05 ottobre 2010

L'Assessore all'urbanistica del Comune di Alife rimette le deleghe al sindaco.


ALIFE. Ha rimesso la delega all’Urbanistica l’assessore Raffaele Rao. Con una nota indirizzata al sindaco facente funzioni Maddalena Di Muccio, al segretario generale Stefania Iavarone e al capogruppo di maggioranza Roberto Vitelli, l’altro ieri mattina Rao ha rassegnato le dimissioni da delegato all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata, rimettendo le stesse nelle mani del primo cittadino “per motivi di salute e disponibilità di tempo, in quanto le condizioni salutari non permettono di dedicare il tempo necessario e che la stessa delega sottrae molto tempo rispetto a quello disponibile”. Alla base della sua scelta, dunque, sicuramente i problemi di salute che, negli ultimi mesi, lo hanno tenuto spesso lontano dall’attività amministrativa e, poi, anche nuovi impegni lavorativi che, dalle prossime settimane, lo terranno impegnato durante l’intera giornata. Ma nonostante questo, l’ormai ex delegato all’Urbanistica non intende lasciare l’attività amministrativa né sottrarsi agli impegni presi con gli elettori, atteso che, nella stessa nota, Rao ha anche chiesto al sindaco Di Muccio “ove lo ritenesse utile, conferire altra delega che non sottragga molto tempo e che possa essere gestita dal sottoscritto in modo più flessibile”. Eletto consigliere comunale di maggioranza la prima volta alle elezioni del 2004 e già assessore nella precedente amministrazione Vitelli con deleghe all’Urbanistica, allo Sport e allo Spettacolo, Rao è stato rieletto alle ultime amministrative del maggio 2009 risultando il terzo eletto in assoluto nella lista “Il Toro-Per Alife” con oltre 180 preferenze personali.


SCUOLA, INIZIO REGOLARE CON SERVIZI ATTIVI


CAIAZZO – Edifici agibili e servizi di mensa e trasporto attivi dal 1 ottobre: il nuovo anno scolastico a Caiazzo è iniziato proprio come l’amministrazione comunale ha previsto. Il tempo pieno ha preso il via infatti nella Scuola dell’Infanzia di Caiazzo Centro e nei plessi delle frazioni di Cameralunga e Cesarano, inclusi i padiglioni del Rione Garibaldi che hanno attivato per la prima volta il tempo pieno e di conseguenza il servizio di refezione scolastica. “Un risultato – ha detto il sindaco Stefano Giaquinto – frutto della sinergia tra il palazzo di città, la Direzione Didattica e gli operatori del settore”. “Continueremo a fare il massimo per garantire uno stato ottimale ai servizi scolastici nel territorio – ha ribadito l’assessore delegato al settore Salvatore Fasulo (nela foto) - perché crediamo fermamente nell’istruzione pubblica come diritto per cittadini e residenti”. E’ partito anche il trasporto, un beneficio che con delibera è stato esteso dalla giunta anche agli studenti dell’istituto superiore, quest’ultimi infatti possono presentare in Municipio la richiesta. Restano aperti invece i termini per l’assegnazione di borse di studio in favore degli alunni che nell’anno scolastico 2009/2010 abbiano frequentato le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie ubicate nel comune o la scuola secondaria di I e II grado, pubblica e paritaria. La richiesta del beneficio va consegnata all’Ufficio Pubblica Istruzione situato al piano terra della casa comunale, dove è possibile anche ritirare la modulistica, e deve riportare il visto e timbro della scuola frequentata dall’interessato nell’anno scolastico 2009/2010. Il termine ultimo per la presentazione della domanda è fissato al entro e non oltre il 14 marzo 2011. Per informazioni il responsabile del procedimento è Felice Imperato, l’ufficio è aperto al pubblico lunedì e mercoledì dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15.30 alle18, tel. 0823/615734.


c.s.

Francesco Saponaro e Andrea Renzi al Teatro Civico 14.


