19 novembre 2008

Tutto pronto per la 1°Expo del Matese in programma dal 22 al 30 Novembre.


Piedimonte Matese.E’ tutto pronto a Piedimonte Matese per la 1° Expo del Matese in programma dal 22 al 30 novembre presso lo Stadio Comunale in località Sepicciano organizzata dall’agenzia Applausi Production di Gino de Letteriis, dall’amministrazione comunale diretta dal sindaco Vincenzo Cappello e dall’assessorato comunale alle attività produttive diretto da Benedetto Iannitti. Circa quattromila i metri quadrati che saranno allestiti per ospitare stand di Agricoltura, Industria, Commercio, Artigianato, Turismo e Antiquariato, che saranno aperti al pubblico dalle 15.30 alle 21 da lunedì a venerdì e dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 21 nel weekend. Presente inoltre in fiera anche il salone della sposa e l’esposizione dei prodotti tipici locali. L’Agenzia Applausi allestirà inoltre un’area Luna Park così da accontentare anche i gusti dei più piccoli. Ricco sarà il programma che tutti i giorni proporrà ai suoi visitatori serate musicali, danzanti e karaoke. Un primo appuntamento che si presenta già con tutte le caratteristiche di un grande evento, tanto che ad inaugurare la fiera il 22 novembre alle 16.30 l’ex miss Italia e show-girl Denny Mendez e Laura Rosmini, Miss Moda 2008 al concorso nazionale a Fiuggi lo scorso 5 ottobre 2008. Le due madrine di indubbia bellezza affiancheranno le autorità civili e religiose durante il taglio del nastro che darà il via alla campionaria. “Abbiamo cercato di proporre al pubblico – spiega Gino de Letteriis responsabile dell’Applausi Production – oltre alla fiera anche diverse manifestazioni serali come il tributo a Pino Daniele con il Lambiase trio e il chitarrista Gianni Gragnaniello, il classico napoletano, serate danzanti anni ’80, musica blues, soft jazz e karaoke. Ritengo che una scelta di generi così varia non solo accontenterà tutti i gusti, ma sarà anche in grado di rendere la fiera ogni giorno diversa e in grado di animare le serate dell’intero circondario. Inoltre l’ingresso gratuito alla campionaria permetterà ai visitatori di partecipare a tutti gli eventi senza oneri di spese”. La manifestazione sarà articolata con il seguente Programma:
22 Novembre
16.30 Inaugurazione fiera con il taglio del nastro dell’ex Miss Italia Denny Mendez, Miss Moda Laura Rosmini e con tutte le autorità civili e religiose.
19.00 Lambiase Trio tributo a Pino Daniele con il chitarrista Gianni Gragnaniello
23 Novembre
In mattinata animazione per bambini
19.00 Sally Cangiano e duo Soft Jazz
24-25 Novembre
19.00 musica anni ’80 e serata danzante
26-27 Novembre
19.00 musica piano-bar
28 Novembre
19.00 Enzo e Paolo piano-bar e Karaoke
29 Novembre
19.00 Blues Machine (Acustic Blues)
30 Novembre
In mattinata animazione per bambini
19.00 L’epoca della Piedigrotta Classico Napoletano, Pizzica e Posteggia

Pietro Rossi

Dimensionamento della rete scolastica: slittamento dei termini di presentazione.


