L'assemblea, presieduta dall'assessore alle Attività produttive Antonio di Sorbo (nella foto), ha visto anche la partecipazione del presidente dell'Associazione storica del Caiatino, mentre per la Cia ha partecipato il vicepresidente provinciale Angelo Santabarbara, responsabile anche dell'ufficio zonale di Caiazzo. Giova ricordare anche che la stessa Caiazzo, fa anche parte dell'Associazione nazionale Città dell'Olio, ed è particolarmente vocata alla coltivazione e alla produzione di olio d'oliva, in quanto fin da tempi antichissimi, il territorio caiatino è fortemente caratterizzato dalla presenza di alberi secolari che vanno sicuramente tutelati e protetti anche da un commercio, spesso illegale, delle piante più belle che vengono inviate in zone completamente diverse dall'habitat in cui si trovano e destinate ad una fine che certamente non meritano.La Cia. da sempre si è battuta per la salvaguardia naturale della zona e si renderà promotrice presso l'assessorato all'Agricoltura della Regione Campania perchè un apposito contributo possa consentire di un censimento degli alberi non solo di ulivo ma anche di querce ed altre piante caratteristiche della zona.La Cia di Caiazzo ritiene che la norma di tutela e conservazione del patrimonio arboreo faccia parte di un piano più generale di rilancio dell'agricoltura della zone fortemente penalizzata negli ultimi anni.
Fonte: www.caiazzorinasce.info.it