Caserta - (Salvatore Candalino) - Da marzo scorso è possibile vedere aperta ogni mattina la Chiesetta di Santa Filomena, denominata “La Rotonda”. Il sacro sito si trova all’angolo con via Gasparri. E’ un fatto che fa notizia, perché prima era aperta solo in occasioni particolari: festa della Madonna di Loreto e altre rare ricorrenze. Un volontario, Aldo Maria Pagella provvede premurosamente all’apertura e alla chiusura. Grazie a quest’opera, molti turisti – dopo aver effettuato la visita alla Reggia – entrano nella Rotonda e ammirano l’altare centrale, i due laterali e leggono sui medaglioni alle pareti i nomi dei caduti dell’Arma Aeronautica. Lontane nel tempo le origini della Chiesetta. Ricordiamo soltanto che fu riedificata nell’attuale configurazione architettonica, su disegno dell’arch. Carlo Vanvitelli, intorno al 1816, secondo quanto si legge sull’epigrafe che si trova sul lato interno della porta d’entrata. All’epoca della riedificazione della Chiesetta si andava affermando dovunque e sempre con maggiore enfasi, pur in assenza della conferma ufficiale della Chiesa, la devozione a Santa Filomena, cosicché in essa fu esposta la statua della Santa e il manufatto ne prese l’intitolazione. Nel 1959, il vescovo in carica, Mons. Bartolomeo Mancino, aderendo alla richiesta del Comando della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, concesse la Chiesetta all’Associazione che raccoglie le famiglie dei Caduti della Forza Armata, prescrivendo la celebrazione della Santa Messa nei giorni della ricorrenza di Santa Filomena (il 13 agosto) e dell’Assunta (il 15 agosto). Poco tempo dopo però, la Chiesa abolì il culto di Santa Filomena, mai decretato, per cui lo stesso Vescovo ordinò che la statua della Santa fosse rimossa e che la celebrazione della Messa del 13 agosto fosse trasferita al 10 dicembre, ricorrenza della Madonna di Loreto, protettrice dell’Arma Azzurra. Nella Chiesetta si può ammirare una statua della Madonna di Loreto, posta su una colonna di squisita fattura, realizzata in marmo pregiato e donata dall’azienda Vinciguerra marmi.
Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
13 giugno 2012
ORA E’ SEMPRE APERTA LA CHIESETTA “LA ROTONDA”, SACRARIO DEI CADUTI dell’AERONAUTICA
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
Palumbo a difesa dell'agroalimentare.
Ferdinando Palumbo |
“Bisogna
stare attenti a ciò che si dice ed ai segnali che si lanciano” è quanto
ha dichiarato il Segretario regionale della Ugl Agroalimentare Campania
Ferdinando Palumbo commentando la notizia apparsa sulla stampa
nazionale secondo la quale il governo e più precisamente il Ministro
della salute Renato Balduzzi si appresterebbero ad introdurre una tassa
sulla obesità che sulla scia di quanto accaduto in Francia andrebbe a
colpire le bevande gassate. “Sono
preoccupato” spiega il sindacalista “poiché in Campania sono presenti
entrambe le multinazionali leader del settore, che assicurano tra
produzione ed indotto una importante ricaduta occupazionale sul nostro
territorio. Credo che il governo farebbe bene a valutare con maggiore
attenzione l’introduzione di una tassa che avrebbe come primo risultato
l’innalzamento dei prezzi e la relativa riduzione dei consumi, e che
potrebbe fornire un alibi a disinvestire; prospettive che gli esponenti
delle industrie imbottigliatrici devono evitare seppur velatamente di
prospettare. Siamo i primi” ha concluso Palumbo “a sostenere il Made in
Italy, le eccellenti produzioni del nostro agroalimentare e la lotta
alla cattiva alimentazione, ma sono scelte che soprattutto in tempo di
crisi non possono in nessun modo ricadere sui lavoratori”.