CASERTA. Šostakovic il folle santo, di Antonio Ianniello e Francesco Saponaro andrà in scena al Teatro Civico 14 di Caserta giovedì 7 e venerdì 8 ottobre alle ore 21.00. Lo spettacolo diretto dallo stesso Francesco Saponaro ha al centro la figura del compositore russo Dmitrij Šostakovič, interpretato da un ottimo Tony Laudadio, apre il primo doppio appuntamento con le produzioni Teatri Uniti che saranno ospitate dal palco di vicolo Della Ratta. La musica dello stesso compositore russo accompagnerà l’analisi della sua vita privata, musica e riflessioni sul rapporto cruciale tra artista e potere, che i due autori hanno condotto nella stesura della pièce. Strumento dell’esame è la confessione, ricostruita in base ad un ampio epistolario e da alcune prestigiose biografie, che consegnano il complesso mondo interiore venato di malinconica ironia tipica dei racconti della letteratura russa. Così va in scena la crudeltà di uno stato repressivo che tenta, con la ferocia e con l’inganno, di espropriare e manipolare la cultura. Ferocia che Šostakovič, infaticabile, schivo e introverso compositore vive, tormentato dai fantasmi della persecuzione politica Diario di un pazzo di Nikolaj Gogol chiuderà la programmazione del teatro casertano con la pièce diretta da Andrea Renzi e tratta da I racconti di Pietroburgo - Le memorie di un pazzo. Sabato 9 (ore 21.00) e domenica 10 (ore 19.00) Roberto De Francesco (nella foto) interpreterà Papaleo “uno che fa poco più di un impiegatuccio”, trasposizione dell’Italiana anni 50 di quel Propriscin che era al centro dell’opera di Gogol. Costretto in un ambiente coatto, claustrofobico, un mondo senza vie d’uscita Papaleo ha come unica via d’uscita quella della fantasia.
"Del personaggio centrale, Propriscin, ci interessava sottolineare il provincialismo, l'inadeguatezza che sente verso la grande città e la macchina burocratica che lo schiaccia e insieme lo esclude. Abbiamo preferito togliere i riferimenti russi per “assimilarlo”, renderlo, alla lettera, simile a noi, prossimo, vicino” afferma Andrea Renzi regista della pièce. “Gli abbiamo dato un accento di provincia italiana, dell'entroterra tra Campania e Lucania e abiti dei primi anni 50, il periodo in cui in Italia si andava formando una nuova classe impiegatizia” conclude descrivendo così la sua rilettura di uno dei pilastri della letteratura russa.

Ufficio Stampa Teatro Civico 14

Alessandro Dorelli

POLITICA E POLITICI VISTI DALL’EX SEGRETARIO CITTADINO DEI DS.

PIEDIMONTE MATESE. Momento politico difficile. Cosa succederà ? Chi avrà la stoffa per essere il vero “leader”? C'è fermento in tutte le forze politiche che si candidano al governo del Paese. Un Paese che ha bisogno di nuovi uomini, di nuovi programmi e nuove procedure. Da molti anni, puntualizza Rosanna Onorii ex segretario cittadino dei DS di Piedimonte Matese, la Politica ristagna e non trova in sé la forza di osare, di procedere, di volare alto. Troppi protagonismi. Col maggioritario hanno proliferato partiti e leaders che hanno fatto del potere e delle “poltrone” beni di consumo personale, mentre il Paese, quello reale, soffre di crisi economica, di precariato di valori e di lavoro. Ma tutto sembra sprofondare nel “ mare magnum “ delle immagini del consumismo e della futilità. Eppure, continua Onorii, si fa fatica ad andare avanti e le proteste degli operai licenziati o posti in cassa integrazione rimangono inascoltate, mescolate alle varie notizie del giorno dei telegiornali e dei giornali, come se fosse normale, come se i numeri delle disoccupazioni non dovessero allarmarci, come se dovessimo dare per scontato lo stato di crisi economica che attanaglia le fasce medie e basse del Paese. Ma dove sono i politici di valore in grado di risolvere i problemi della gente? Mi voglio augurare che l'onorevole Fini abbia a cuore il bene comune e non il personale protagonismo dal momento in cui ha messo in crisi il P.D.L. E che il maggior partito dell'opposizione, il P.D., riesca finalmente a trovare la sua vera vocazione perchè gli Italiani non ne possono più del teatrino scandaloso e quotidiano della politica, di litigi e dei risultati scadenti. Troppa corruzione e troppi corrotti, conclude Rosanna Onorii, che hanno perso di vista l'obiettivo primario del mandato degli elettori o hanno le mani legate da mille lacci e i passi contati da chi muove le file. Non si può essere ottimisti con una situazione di fatto così stagnante, ma non possiamo neanche perdere la speranza perchè il futuro dei nostri figli ci sta a cuore e molto.

