25 agosto 2012

CONVENZIONE PER L’ESERCIZIO IN FORMA ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI SEGRETERIA COMUNALE TRA I COMUNI DI CAIANELLO E GALLO MATESE


Giovanni Antonio Palumbo
Gallo Matese. Il Comune di Gallo Matese, rappresentato dal Sindaco  Giovanni Antonio Palumbo,  ha stipulato una convenzione con il Comune di Caianello, rappresentato dal Sindaco Marino Feroce, per l’esercizio in forma associata del servizio di segreteria comunale. I Comuni di Caianello e Gallo Matese  nel rispetto del disposto degli artt. 30 e 98, comma 3, del D.Lgs. 267/2000, nonché dell'art. 10 del D.P.R. n. 465/1997, gestiranno in forma  associata il servizio di Segreteria Comunale, al fine di avvalersi dell'opera professionale di un unico Segretario Comunale per l'espletamento delle funzioni che, per disposizione di legge, di Statuto, di regolamento o di provvedimento dei Sindaci od in base al altri atti equivalenti, sono attribuite al Segretario Comunale. Come Comune Capofila per la gestione del servizio  è stato  individuato il Comune di Caianello. Al Sindaco del Comune capofila competono la nomina e la revoca del Segretario Comunale nei casi previsti dagli artt. 99 e 100 del D. Lgs. 267/2000, nonché delle fattispecie previste dall'art. 15 del D.P.R. 4/12/97 n. 465.  E’ stato concordato inoltre che il Segretario già in servizio presso la sede di Segreteria di Gallo Matese ricopra l'incarico di titolare della sede di Segreteria convenzionata tra i Comuni di Caianello e Gallo Matese, previo rilascio di nulla-osta da parte della competente Sezione Regionale della ex Agenzia dei segretari comunali e provinciale per il tramite della competente Prefettura di Napoli. La   convenzione avrà inizio il 3 settembre 2012, con durata fino al 31 dicembre 2014, a decorrere dalla costituzione formale della convenzione con l'accettazione da parte del Segretario Comunale.

Pietro Rossi

Continua il lavoro di valorizzazione dei siti di interesse storico-architettonico della Città di Alife.

Alife . porta Napoli

Alfonso Santagata
Alife – L’amministrazione comunale del Sindaco Giuseppe Avecone, su impulso del vice sindaco Alfonso Santagata, assessore ai lavori pubblici con delega anche alla pubblica illuminazione, ha portato a termine in questi giorni altre due opere: l’illuminazione delle porte di accesso al paese, ed in particolare Porta Napoli e Porta Piedimonte, che ancora erano sprovviste di luce diretta che mettesse in risalto l’imponenza delle strutture stesse. All’asse stradale principale della città, detto “Decumano massimo”, corrispondono appunto due porte: la Porta Urbica Orientale o Porta Praetoria (l’attuale Porta Napoli), e dalla parte opposta la Porta Urbica Occidentale o Porta Decumana (l’attuale Porta Roma). All’asse secondario, invece, chiamato cardine massimo, corrispondono le altre due porte: la Porta Urbica Meridionale o Porta Principalis Sinixtra (l’attuale Porta Fiume) e dalla parte opposta, la Porta Urbica Settentrionale o Porta Principalis Dextra (l’attuale Porta Piedimonte). I lavori sono consistiti nella sistemazione di due fari diretti per ciascuna porta, incastonati al livello del suolo, che dal basso verso l’alto illuminano a giorno le imponenti porte mettendone in risalto le caratteristiche peculiari.   
Pietro Rossi