Comunicato UGL Caserta
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
Raduno allievi 1° Corso Basico Elettronica – 23° Normale dell’Aeronautica Militare
Caserta
- E’ stata una gioia rivedersi, un toccante rivivere mai dimenticati
ricordi, mai sopite emozioni. Lo scorso lunedì 11 giugno, gli ex allievi
del 1° Corso Basico Elettronica – 23° Normale dell’Aeronautica
Militare, si sono incontrati di nuovo a Caserta, presso la Scuola
Specialisti per ricordare il loro arruolamento, avvenuto 50 anni fa,
era esattamente il 12 giugno del 1962, qui trascorsero un periodo di
formazione della durata di 18 mesi. Lunedì,
sul Piazzale delle Bandiere, a distanza di mezzo secolo, i 30
radunisti, ora in pensione, accompagnati da alcuni familiari si sono
quindi di nuovo ritrovati per trascorrere una giornata insieme e
rivivere le emozioni ed i ricordi del periodo trascorso presso la SSAM.
Tra di loro anche il Colonnello in congedo Raffaele Luisè, oltre trenta
anni di servizio presso la Scuola, impareggiabile memoria storica
dell’Istituto oltreché invidiabile esempio di fedeltà e appartenenza
alla grande famiglia azzurra. Luisè, da giovane tenente, Luisè in quegli
anni ebbe il compito di fare da “inquadratore” ai quei giovani che si
avvicinavano per la prima volta alla vita in Aeronautica Militare. Il
Raduno ha avuto inizio con la solenne deposizione di una corona
d’alloro al monumento ai Caduti dell’Aeronautica sul Piazzale
dell’Istituto ed è poi proseguita con un briefing illustrativo sulla
Scuola con particolare riguardo alla componente didattica e formativa. La
delegazione ha poi visitato i settori di maggior interesse della
Scuola, quali le aule didattiche, informatiche e i laboratori dedicati
alla formazione degli specialisti, dove ha potuto verificare
direttamente l’efficienza, la qualità e le caratteristiche delle
predette strutture, ma anche i luoghi dove ebbero modo di trascorrere un
intenso periodo della loro vita nell’Arma Azzurra. Dopo la Santa Messa c’è stato il fatidico “Rompete le righe!!” con l’ arrivederci al prossimo raduno.
Salvatore Candalino
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
FINALMENTE POSSIBILE IL DIALOGO TRA CERVELLO E COMPUTER Neuromed presenta Cyber Brain
Sarà presentato venerdì 15 alle
ore 10.00, presso la Camera di Commercio di Avellino, il progetto della
Fondazione Neuromed “Cyber Brain”, un polo d’innovazione dedicato alla
Neurocibernetica che segnerà nuovi passi avanti nella ricerca sul cervello e
sulla robotica applicata alla biologia. Il progetto, realizzato in
collaborazione con la Fondazione Neurone e l’Istituto Euro mediterraneo di
Scienza e tecnologia e finanziato dal MIUR nell’ambito del bando per il
potenziamento delle infrastrutture di ricerca (Bando Pon ricerca e
competitività 2007-2013), prevede il coinvolgimento di partner internazionali
altamente qualificati in diversi campi di ricerca. Il Polo Cyber Brain si dedicherà
allo sviluppo di dispositivi impiantabili e di neuroprotesi in grado di
acquisire informazioni dall’attività elettrica del cervello e trasmetterle al
computer in modalità wireless, senza fili. Questi dispositivi, monitorando
costantemente l’attività cerebrale di pazienti che soffrono di patologie
neurodegenerative, permetteranno una sempre più accurata diagnosi e
l’elaborazione di nuovi e più sofisticati protocolli di interazione
cervello-computer. Tra le possibili indicazioni cliniche per un monitoraggio invasivo
rientrano l'epilessia farmaco-resistente, il morbo di Parkinson ed altri
disturbi del movimento, la depressione maggiore farmacoresistente ed altri
disturbi psichiatrici come il disturbo ossessivo-compulsivo, il dolore cronico,
etc. Neuroprotesica, robotica
riabilitativa, human computer interface, chirurgia robotica, telediagnosi e
telecontrollo, grazie ai finanziamenti concessi dal Pon, non saranno più
sostantivi futuristici, ma una reale opportunità per la medicina di domani.