Pietro Rossi

CONTINUA AD OLTRANZA LA PROTESTA DEI GENITORI DELLE SCUOLE DI MONTAGNA PER LE PRURICLASSI. VENERDI’ 8 SIT-IN DAVANTI AL PROVVEDITORATO DI CASERTA.


GALLO MATESE. La scuola casertana dall’inizio dell’anno scolastico è alle prese anzitutto con la ristrutturazione del ministro Gelmini, che prevede classi al minimo di 27 allievi. Per effetto di questa determinazione il quadro complessivo della nostra provincia perde nel 2010-2011molti posti in organico. Per la provincia di Caserta la conseguenza più visibile di «quota 27» è il ritorno delle pluriclassi in molte scuole di montagna, nell’alto casertano ne hanno fatto le spese, per il momento, le scuole di Gallo Matese, Letino e San Gregorio Matese dove si sono formati dei comitati spontanei di genitori che dall’inizio dell’anno protestano e non mandano i figli a scuola. A niente sono servite fino ad oggi le proteste, le occupazioni dei plessi scolastici e le petizioni popolari inviate al governatore della Campania On. Stefano Caldoro che fino ad oggi non hanno avuto nessuna risposta. Intanto la protesta popolare monta e si susseguono nei centri interessati assemblee, riunioni presso le sale consiliari dei comuni interessati,per far rispettare le esigenze delle popolazioni e delle scuole di montagna. Faremo tutto il possibile per contrastare questa situazione che penalizza le scuole di montagna anziché tutelarle, hanno fatto sapere dal comitato di agitazione, dobbiamo essere soddisfatti se tante coppie giovani scelgono di risiedere nei nostri comuni ed esigiamo che possano avere una scuola di qualità. I comitati dei genitori dei tre paesi del Matese interessati,riunitisi in coordinamento, hanno portato a conoscenza della popolazione, che venerdì 8 ottobre ci sarà una giornata di sciopero generale delle scuole di Gallo Matese, Letino e San Gregorio Matese con una manifestazione di protesta davanti agli uffici del C.S.A. di Caserta.

Pietro Rossi

Tutto pronto per la V Edizione della Festa dei Funghi ad Alife.