Piedimonte Matese. Il Parlamento ha approvato praticamente ad unanimità le modifiche all’articolo 3 del decreto 154 che fa slittare al mese di giugno 2009 il termine per la presentazione del piano di ridimensionamento scolastico, che avrà poi efficacia dall’anno scolastico 2010/2011. Scongiurata l’ipotesi di commissariamento per le Regioni inadempienti e ribadita la competenza in materia a Regione ed Enti Locali, di concerto con il Governo. Con gli emendamenti al decreto non si sopprimeranno le classi, in particolare nei piccoli centri, ma si suggerisce a Regioni ed Enti Locali di non aprirne di nuove ma di procedere ad accorpamenti. Il Prof. Marco Fusco (nella foto)Presidente del Comitato EDA CE/5, ha scritto una lettera aperta indirizzata all’Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione Nicola Ucciero, al Presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe e ai Sindaci del Comprensorio per ribadire che da subito occorre procedere al piano di accorpamento delle Direzioni i Istituti Comprensivi al di sotto della soglia dei 500 alunni. Un primo risultato è stato raggiunto, un respiro di sollievo, dopo le battaglie che gli Enti Locali, anche attraverso l’Anci, avevano condotto per raggiungere lo stesso obiettivo di contenimento e razionalizzazione ma con una concertazione tra i soggetti interessati. Nel Matese, con la vecchia versione del decreto 154, erano numerosi i piccoli Comuni a rischio chiusura delle scuole per ridotti limiti di popolazione scolastica.
Ma ora, ha puntualizzato il Prof. Fusco, occorre affrontare tutta la problematica con serietà e un confronto pacato che l’Assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Nicola Ucciero dovrebbe promuovere a mò di conferenza tra tutti i sindaci dell’alto casertano, per evitare che si arrivi con l’acqua alla gola come è successo di recente. L’incontro potrebbe essere l’occasione buona per affrontare globalmente il problema di un sistema formativo a rete, che riesca a coniugare servizi formativi di qualità, sistema di trasporti adeguati, presenza diffusa sul territorio di agenzie educative differenziate. Siamo consapevoli che non si può andare in paradiso a dispetto dei Santi e i numeri ci penalizzano, ma le Istituzioni hanno il dovere di confrontarsi su queste tematiche elaborando un’ipotesi ragionevole di razionalizzazione che coniughi le esigenze educative e dia una chiave di lettura del territorio che la cruda logica dei numeri o dei decreti non può dare. Non sprechiamo questa occasione.

Pietro Rossi

Piedimonte Matese, si concludono i lavori sulla Legalità. Il 22 Novembre ultimo importante convegno in città.


Piedimonte Matese. Il giorno 22 novembre 2008 alle ore 17.00 presso la Sala Multimediale Palazzo Vescovile della Diocesi di Alife-Caiazzo a Piedimonte Matese, si svolgerà il Convegno sul tema Educazione alla Legalità ambientale, promosso dall’Ente Parco del Matese nel quadro delle iniziative volte alla formazione di una coscienza ambientalista delle Comunità sociali. L’evento culturale si associa e conclude anche l’intera Programmazione di Educazione alla Legalità, iniziata nelle scuole di ogni ordine e grado dei Comuni appartenenti all’area del Matese. La tutela dell’ambiente è l’espressione di un civismo moderno ed anche la rappresentazione delle volontà e degli interessi di quanti hanno a cuore l’area protetta del Matese. La repressione degli abusi di qualunque genere costituenti reati ambietali è stata l’azione forte degli ultimi anni da parte dell’Ente Parco del Matese. L’iniziativa culturale, pertanto, vuole anche essere la presentazione dei risultati ottenuti per l’appello a fare sempre meglio. Il programma prevede i saluti del Sindaco della Città di Piedimonte Matese Dr. Vincenzo Cappello (nella foto), del Presidente della Comunità Montana Zona Matese Dr. Fabrizio Pepe, dell’Assessore Provinciale Dr. Renato Ricca e del Senatore della Repubblica Italiana Avv. Carlo Sarro. Modera i lavori Dr.Gianfrancesco D’Andrea Direttore Responsabile Clarus. I relatori del convegno saranno il Dr. Donato Ceglie Magistrato Sostituto Procuratore di S. Maria Capua Vetere, il Prof. Vincenzo Pepe Docente di Diritto Comparato della S. U. N. Presidente “Fare Ambiente”, il Prof. Antonio Gaspari dell’Università Europea di Roma Presidente “Cristiani per l’Ambiente”, il Prof. Giuseppe Scialla Presidente Ente Parco Regionale del Matese Docente della S.U.N. Facoltà Studi Politici “Jean Monnet”. Interverranno il Dr. Nicola Costantino Comandante del Corpo Forestale dello Stato di Piedimonte Matese, il Dr. Luigi Lo Russo Luogotenente della Compagnia dei Carabinieri di Piedimonte Matese e il Dr. Liliano Liberato Comandante della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese. Le Riflessioni conclusive spetteranno a S. E. Mons. Pietro Farina Vescovo della Diocesi di Alife – Caiazzo. Per ulteriori informazioni e/o per scaricare il programma del Convegno consultare il sito della Segreteria Organizzativa Soc. Coop. Effatà a.r.l. tel/fax 0823911140-3281044926 e-mail:info@coop-effata.it o consultare il sito www.coop-effata.it

Fonte:comunicato stampa

Piatti tipici, successo crescente.