Basti pensare che i microchip impiantati nel cervello potranno trasmettere
informazioni in tempo reale tra medico e cittadino o tra medico e medico,
consentendo al clinico il controllo remoto dei dispositivi biomedicali e
l’intervento a distanza; la chirurgia robotica permetterà interventi sempre
meno invasivi e più sicuri per chi vi si deve sottoporre; la neuromodulazione
chirurgica consentirà di curare, anche a distanza, quei disturbi legati a disfunzioni
del sistema nervoso, come il Parkinson, con stimolazioni. I dispositivi
che saranno sviluppati saranno in grado di trasmettere in modalità wireless le
informazioni acquisite dalla corteccia cerebrale oppure da nuclei
intraparenchimali ad apparati di ricezione e registrazione del segnale
elettrico cerebrale che potranno inviare tali informazioni su sistemi in remoto
(telemedicina) al fine dell’accurata diagnosi e del possibile monitoraggio in
tempo reale dei parametri vitali del paziente. Il responsabile del Progetto,
l’Ing. Fabio Sebastiano dell’IRCCS NEUROMED, conclude: “ Il progetto Cyber Brain intende potenziare le strutture di
ricerca dei soggetti partner attraverso la realizzazione di una piattaforma
biotecnologica collocata in regione Campania ed in Sicilia da dedicare alla
Neuro Cibernetica. Cyber Brain sarà mirato alla realizzazione di
un’infrastruttura di eccellenza nel Mezzogiorno ed a livello internazionale,
attraverso l’acquisizione di tecnologie all’avanguardia e fortemente innovative
nell’ambito delle neuroscienze e la messa in rete di sistemi di telemedicina,
telediagnosi e telecontrollo per la gestione in remoto di sistemi impiantabili
su scala nazionale, europea e internazionale, creando nuovi mercati ancora
inesplorati. La struttura, a
regime, consentirà l’operatività di un Polo di innovazione specializzato nello
sviluppo di dispositivi impiantabili e di neuroprotesi che possano acquisire e
trasmettere segnali neurali al fine dello studio di varie patologie
neurodegenerative. Tali attività
saranno strettamente connesse allo studio di protesi cerebrali con forte scala
di miniaturizzazione che in modalità wireless (senza filo) saranno utilizzabili
per il monitoraggio invasivo di pazienti affetti da patologie cerebrali in cui
e' utile il monitoraggio dell'attività elettrica della corteccia oppure di
nuclei cerebrali profondi. Inoltre, lo studio cronico della funzione cerebrale
potrà fornire dati di eccezionale valore per l'analisi matematica della
funzione cerebrale, l'elaborazione di nuovi protocolli di interazione
cervello-computer (Brain-Computer Interface, BCI), la creazione di dispositivi
di intelligenza artificiale che ricalchino il modello di funzionamento dei
network neuronali. Un ulteriore sviluppo della tecnologia, prevederà non solo
di registrare l'attività cerebrale ma anche di influenzarla tramite
stimolazione, permettendo la cura di disturbi funzionali tramite modalità del
tutto nuove. In definitiva, un polo di innovazione che consentirà
finalmente di varcare le frontiere della medicina, con l’integrazione tra
cervello e cibernetica, facendo della telemedicina una realtà.” Alla presentazione di venerdì,
presso la Camera di Commercio di Avellino, interverranno Costantino Capone,
presidente della Camera di commercio di Avellino, Giuseppe Galasso sindaco di
Avellino, Cosimo Sibilia presidente della Provincia di Avellino, Carmine
Malzoni, presidente dell’omonimo gruppo, Marcello Palmieri, prsidente della
fondazione Neuromed, Fabio Sebastiano direttore del dipartimento di Ingegneria
clinica del Neuromed, Gerwin Schalk docente associato all’Albany medical
college di New York, Antony Ritaccio, docente di Neurochirurgia presso la
stessa struttura. Le conclusioni sono affidate a Luigi Nicolais, presidente del
Consiglio nazionale delle ricerche, Stefano Caldoro presidente della Regione
Campania. Modera Alfonso Ruffo direttore del denaro.
Uff. Stampa Neuromed
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
La terra trema ancora. Epicentro i monti del matese
Due scosse di terremoto hanno colpito i monti del Matese, al confine tra Campania e Molise. La prima, di magnitudo 2.1 a 8.2km di profondità, si è verificata ieri alle 10:05 mentre la seconda, di magnitudo 2.3a 31.2km di profondità, si è verificata alle 10:53.
L’epicentro è stato localizzato tra le province di Campobasso, Isernia e
Caserta, e più precisamente tra i comuni di Bojano, Castello del
Matese, San Gregorio Matese, Campochiaro, Guardiaregia, San Massimo e
San Polo Matese. Nessun danno causato a cose o persone ma la paura è
sempre in agguato visti gli accadimenti che ancora continuano
ripetutamente a terrorizzare in Emilia Romagna.