ALIFE. Tutto pronto per la quinta Edizione della Festa dei Funghi - Mostra Micologica organizzata dall’Associazione Pro Loco Alifana prevista per i giorni 7- 8 - 9 e 10 Ottobre in Piazza XIX Ottobre, oramai appuntamento fisso che annualmente chiude l’Estate Alifana . La manifestazione, Patrocinata dal Comune di Alife e in collaborazione con l’Unpli Caserta e la Confesercenti di Caserta, vede il programma molto ricco di iniziative con la Mostra Micologica – I funghi del Matese “Impariamo a conoscerli” - che annovera, nello stand appositamente allestito, oltre ad una mostra fotografica anche l’esposizione di funghi dal vivo appositamente raccolti da micologi e appassionati, nonché anche un escursione sui monti del Matese prevista per Domenica 10 Ottobre, il tutto curato dall’Associazione Micologica del Matese (A.M.M.) di S. Angelo D’Alife partner essenziale che collabora da sempre con la Pro Loco Alifana per la riuscita della manifestazione. Altra novità di quest’anno è la collaborazione con il Forum dei Giovani di Alife che nel programma cureranno l’iniziativa “Portiamo in Giro la Storia” che prevede una passeggiata culturale per i siti archeologici e non della Città di Alife per il giorno 10 Ottobre con partenza proprio sotto gli stand in piazza XIX Ottobre ed è aperta a tutti coloro che vorranno partecipare, con vari gruppi che verranno accompagnati da apposite guide turistiche che saranno a disposizione per le spiegazioni storiche dei vari siti visitati.
La manifestazione prevede inoltre, vari stand espositivi e la degustazione di piatti tipici a base di funghi appositamente preparati dallo Chef Pasquale Montanaro che anche quest’anno delizierà i palati dei partecipanti con nuovi menù micologici, il tutto accompagnato da ottima birra artigianale e da un ottimo vino campano. Anche quest’anno è prevista la degustazione della Pizza ai Funghi Porcini appositamente preparata al momento con forno a legna da un noto pizzaiolo locale. Tutte le serate saranno allietate da esibizioni musicali nella splendida cornice di piazza XIX Ottobre, partendo già da giovedì 7 ottobre dove alle ore 21,00 si esibirà “Carmine Migliore Band” rock & blues , venerdì 8 alle ore 21,00 sarà il momento dei Liscio e Latino Americano con “Paolo & Giorgio” accompagnati da una nota scuola di ballo locale. Per sabato 9 ottobre sarà la volta degli “Acoustic Tribù” che allieteranno i presenti con musica pop, mentre domenica 10 ottobre si esibiranno sul palco il famoso gruppo musicale dei “Naive” e sempre domenica alle ore 22,30 ci sarà l’Estrazione della Lotteria della Madonna delle Grazie a cura del comitato.

Pietro Rossi

Campo Nazionale Giovanile Mediterranea Gioventù Italiana.


Il movimento giovanile de La Destra ha organizzato e svolto con orgoglio un Campo Nazionale Giovanile a Napoli presso il Villaggio Stella Maris (Giugliano) i giorni 1-2-3 Ottobre per ripartire da una politica con la P maiuscola rivolgendosi principalmente ai giovani italiani come ardente promessa di un futuro libero e migliore del presente. I giorni 1 e 2 (Venerdì e Sabato), sono stati principalmente incentrati su dibattiti con politici nazionali, provinciali e regionali, ma anche con la formazione di gruppi di lavoro giovanili le cui tematiche, che andavano dalla geopolitica all’istruzione, dallo Stato etico allo Stato sociale ecc. Il giorno 3 ottobre (Domenica) c’è stata anche l’intervista, nell’Anfiteatro del campo, al Segretario Nazionale de La Destra Francesco Storace sul drammatico stato lavorativo e sociale dei giovani d’oggi. L’inizio come la conclusione dei lavori è stata affidata al sig. Gianni Musetti Segretario Nazionale di Gioventù Italiana.


Giuseppe D'Abbraccio

SISTRI Le sanzioni partono dal 1° gennaio 2011.


