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Tommaso Sgueglia |
CAIAZZO - Massima
attenzione del Comune di Caiazzo alle attività di controllo delle entrate
tributarie ed extratributarie, precedenza da qui a fine anno alla riscossione
dei tributi pregresso di Tarsu, Ici e ruolo idrico relativi alle annualità che
vanno dal 2010 al 2012. È il contenuto dell'indirizzo impartito dalla giunta
comunale presieduta dal sindaco Tommaso Sgueglia al responsabile del settore
finanziario al fine di garantire, entro il termine del 31 dicembre
prossimo, il controllo dell'evasione totale e parziale, con eventuale invio di
atti di accertamento, della tassa sui rifiuti solidi urbani, dell'imposta
comunale sugli immobili e del canone acqua nel triennio 2010-2012. "L'amministrazione
ha operato nel senso di ridurre i costi per ridurre il peso fiscale che grava
sui cittadini come è effettivamente avvenuto e che tale strategia deve passare
attraverso l'efficientamento dell'azione amministrativa del settore finanziario
dell'Ente", spiega il vice sindaco con delega ai Tributi Antimo
Cerreto che sta seguendo la procedura per incamerare gli introiti dovuti dai
cittadini in termini di tariffe per i servizi fruiti fino ad oggi. "L'ampliamento
della platea dei contribuenti può produrre una migliore e più equa
distribuzione del carico fiscale. - continua il vicario - L'anno
fiscale in corso è soprattutto caratterizzato da una pletora di adempimenti
formali contabili ed operativi importantissimi dal momento che il legislatore
ha posto l'obiettivo finale del cambio di contabilità. L'ufficio ha
dovuto progressivamente provvedere al riaccertamento dei residui, alla
predisposizione del DUP, al varo del nuovo bilancio pre/preventivo e
dell'armonizzazione dei sistemi contabili a farsi. Le attività
inerenti i tributi comunali sono gestiti in forma diretta dall'ufficio
tributi". Nelle ultime settimane, il dirigente comunale preposto
aveva chiesto di poter gestire le attività di verifica ed accertamento
nonché le procedure per la riscossione coattiva delle entrate, mediante
l'affidamento di tali attività ad un soggetto esterno abilitato,
ritenendo insufficiente il trasferimento part-time di due risorse
lavorative. "Fino ad oggi, il municipio non si è mai
dotato di specifica abilitazione al ruolo di un dipendente nella qualità di
agente della riscossione. - afferma il primo cittadino Sgueglia
- Le entrate locali rappresentano oramai fonte primaria se non
unica di finanziamento delle entrate correnti per l'Ente e richiedono di essere
gestiti con efficienza. Pertanto, l'amministrazione, al fine di ottenere
una migliore produttività degli uffici finanziari, ha già predisposto i
prerequisiti per l'assunzione di una nuova unità lavorativa nel comparto, ma
adesso per evitare che possano verificarsi situazioni di prescrizione per
i tributi e le altre entrate comunali, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso
dettare appositi indirizzi all'ufficio tributi, in relazione alle attività
che, al momento, presentano il carattere della priorità nell'interesse del
Comune". Nel contempo, l'esecutivo ha anche demandato al funzionario
l'eventuale affidamento esterno, per le attività di accertamento ICI e TARSU,
ad uno dei soggetti abilitati ad effettuare attività di liquidazione,
accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate dei Comuni e delle
Province.
Pietro Rossi