15 luglio 2020

L’ASSESSORE REGIONALE SONIA PALMERI AL LAVORO PER LA VALORIZZAZIONE DEI PERCORSI CULTURALI DELLE AREE INTERNE


PIEDIMONTE MATESE – Buone notizie per il “Corridore di Cila” la statuetta rinvenuta casualmente tra la fine del 1927 e l’inizio del 1928 da Laura e Simone Fantini, mentre eseguivano lavori agricoli nel loro uliveto ubicato sulle pendici del Monte Cila, poco distante dalla parte alta di Piedimonte Matese che potrebbe ritornare nel nostro museo cittadino. A dare la notizia è stata l’Assessore Regionale al Lavoro e alle Risorse umane Sonia Palmeri che ha incontrato il direttore del Museo Archeologico di Napoli.Questa mattina, ha dichiarato l’Assessore Palmeri, al MANN (Museo Archeologico di Napoli) ho avuto un costruttivo confronto con il Direttore Paolo Giulierini, professionista di altissimo calibro, con cui abbiamo, tra l’altro, inteso perseguire un obiettivo specifico: creare un forte link tra mondo della cultura e sviluppo dell’occupazione. Come si fa? Aprendo ancora di più il MANN alla società ed ai giovani, sviluppando strategie congiunte, valorizzando i percorsi culturali delle aree interne. Abbiamo parlato anche del “Corridore del Cila” e del suo ritorno presso la sede del Museo di Piedimonte Matese. Incontro molto proficuo, una visione in comune è un cronoprogramma serrato di sopralluoghi. Noi come Regione ci siamo.” Nella primavera del 1928 la statuina giunse nelle mani di Raffaele Marrocco, al tempo direttore del Museo Alifano che informò subito Amedeo Maiuri, regio Soprintendente alle Antichità della Campania e del Molise, dell’eccezionale ritrovamento. Il Maiuri l’anno dopo annunciò la scoperta con una pubblicazione scientifica basata sulle indicazioni di Marrocco e decise di affidare il reperto al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, decisione che non fu accolta piacevolmente dalla comunità piedimontese.
Pietro Rossi


ANCHE IN PROVINCIA DI CASERTA È POSSIBILE PRESENTARE ONLINE LE RICHIESTE DI SUCCESSIONE CON POSTE ITALIANE.


CASERTA - Da oggi parte anche in Provincia di Caserta il nuovo servizio di Poste Italiane per la richiesta online dell’avvio delle pratiche di successione.  I cittadini potranno avviare online la pratica di successione dal loro computer, attraverso una modalità semplice e veloce nel pieno rispetto del distanziamento interpersonale. Per ottenere la dichiarazione di credito (ossia il documento necessario per la presentazione della dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate) è infatti sufficiente, una volta effettuato l’accesso alla propria pagina personale del sito di Poste Italiane, compilare la parte anagrafica con i dati personali, caricare i documenti richiesti e selezionare l’Ufficio Postale di riferimento (ben 113 nella provincia di Caserta). Conclusa questa prima fase online, una volta ricevuta la Dichiarazione di Credito, l’erede o il soggetto legittimato si recherà nell’Ufficio Postale selezionato per la presentazione della Dichiarazione di Successione insieme ai documenti originali, riducendo in maniera notevole i tempi dell’intera richiesta. Questa nuova modalità di accesso al servizio, che parte da oggiintutta la regione, conferma il processo di digitalizzazione avviato da Poste Italiane. Un impegno concreto per il Paese che, attraverso nuovi canali di accesso ai servizi, permette di intraprendere un percorso di trasformazione digitale in grado di interpretare e anticipare i bisogni dei cittadini. La richiesta onlinedella dichiarazione di credito si aggiunge ai tanti servizi forniti dall’Azienda per semplificare le procedure di richiesta documenti al fine di ridurre i tempi per il rilascio ed offrire un servizio sempre più rapido ed efficiente. Poste Italiane ha inoltre previsto una serie di agevolazioni per tutti gli eredi che intenderanno avvalersi anche di questa modalità. Per accedere al nuovo servizio digitale è possibile collegarsi al sito www.poste.it ed accedere alla sezione “Successioni” nell’ambito dei “Servizi al Cittadino”.
  Pietro Rossi