Caiazzo.Continua il successo del concorso gastronomico sui piatti tipici del Medio Volturno 2009 promosso dalla Pro Loco. Il secondo appuntamento gastronomico del concorso “I Piatti tipici del Medio Volturno” si è tenuto a Caiazzo presso l’azienda agrituristica La Selvetella. Hanno partecipato alla cena-degustazione circa 35 persone, compresa la giuria tecnica composta dal presidente dell’associazione Slow Food Condotta Caserta e Volturno, da un tour operator, da un esperto di cucina locale, dal presidente dell’associazione Cuochi Caserta e da un rappresentante dell’associazione Pro loco Caiazzo. La cena-degustazione si è svolta in un clima sereno e piacevole. Il ristoratore, Fernando De Angelis, ha proposto ai propri giurati un menù a base di prodotti tipici composto da: Antipasto: Pancotto con rape, salame di maiale casertano, Zuppa di talli e fiori di zucca, Zucca e fagioli, Zuppa di farro e legumi, fagottino di melanzane con ricotta di bufala. Primo: Millefoglie di Pasta con broccoli e salciccia. Secondo: Spezzatino di cinghiale con purea di patate. Dessert: Tortino di mele annurche. Ricordiamo che il prossimo appuntamento del concorso si terrà il 21 novembre presso l’agriturismo Selvanova di Castel Campagnano. Per essere protagonista nella scelta dei piatti tipici del Medio Volturno, entrando a far parte della giuria popolare bisogna prenotarsi telefonando all’associazione Pro loco Caiazzo dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 18.00 al numero 0823.862761.

Gianna De Marco, addetta stampa

Terra Nostra contesta Ganapini.


Caserta. L’assessore regionale Ganapini (nella foto)vuole contornare Caserta di inceneritori di immondizia. Le contraddizioni delle ideologie sono merce corrente nel nostro tempo e così anche l’ecologismo campano non si sottrae a questo fenomeno moderno. Dopo aver sacramentato, manifestato, urlato per anni contro l’incenerimento considerato il pericolo estremo per l’ambiente causa la emissione di diossine, nano particelle, furani etc gli ecologisti nostrani stanno optando per il coincenerimento. Un procedimento che utilizza opifici, cementifici e centrali termoelettriche come inceneritori. Il team di Walter Ganapini, assessore all’ambiente della regione Campania, chiamato per meriti speciali da Bassolino, sta lavorando da tempo alle linee programmatiche del piano rifiuti con un progetto micidiale che vuole contornare Caserta di bruciatori impropri di rifiuti. Nel documento redatto a palazzo Santa Lucia ed in itinere per avere l’approvazione del parlamento regionale si stanno individuando tutti i luoghi possibili per passare i rifiuti accumulati in questi anni nel fuoco. I due cementifici che sono alle porte del capoluogo di Terra di Lavoro sono i siti privilegiati di questa strategia piromane, insieme ad alcune centrali termoelettriche di dubbia efficienza a Marcianise e Maddaloni. Si sta tessendo un reticolo mortale intorno alla conurbazione casertana che vedrà tra poco l’apertura del termovalizzatore di Acerra (che basterebbe alla bisogna) contornato di altri focolai di emissione. La particolarità è che il progetto di Ganapini, guru dell’ambientalismo, trova la sponsorizzazione di esponenti locali di quel mondo oramai tramontato del milieu “verde” campano. La ragione di questa improvvida scelta dell’assessore e del suo seguito è da individuare nell’ansia di contrapposizione al piano targato Berlusconi /Bertolaso. Il paradosso è che per boicottare la costruzione di inceneritori si apri la strada al coincenerimento diffuso. La misconoscenza del territorio aggrava una scelta che sta portando a concentrare su Caserta città una messe di camini attivi nella termocombustione di materiale per sua vera natura tossico. Non è un mistero che il CDR prodotto in Campania non è di qualità e la stessa norma di legge nazionale impedirebbe di bruciare questi scarti non solo di natura domestica ma anche di altro (peraltro è da considerare ogni residuo industriale infilato nelle balle di Bassolino). Ma come dei pompieri incendiari l’allegra comitiva dei nostri ecologisti invece di far costruire immaginari altri termovalizzatori ne ricerca di già disponibili. In realtà al danno di impianti obsoleti o mal messi (quali il cementificio Moccia o la centrale elettrica di Marcianise) si aggiungerebbe l’uso di CDR non di qualità, il tutto in un contesto di forte presenza demografica. Per usare un paragone grossolano potremmo dire che Ganapini, Viale & Compani sono come quel marito che per far dispetto alla moglie si taglia gli attributi. Ma se questi due capataz ambientali hanno la scusante di non conoscere il territorio non c’è esimente per gli esponenti locali di questa forma di collaborazionismo incendiario. Gli amici casertani del coincenerimento sono gli stessi che si sono sempre astenuti dal prendere iniziative concrete a difesa dell’ambiente del capoluogo. In tutte le vicende legate ai cementifici ed alle cave si lamenta l’assenza delle associazioni classiche e dei partiti dell’ambiente. Di contro gli stessi si sono sempre precipitati ad ogni stormire di foglia in altri luoghi a perorare cause ecologiste, certamente benemerite ma sempre e comunque estranee al territorio di Caserta. La questione ideologica e le sue contraddizioni potrebbe non rilevare alla gente comune, solo che in mezzo a questo conflitto demenziale c’è proprio la popolazione che si trova tra l’incudine ed il martello. Anzi potremmo dire che alla fine l’incudine ecologista riesce ad essere più dolorosa del martello di Bertolaso. In tutto questo c’è da sottolineare infine come i nostri apprendisti stregoni verdi dell’incenerimento usano metodi assolutamente antidemocratici. Infatti si agitano gli stracci fasulli di forum fantomatici che pur nella loro verbosità demenziale nemmeno vengono resi minimanete partecipi alle decisioni. Alla faccia dei principi di Aalborg che si ritenevano non applicati dal sottosegretario Bertolaso.