E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 230 del 1-10-2010 il Decreto ministeriale 28 settembre 2010 - Modifiche ed integrazioni al decreto 17 dicembre 2009, recante l'istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti. (10A11755) (GU n. 230 del 1-10-2010).
A corredo viene pubblicata la Nota Esplicativa IV Decreto SISTRI. Un decreto del Ministero dell'Ambiente (sopra il link del Ministero dell'ambiente dove è possibile scaricarlo), differisce il termine per la distribuzione dei dispositivi elettronici al 30 novembre 2010 e quello relativo al completamento della fase di "sperimentazione" al 31 dicembre 2010. La fase sperimentale si allunga così da uno a tre mesi per tutti, cioè sia per chi al 1° ottobre 2010 sarà in possesso dei dispositivi sia per chi, invece, a quella data non li avrà. La partenza del SISTRI rimane quindi formalmente fissata per il 1° ottobre 2010, anche se tale data rappresenta in questo modo semplicemente l'inizio della fase di sperimentazione e test che coinvolgerà la totalità degli operatori del settore. Risulta importante sottolineare la non cessazione di tutti gli obblighi normativi, attualmente in vigore, legati alla gestione del rifiuto (registri, formulari, etc.) fino al 31 dicembre 2010. Fino alla stessa data, gli unici mancati o errati adempimenti sanzionabili risulteranno quindi essere quelli legati a tale gestione e non quelli relativi alle operazioni da effettuare all'interno del SISTRI. Il nuovo decreto è stato motivato dalla prevedibile necessità di consentire il completamento della fase di configurazione e di consegna dei dispositivi elettronici (chiavette Usb, apparecchiature di monitoraggio per discariche e inceneritori e, per i soli trasportatori, black box). La tenuta congiunta delle scritture ambientali tradizionali (registri e formulari) e del Sistri nasce dalla necessità di non interrompere il sistema di tracciabilità dei rifiuti.

c.s.

campagna vitivinicola 2010/2011 - disposizioni applicative.


Con Decreto Regionale Dirigenziale n. 251 del 28/09/2010, il Settore Interventi per la Produzione Agricola dell’A.G.C. Sviluppo Attività Settore Primario della Regione Campania, ha approvato, per la campagna vitivinicola 2010/2011, le ulteriori disposizioni applicative dell’utilizzo dei sottoprodotti derivanti dai processi di vinificazione sul territorio della regione Campania, ai sensi del reg. CE n. 1234/2007 e D.M. del 27/11/2008 n. 5396. I produttori che destinano i sottoprodotti della vinificazione all’uso agronomico diretto devono inviare una comunicazione preventiva (secondo il modello di cui all’allegato 2 bis del D.M. n. 7407 ), almeno entro il quarto giorno antecedente l’inizio delle operazioni di ritiro, al MIPAAF -Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agro-Alimentari,
Ufficio di NAPOLI -, Via del Fiumicello n. 7, 80143 NAPOLI , n. Fax : 081 5635093.


c.s.

SUCCESSO DELLA CAMPAGNA PULIAMO IL MONDO DI LEGAMBIENTE.


MONDRAGONE. Differita di una settimana, causa maltempo, si è tenuta, sabato 2 Ottobre, anche a Mondragone, la campagna di Legambiente Puliamo il Mondo 2010 sotto l'attenta supervisione del locale circolo ambientalista Legambiente Mondragone. Come descritto nell'annuncio della manifestazione, insieme con i ragazzi della Scuola Elementare del Plesso Incaldana, e con la coordinazione delle rispettive insegnanti, si è proceduto alla pulizia dalle erbacce del sito archeologico che insiste nell'area prospiciente il cimitero comunale, facente parte della, più vasta, Area Archeologica della Starza. L'impegno profuso da tutti è stato encomiabile e, a lavoro quasi ultimato, i bambini si sono concessi anche un meritato spuntino, per recuperare le energie spese. Nel rimuovere erbacce (sfalciate preventivamente dall'amministrazione comunale, che ha patrocinato l'evento), bottiglie, carte e quant'altro, noi tutti abbiamo potuto apprezzare il patrimonio archeologico che, purtroppo, non riesce ad avere, per vari motivi, una gestione continua e tale da permetterne una conservazione ottimale dei reperti portati alla luce. Abbiamo notato come l'area necessita di ulteriori campagne di scavi, che potrebbero portare alla luce chissà quali altri tesori. Il lavoro svolto è stato subito apprezzato dai passanti: ciclisti, persone che erano in attesa della -contemporanea- escursione sul Castello (la Protezione Civile accompagnava le persone sugli scavi archeologici del monte Petrino, dove c'era un'archeologa che illustrava i risultati della campagna appena conclusa) e cittadini in visita al vicino cimitero.
Nella speranza di vedere sempre meglio tutelate le vestigia del nostro passato, circa alle ore 12.00 , il sito archeologico è stato restituito ad uno stato di pulizia certamente più consono alla sua importanza. Si ringrazia per la collaborazione tutti quelli che, a vario titolo, hanno partecipato alla campagna.
L'addetto stampa del
Circolo Legambiente Mondragone
dott. Luca Palmieri