Fonte: noicaserta.it
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
PROGRAMMA FESTIVITA' SANT'ANTONIO A PIEDIMONTE MATESE.
1 Giugno, Inizio della Tredicina
Ore 18.00,
Santo Rosario, Tredicina e Santa Messa con omelia celebrata dal Parroco
Don Emilio Salvatore. Ogni sera si alterneranno i Sacerdoti della
Parrocchia. I canti saranno eseguiti dalla Schola Cantorum parrocchiale.
2 giugno
Ore 8.00 Santo Rosario, Trediciname Santa Messa con omelia.
3 giugno, SS.ma Trinità
Ore 19.00 Santo Rosario, Trediciname Santa Messa con omelia.
8 giugno
Ore
18.30, presentazione del libro “S. Antonio di Padova”, ricordo della
peregrinatio delle reliquie del Santo nel primo centenario della statua
1911-2011, scritto da Fernando Di Fusco, con la partecipazione di S. E.
Mons. Valentino Di Cerbo, Vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo e del
Sindaco della Città di Piedimonte Matese, Avv. Vincenzo Cappello. A
seguire Tredicina e Santa Messa.
10 giugno, Solennità del Copus Domini
Ore 8.00 Santo Rosario, Trediciname Santa Messa con omelia.
12 giugno
Ore 19.00, Santo Rosario, Trediciname Santa Messa con omelia.
13 giugno, Memoria Liturgica di S. Antonio di Padova
Dalle ore 6.00 alle ore 12.00 Sante Messe e distribuzione dei pani benedetti.
Ore 9.00, Santa Messa celebrata da S. E. Mons. Valentino Di Cerbo, Vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo.
Ore
17.00, Processione della venerata immagine di S. Antonio di Padova, che
attraverserà le vie della nostra città accompagnata dai bambini vestiti
con il Saio francescano.
Ore 20.00, la Processione farà sosta in Piazza Trutta per la celebrazione della Santa Messa.
Ore
21.00, rientro della Processione della Statua di S. Antonio nella sua
Chiesa di Via Trutta e distribuzione dei pani benedetti.
14 giugno
Ore 19.00, nella chiesa di Ave Gratia Plena, Santa Messa.
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
CASERTA TRA LE 27 CITTA’ ITALIANE SEDE DELL’EDUCAMP SPORTIVO
CASERTA. Due settimane di didattica e agonismo nel prestigioso centro della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare nella Reggia. Caserta
è tra le 27 città italiane, prescelte dal Coni e dal Ministero
dell’Istruzione, per ospitare un Educamp, un punto cioè di aggregazione
sportiva dopo la chiusura delle scuole. L’iniziativa “Educamp – Scuole
aperte per ferie” – giunta alla sua terza edizione - si pone a
continuazione del progetto di Alfabetizzazione motoria nella scuola
primaria e degli altri programmi prevalentemente a carattere
ludico-aggregativo e polivalente - che escludono gesti tecnici o
competizioni agonistiche come Giocosport nella scuola primaria e Giochi
della Gioventù nella secondaria di primo grado. Gli Educamp rappresentano i primi centri estivi - organizzati da Coni e
Miur - a carattere educativo fondati sui valori olimpici. L’offerta
multidisciplinare è finalizzata al divertimento e alla socializzazione e
si basa su attività motorie all’aria aperta ed attività
ludico-ricreative differenziate per le diverse età. “A Caserta - evidenzia il presidente del Comitato Provinciale Coni
Michele De Simone - siamo riusciti ad allestire due settimane di
attività grazie alla sensibilità della Scuola Specialisti
dell’Aeronautica Militare, guidata dal Comandante, Colonnello Pilota
Paolo Marco Felli, che, per la comunanza di obiettivi che lega il mondo
dello sport al mondo militare, ha messo a disposizione le strutture
sportive e logistiche ubicate presso il complesso militare di Viale
Douhet nell’ambito del monumento vanvitelliano e abbiamo ottenuto anche
il patrocinio del Comune”. Dal 25 al
29 giugno la prima settimana (dal lunedì al venerdì) dal 2 al 6 luglio
