre che creatore di LettereAsoim. Opera nel settore delle aree naturali protette. Da ornitologo ha lavorato per dieci anni alla stazione di inanellamento dell'Isola di Vivara, dove, tra l'altro, ha studiato a lungo l'Occhiocotto. Ha coordinato, o ha prestato la sua collaborazione a molti atlanti ornitologici. Attualmente segue diverse ricerche ornitologiche, si interessa in particolare di censimenti degli uccelli acquatici e di avifauna urbana.
Pietro Rossi

FESTA DELLA VENDEMMIA, DEL VINO E DEI SAPORI DI UNA VOLTA AD ALVIGNANO.





Alvignano. Grande attesa ad Alvignano dove il 22 settembre,  in piazza Monumento si terrà la  2° edizione "festa della vendemmia, del vino e dei sapori di una volta". Nell'ambito di tale festa ci sarà, altresì, sempre in Piazza Monumento dalle ore 15.00  “ un Raduno auto d'epoca”, organizzato dalla Pro Loco Alvignanese. In mattinata è prevista la presenza all'evento, degli alunni delle scuole elementari e medie, i quali, dopo aver assistito alla raccolta dell'uva direttamente su un campo, si recheranno in piazza monumento per assistere alla pigiatura dell'uva: dal metodo più antico (pigiatura con i piedi), alla pigiatura con macchina di legno, di ferro, e macchina  automatica. In serata è prevista gara di dolci a tema, gara del vino nostrano di qualità (bianco e rosso), offerta di grappoli d'uva e assaggi di vino, canti e balli, stand degustazioni e vendita di prodotti tipici. Tutti i produttori di vino consegneranno alla Pro Loco una bottiglia di vino rosso e una bottiglia di vino bianco per la degustazione, il medesimo invito è stato rivolto alle mamme e nonne  per preparare un dolce a base di vino. Saranno  premiate tutte le auto d’epoca con rilascio di un gadget della serata, nonchè sarà consegnato un fantastico piatto in ceramica su base di legno, finemente lavorato: all’autovettura che ha percorso più km per raggiungere l’evento, alla coppia partecipante più giovane, alla coppia partecipante più adulta, all’auto più vecchia immatricolata . E’ prevista altresì la premiazione da parte di una giuria tecnica, dei primi tre classificati,   vino di qualità e dei primi tre classificati, dolce di-vino.

Pietro Rossi

Mario Tronco, artista e paladino della multietnicità


Adelaide Tronco

CASERTA. Dopo il successo del “Flauto magico”, tenutosi a Casertavecchia, arrangiato e diretto  dal Maestro Mario Tronco, la presidente dell'ENDAS coglie l'occasione per focalizzare l'attenzione sull'opera di integrazione intrapresa dal nipote attraverso la costituzione dell' “Orchestra di Piazza Vittorio” formata da artisti di strada di ogni nazionalità e cultura. “Riuscire ad inserire nel tessuto sociale extracomunitari di culture tanto diverse e spesso in conflitto tra loro - ha dichiarato Adelaide Tronco - è un  lavoro meritevole che dovrebbe essere analizzato sul nostro territorio, caratterizzato da una così alta presenza extracomunitaria. L'esperienza di mio nipote dimostra  che l'integrazione culturale e sociale diventa possibile se si decide di andare oltre i consueti schemi ed i vuoti proclami politici … se si desidera realmente capire le altre culture ed entrare in una visione moderna di società multietnica. Il nostro territorio – prosegue la presidente provinciale ENDAS - è ricco di artisti casertani che potrebbero prendere spunto da questa esperienza, riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, per creare nuovi progetti in questa città e per questa città, con il fine primario dell'inserimento dei tanti immigrati che affollano i cigli delle nostre strade, ma anche con il proposito non secondario di recuperare ed integrare le tradizioni musicali, pittoriche, drammaturgiche e della danza dei vari Paesi di tutto il mondo e lasciare che tutti noi usufruiamo dei benefici che l'arte porta sempre nelle città che la ospitano. La vera integrazione è possibile anche attraverso il loro aiuto. Certo – termina la presidente Tronco – quando la politica da una mano è più facile ed agevole, ma l'esperienza di Mario Tronco e del documentarista Agostino Ferrante dimostra che con la passione vera per l'arte, con la sensibilità e l'impegno personale si può realizzare ogni cosa”.


Ufficio stampa
ENDAS Caserta