VOLONTARI DELL'IMMACOLATA "PADRE KOLBE", ENTRANO I CONIUGI COLELLA, DI SANT'ANDREA DEL PIZZONE


Ancora nell'aria i grandi benefici spiriiuali connessi alla ricorrenza del venticinquesimo anniversario della professione dei voti perpetui della Missionaria delll'Immacolata "Padre Kolbe" Betta Corradini(dirige la Casa dell'Immacolata.di Roma), un altro evento di grazia abbondante e grande coinvolgimento spirituale ha interessato la comunità religiosa di Sant'Andrea del Pizzone. Ci riferiamo alla consacrazione, quali Volontari delll'Immacolata "Padre Kolbe", dei coniugi Ettore Colella e Giovanna Pellino, i quali, al termine di un periodo formativo durato due anni, nel quale, peraltro. hanno vissuto e sperimentato quanto grande è l'amore di Gesù Cristo e della Vergine sua Madre per tutti noi, hanno pronunciato, con forza e determinazione, il loro Si alla chiamata di Dio Padre, donandosi completamente ed inondizionatamente al Signore come membri attivi dell'Istituto delle Missionare delll'Immacolata "Padre Kolbe"(fondato dal Frate francescano Padre Luigi Faccenda, che, continua a benedirlo al Cielo, ha la sua sede centrale a Borgonuovo di Ponecchio Marconi, in provincia di Bologna, e diverse case satellitari in italia e nel resto del mondo), secolare e di riconoscimento pontificio. L'evento presso il Centro di meditaizone e preghiera della Fonazione "Oasi Regina degli Angeli", gentilmente messo a disposizione da Padre Carmine Zaccarielllo (nella foto), Parroco della comunità religiosa di Amelio, frazione del Comune di Marzano Appio. Molto sentito e partecipato il rito di consacrazione dei coniugi Colella, che si è concretizzato durante una Santa Messa a tema vocazionale, appositamente programmata. A celebrarla Don Norberto D'Amelio, Pastore di anime in San Carlo di Sessa Aurunca, che, formatosi sotto la splendida ed illuminante guida di istruttori spirituali molto validi ed ispirati ed animati da una solida fede e da un più che genuino amore alla Vergine Sposa e Madre, tra cui l'indimenticato ed indimenticabile Don Mario Clamer, ha impostato tutta la sua vita di Uomo e di Sacerdote sul modello di santità e fede cristiana proprio di Maria Immacolata e del suo discepolo, San Massimiliano Kolbe, quest'ultimo conosciuto anche con il più che appropriato nomignolo di Folle dell'Immacolata. Presenti le Missionarie Giovanna Badalamenti, Maria Pacelli, Concettta Petrilli, Annamaria Calzolaro, Gina Troiano e Lina Verrillo nonchè una folta schiera di Volontari ed aspiranti tali, i neoconsacrati non hanno esitato un attimo a rispondere affermetivamente con la gioia propria dei Figli della Luce allla chiiamata di Dio, che lli vuole santi ed immacolati al suo cospetto. Molto toccante anche la consegna del Crocifisso e del mandato missionario ai due nuovi membri dell'Istituto mariano di riferimento, a cui ha provveduto la stessa Betta Corradini. Posto che. nel corso della stessa funzione liturgica(vi partecipato anche il Parroco di Sant'Andrea del Pizzone, Don Peppino Sciorio) hanno iniziato il cammino formativo appena portato a compimento da Ettore Colella e Giovanna Pellino alre due fedeli della della più grossa e popolosa frazione del Comune di Francolise, va rimarcato e fatto notare che l'operoso centro caleno meriterebbe senz'altro di essere annoverato nell Guinness dei Primati, spirituali, in questo caso. Infatti, in poco tempo, sono circa una diecina le coppie di feddeli locali che hanno intrapreso la strada d'impegno apostolico-missionario che vede novelli "Discepoli di Emmaus" Ettore e Giovanna. Insomma, una giornata di grande respiro mariano e di ricchezza di valori e contenuti come poche altre, un evento di Grazia che ha fattto molto bene a tutti i convenuti, un'occasione di ulteriore crescita spirituale per un gruppo di confratelli e consorelle che, se ne può stare certi, farà ancora parlare di se.