la seconda settimana, ognuna delle quali aperta a ragazzi e ragazze tra i
10 e i 14 anni. Obiettivo principale del progetto è quello di dare
continuità alle proposte educativo – didattiche che Coni e Miur già
propongono nella scuola elementare e media, promuovendo attraverso
l’attività fisica la diffusione di principi - come il rispetto
dell’individualità di ciascuno, del gruppo e delle regole - e di valori
quali il benessere psico-fisico, la socializzazione, l’integrazione,
oltre ad un sano e corretto stile di vita, valori cui anche
l’Aeronautica Militare si ispira per la formazione del proprio
personale. Finalità ultima è quella
di offrire un servizio alle famiglie e nel contempo proporre stili di
vita corretti, avvicinare i giovani alla pratica sportiva, rafforzare il
rapporto tra scuola e mondo sportivo. L’offerta degli Educamp si
differenzia dalle numerose altre proposte esistenti per la
certificazione dei propri operatori (tutti in possesso di titoli
accademici riconosciuti). L’iniziativa si avvale di due figure
fondamentali per quanto riguarda l’attività a carattere sportivo:
l’Educatore sportivo (laureati in scienze motorie o diplomati Isef
scelti tra le figure professionali impegnate durante l’anno scolastico
nell’attività motoria) sono garanti dell’approccio educativo finalizzato
alla partecipazione attiva e alla socializzazione nel rispetto delle
norme che regolano l’attività di gruppo, e il Tecnico sportivo che, per
la specifica disciplina sportiva, affianca l’educatore nello svolgimento
della lezione. Per quanto concerne l’animazione, ci si avvale di figure
appartenenti ad altri Enti ed organismi culturali del territorio. La giornata tipo del City Camp si svolge dal lunedì al venerdì dalle
8,30 alle 18,00 circa e comprende attività multi sportive (basket,
volley, atletica, tennis, nuoto, orientering, calcio) e momenti di
animazione, oltre al servizio di ristorazione, l’assicurazione e un kit
di abbigliamento comprendente maglietta, calzoncini e cappellino. Il
programma orario è il seguente: 8:30 - 9:15 accoglienza e suddivisione
in gruppi; 9:30 - 12:30 attività sportive; 12:30 - 13:30 pausa pranzo;
13:30 - 14:30 animazione; 14:30 - 17:45 attività sportive; 18
conclusione della giornata. Per le
iscrizioni gli interessati, che dovranno versare una quota di
partecipazione alle spese dell’Educamp (60 euro), potranno rivolgersi
alla sede del Coni di Caserta (ore 9/13 e 16.30/ 20.00) in via Colombo
50 (tel. 0823-325557, email caserta@coni.it) fino alle ore 20 del 22
giugno prossimo venturo. Verranno accolte le iscrizioni in ordine di
arrivo sino ad esaurimento dei posti a disposizione (60 per ogni
settimana).
Salvatore Candalino
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
Casertainibici e' lieta di annunciare la prima "Pedalata Chic" organizzata a Caserta
CASERTA.Casertainibici e' lieta di annunciare la prima "Pedalata
Chic" organizzata a Caserta giovedì 14/06/2012. L'appuntamento e' il solito, appuntamento
ore 20:30 a Piazza Dante Caserta ma questa volta si viene vestiti
Chic!!!....perche' chi ha detto che in bici non si puo' esserlo !?! Al termine della pedalata una giuria d'eccezione
premiera' Mister & Miss Caserta Cycle Chic presso l'area WiiFree sotto il
Comune di Caserta mentre il "Caffe' del Centro" ci rinfreschera' .
Mr."Caserta Cycle Chic" vincera' una cena
x 2 persone presso "LASIGNORAALICE" atelier cucina.
Miss "Caserta Cycle Chic" vincera' un
taglio, colore e messinpiega messa in palio dai "FIORE PARRUCHIERI".
Quindi preparatevi l"abito" per la serata
e partecipate !!!
Si raccomanda di controllare il buon funzionamento
delle luci di "posizione" e dei campanelli.
A giovedì sera,
lo staff di Casertainbici.
lo staff di Casertainbici.