Pasquale Costagliola, Presidente di Terra Nostra di Caserta

Torneo di pesca ad Alife.


Alife. Grande concentrazione degli appassionati di pesca per l’ormai tradizionale Memorial Alfonso D’Agostino, un torneo di pesca organizzato in località Sisto Riccio per ricordare il compianto, di Sant’Arpino, appassionato e sostenitore di siffatte manifestazioni. Per il terzo ano consecutivo molti appassionati di ittica, si sono ritrovati domenica ad Alife, dove si è svolto il memorial al quale hanno partecipato appassionati dell’intera regione. La competizione, suddivisa in cinque categorie, è stata preceduta da un minuto di raccoglimento, durante il quale tutti hanno ricordato l’amico e compagno di svago, mentre al termine gli organizzatori Cristoforo Brasiello, Mario Falace, Giuseppe Lettera e Sossio Lettera hanno voluto riservare una sorpresa al figlio dello scomparso, consegnandogli una targa alla memoria, la stessa consegnata ai vincitori, come se avesse partecipato e vinto.

Fonte Teleradionews

Inaugurata sede SDI a Castel Campagnano.


Castel Campagnano. Folla delle grandi occasioni, domenica mattina per l’inaugurazione del circolo del Partito Socialista Europeo di Ruviano e Castel Campagnano. Un appuntamento molto sentito fra i politici del comprensorio e in particolare dai sindaci di castel Campagnano, Giuseppe Di Sorbo; Castel di Sasso, Nunzio alentino, ed Alvignano, Angelo Di Costanzo, presenti all’inaugurazione insieme all’assessore provinciale Mimmo Dell’Aquila (nella foto) ed al suo omologo regionale Gennaro Oliviero, al quale nell’occasione molti hannom voluto esprimere la propria riconoscenza per il recente finanziamento ottenuto per la realizzazione di un viadotto sul fiume Volturno, all’altezza del cimitero di Castel Campagnano, cioè a metà strada fra il capoluogo e la frazione Squille, per collegare la pstrada provinciale Piama di Monte Verno – Castel Campagnano con la Dugenta – Catinelle e quindi con la strada a scorrimento veloce “Fondo Valle Isclero”.

Fonte:Teleradionews

Anziani, gita a San Giovanni Rotondo.