Daniele Palazzo

OGGI CONSIGLIO COMUNALE SULL'USCITA DAL CONSORZIO RIFIUTI.


PIEDIMONTE MATESE. Oggi alle 17,30, presso la Sala consiliare del Municipio di Piedimonte Matese, si svolgerà la seduta consiliare che ancora una volta vede contrapposti da un lato il sindaco della città Vincenzo Cappello (nella foto) che vuole uscire a tutti i costi dal circuito “aberrante” del Consorzio dei Rifiuti, mentre dall’altro (qualora presente), il Senatore Carlo Sarro che ha spiegato in un suo recente intervento che per il Comune matesino non vi sono possibilità allo stato attuale dei fatti di sganciarsi dal carrozzone del Consorzio. In mezzo a tutto ciò, anche gli stessi operai che lavorano quotidianamente per smaltire la spazzatura a Piedimonte Matese, i quali hanno rappresentato in più sedi ed anche allo stesso primo cittadino pedemontano che non ne possono più di questo andazzo, soprattutto per via del fatto che ultimamente lo stipendio per loro è diventato una chimera per cui anche essi auspicano l’arrivo di una società privata che possa compensare alle defaillance finora emerse dalla gestione del Consorzio. Il sindaco Cappello, ha dichiarato esplicitamente che vuole uscire affermando: “La nostra volontà di rescindere il contratto con il Consorzio unico, al quale chiederemo anche il risarcimento danni per i disservizi verificatisi di continuo”. “Non è possibile – ha aggiunto – che ci siano quasi quotidianamente problemi per il carburante e per la manutenzione degli automezzi, per la fornitura di materiale, per la raccolta del vetro e degli ingombranti, che ricade sul Comune. I cittadini non sono affatto soddisfatti. Non vedo, quindi, perché il Comune debba continuare ad avvalersene”. Sarro invece si disse contrariato in occasione dell’ultima convocazione della seduta consiliare perché era in concomitanza con i lavori al Senato. Per cui domani, fatti salvi i doveri nei confronti del Senato appunto, è plausibile che lo stesso Senatore possa essere presente in aula e discutere direttamente della questione in Consiglio. L’altro consigliere comunale di opposizione Nicola De Girolamo, sarebbe stato sollecitato anche esso da alcuni operai del Consorzio Unico a far si che venga approvata la mozione di uscita dall’Ente e permettere quindi ad altri di gestire i rifiuti a Piedimonte Matese. Infine, ma non da meno perché si tratta di una questione grave proprio per gli stessi operai ed è il problema dovuto al fatto che non venga loro corrisposto lo stipendio puntualmente e ciò rischia di far finire coloro che hanno acceso un mutuo o un semplice prestito (impegnando il quinto degli emolumenti), nel libro dei protestati, atteso che la finanziaria erogatrice nel momento in cui va a ritirare la somma spettante non la incassa, perché appunto, lo stipendio non è passato. Insomma oltre al danno anche la consueta beffa per molte famiglie.