Caiazzo.Nuova meta per gli anziani ai quali l’amministrazione comunale ha promesso lo svolgimento di una gita con pranzo offerto dal Comune. Al fine di accontentare la maggior parte degli interessati, infatti, il competente assessore vice sindaco Tommaso Sgueglia ha invitato gli stessi anziani a indicare le proprie preferenze ed è venuto fuori che la maggior parte preferisce recarsi a San Giovanni Rotondo, per far visita alle spoglie di San Pio, anziché, come previsto inizialmente, a Pompei. Nelle prossime settimane, quindi, non appena saranno erogati gli appositi fondi regionali, l’iniziativa dovrebbe essere attuata, ferme restando le altre già previste per le festività ed in particolare la tradizionale tombolata pre natalizia.

Fonte:teleradionews

Il senatore Carlo Sarro sta approntando una proposta di legge per riconoscere i diritti degli adottati.


Piedimonte Matese. I diritti degli adottati naturali non riconosciuti” è stato il tema di un convegno svoltosi sabato scorso presso la Real Casa dell’Annunziata in Napoli, dove il senatore della Repubblica del Pdl Carlo Sarro (nella foto) ha presentato una proposta di legge riguardante i diritti degli adottati a conoscere l’identità biologica dei genitori. Un diritto questo fino ad oggi riconosciuto solo a partire da un’età anagrafica del minore dell’epoca di 70 anni e fino ai 100 anni, ma che l’iniziativa legislativa del senatore matesino punta a ridurre a 40 anni, quando l’adottato in età matura è ormai nella piena consapevolezza e capacità di conoscere chi realmente sono i suoi genitori naturali. Il convegno, promosso dall’Osservatorio per la tutela dei minori, ha visto la presenza anche di Magistrati, rappresentanti delle associazioni degli adottati e di esperti del settore ai quali Sarro ha illustrato le finalità della proposta di legge ed il suo contenuto che punta a riconoscere un diritto sacrosanto degli adottati naturali non riconosciuti. La scelta di presentare l’iniziativa legislativa presso la Real Casa dell’Annunziata non è stata casuale ma appositamente voluta attso che qui c’era la celebre ruota degli esposti, da cui il tipico cognome napoletano degli Esposito, dove venivano abbandonati i bambini dai genitori veri per poi essere presa in cura dal personale dell’orfanotrofio partenopeo.

Fonte: comunicato stampa

IV CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE PER RAGAZZI.


l’ ASSOCIAZIONE PASTICCIERI NAPOLETANI
e il Gruppo Fa.Ra. (Società import-export di Fantasia per Ragazzi & affini)
In collaborazione con
LA VOCE DEL PASTICCIERE
organizza il
IV CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE PER RAGAZZI
“Un dolce in racconto”

COMUNICATO STAMPA

Le scuole della provincia di Caserta sbancano la quarta edizione del concorso letterario per ragazzi “Un Dolce in Racconto”.
Un secondo posto nella sezione filastrocche ed un terzo nella sezione racconti, più quattro “lavori” nei finalisti sono il risultato esaltante di questa affermazione dei ragazzi delle primarie e secondarie di primo grado partecipanti al concorso promosso dall’Associazione Pasticcieri Napoletani.
Una grande festa per i “casertani” alla Mostra d’Oltremare dove ieri pomeriggio, nell’ambito dell’Exposudhotel, si è celebrata la cerimonia di premiazione.
I ragazzi che quest’anno si dovevano misurare sul tema del latte hanno presentato decine di lavori che le due commissioni quella formata dai ragazzi e quella dei tecnici ha ritenuto molto validi.
In particolare c’è da segnalare la filastrocca di Rosa Caterino, classificatasi al secondo posto, una bambina di nove anni di San Cipriano d’Aversa. E’ riuscita nel suo componimento a sbaragliare altre filastrocche provenienti non solo dall’Italia ma anche dall’estero.
Tra le filastrocche premiate ci sono quelle realizzate da ragazzi della provincia di Trapani, di Forlì, Pesaro, Bologna, ma anche dall’Argentina, dalla Nigeria e dalla Macedonia. Ma il lavoro di Rosa Caterino è stato ritenuto tra i più validi non solo per lo stile ma anche per il contenuto essendo una bambina di appena nove anni. Nella sezione filastrocche tra i finalisti ci sono anche due sorelline di Casal di Principe di origine ucraina, che con la loro poesia in rime baciate hanno dato dimostrato che l’inserimento nelle scuole italiane è stato molto efficace. Premiati anche ragazzi di Caserta città del 3° Circolo e della Media “Dante Alighieri”, come pure della “De Filippo” di San Nicola la strada.
Della “Dante Alighieri” di Caserta città è anche il racconto di Giulia Polizzi e Sharon Roberti classificatosi al terzo posto. Le due preadolescenti hanno presentato un lavoro davvero originale e particolare che le due giurie anche lavorando separatamente non hanno potuto non darle un punteggio molto alto.
I lavori dei ragazzi vincitori e finalisti saranno oggetto di una revisione editoriale e pubblicati in un libro illustrato per ragazzi che sarà presentato nei prossimi mesi.
Presidente siete soddisfatti dei risultati ottenuti quest’anno?
“Siamo molto soddisfatti – afferma Antonio Trillicoso, lo scrittore per ragazzi promotore da quattro anni di questo singolare concorso letterario per ragazzi – la partecipazione di ragazzi da paesi esteri ci riempie di orgoglio ma ci impegna migliorare e a fare di più a cominciare dal prossimo anno. I lavori giunti a centinaia da tante scuole italiane ci conforta che la nostra sfida, di promuovere la scrittura e la lettura, è quasi vinta. Diciamo che siamo sulla strada giusta”.
A parte la partecipazione dei ragazzi dall’estero qual è stato il fatto che la fa essere così contento?
“La partecipazione e la vittoria di ragazzi provenienti da zone troppo spesso e a torto bistrattate – sottolinea lo scrittore Antonio Trillicoso – è mi riferisco proprio a lavori di Rosa Caterino di San Cipriano d’Aversa e alle due ragazze di Casal di Principe, hanno dimostrato che molto volte viene messo in evidenza solo il lato negativo di questa zona. Ma questa ragazzine ci sono anche molti giovani che hanno idee e una quantità di fantasia che deve avere solo la possibilità di essere dimostrata. Loro tre lo hanno fatto attraverso un semplice concorso letterario con uno stile a loro congeniale le filastrocche”.

La Testimonial per la Pace Agnese Ginocchio alla Giornata internazionale Diritti dell'Infanzia di Unicef Campania.


Alife - Napoli Castel S. Elmo. Su invito della Presidente del Comitato Unicef Campania e vice presidente Comitato Unicef Italia, dott.ssa Margherita Dini Ciacci Gallo, la testimonial ed artista internazionale della Pace Agnese Ginocchio (www.agneseginocchio.it) , già premio Unicef Campania, sarà presente alla Giornata internazionale dei Diritti dell’Infanzia che si terrà il prossimo 20 novembre 2008 presso Castel Sant’Elmo in Napoli. L'evento gode del patrocinio oltre che dell' Unicef Campania anche di: istituto italiano studi filosofici, Regione Campania, assessorato alle politiche sociali, all’istruzione e alla formazione lavoro, provincia, assessorato alla pace e in partenariato con il comune di Napoli e l’ufficio scolastico regionale del MPI. Saranno presenti le scuole della Campania che presenteranno i lavori sulla ”Città amica delle bambine e dei bambini”, un contributo per la costruzione di città e quartieri a misura di bambini partendo dalle loro riflessioni e proposte. La cantautrice e testimonial internazionale per la Pace Agnese Ginocchio ospite alla manifestazione, presenterà la canzone di impegno per la Pace scritta per l'Unicef e i diritti dell'infanzia dal titolo: "Sono loro il futuro del mondo", il cui testo é stato ispirato da uno scritto della Presidente dell'Unicef Dini Ciacci (CD compilation "Artisti Casertani e Campani per l'Unicef"). Diventa necessario e urgente assumersi la responsabilità di crescere con responsabilità le nuove generazioni senza le quali l’Italia ed il mondo non avranno futuro.

(Foto: al centro presidente Unicef Dini Ciacci e testimonial Agnese Ginocchio con i giovani presentatori Giò Russo e Gianluigi Cioffi. Manifestazione Unicef Pro Acqua Vico Equense-Napoli. Autore foto: Andrea Pioltini)