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
In partenza la mission di Intercultura, in Consiglio con Del Gaudio e Iarrobino i giovani di tutta la Campania
Caserta - "Siamo onorati di
salutare con voi la partenza dei giovani che compongono la mission
campana di Intercultura verso i Paesi esteri. Intendiamo rafforzare il
protagonismo di Caserta nel settore della promozione della dimensione
internazionale nell'ambito dell'incontro e del dialogo tra i giovani di
tradizioni culturali e Paesi diversi". Lo ha detto il sindaco Pio Del
Gaudio accogliendo, con il presidente del Consiglio comunale, Gianfausto
Iarrobino, le famiglie aderenti alla mission campana di Intercultura,
onlus di rilievo nazionale e internazionale costituita da migliaia di
volontari, giunta ormai a organizzare scambi con 70 Paesi di tutti i
continenti. "Siamo
lieti di aprire ai giovani e alle loro famiglie le porte di quest'aula
che i cittadini casertani frequentano così poco - ha aggiunto il
sindaco, rivolto al presidente del centro locale di Caserta, Marco
Alfieri, a Paola Arpaia, Camilla Cafiero e a tutti i volontari di
Caserta, Napoli, Avellino, Sarno, presenti a Caserta - e ci auguriamo di
accogliervi nuovamente al vostro rientro, per raccontare ai cittadini e
ai media le vostre esperienze. Vogliamo cominciare oggi un percorso per
sviluppare la meritoria attività che già svolgete da anni. Se cresce
Intercultura, crescerà Caserta con tutti i suoi cittadini". "La
giornata di oggi - ha detto il presidente del Consiglio comunale,
Gianfausto Iarrobino - è solo la prima del nostro incontro con una
realtà già operativa da decenni, che consente a tanti giovani di aprire
gli occhi al futuro nella dimensione internazionale. Restateci vicini,
non mancheremo di affiancarvi per moltiplicare, al servizio dei giovani
casertani le occasioni di informazione, divulgazione e conoscenza delle
opportunità di arricchimento culturale che garantite". Da
Caserta, in partenza verso i Paesi di tutti i continenti, 20 giovani
della Campania: tra loro 7 giovani di Caserta e della sua provincia.
Ora, con la formulazione dell'intesa espressa in occasione di questa
mission, è in cantiere un percorso fatto di appuntamenti, incontri e
celebrazioni nel capoluogo per le scadenze tradizionali di Intercultura.
Salvatore Candalino
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
Il Mondo dopo la Fine del Mondo, Facebook, L'arte contemporanea la filosofia.
CASERTA. Il Circolo di Caserta dell’
associazione Prima Persona inaugura un ciclo di incontri sui temi delle nuove forme
di comunicazione. In modo particolare
saranno analizzati gli impatti sulla
vita delle persone, delle aziende e
della cultura. La prima iniziativa è per
Sabato 16 Giugno alle ore 18.00 presso la libreria la Feltrinelli, in
Corso Trieste a Caserta, con la
presentazione del libro : Il Mondo dopo
la Fine del Mondo, Facebook, L'arte contemporanea la filosofia. Volume
edito da Etas, scritto da Tommaso
Ariemma, uno dei più giovani docenti di filosofia in Italia. Introduce Carlo
Scatozza Coordinatore Prima Persona
Caserta. Interverranno :Tommaso Ariemma; Autore
e Docente di Estetica presso l'Accademia di Belle Arti di Lecce; Riccardo De
Biase Ricercatore di Storia della Filosofia presso l'Università Federico II di
Napoli; Massimo Sgroi -Critico d' Arte, Modera Enzo Battarra - Giornalista e
Critico d'Arte Previsto il dibattito e la
partecipazione da parte del pubblico. Nel
corso dell’ iniziativa si potrà anche firmare per la Petizione Popolare “
L’educazione civica torna a scuola” che
Prima Persona, col suo presidente On. Gianni Pittella, vuol presentare al
Ministro Profumo per la reintroduzione
della educazione civica nelle scuole. Abstract dal libro: È il 1964 e Marshall
McLuhan sostiene che il mondo è finito. Imploso, per opera dei mass media. Le
distanze spaziali hanno perso il loro senso e il mondo diventa un villaggio
globale, dove tutti sono in grado di identificare l’altro. Negli anni a venire
e in modo differente l’arte più radicale e la Rete offriranno nuovi mondi. Ma
con la comparsa di Facebook anche il mondo della Rete subisce un processo di
implosione. Che sia allora solo il mondo dell’arte contemporanea l’unico mondo
ancora rimasto, l’unico mondo dopo la fine del mondo? Con gli strumenti della
filosofia – ma soprattutto della pop filosofia – Tommaso Ariemma ci conduce
attraverso mostre, scandali, vampiri e rivoluzioni tecnologiche all’interno di
un campo dove Facebook e l’arte contemporanea rappresentano due modi opposti di
mostrare cose e persone e dove ne va della nostra identità e dell’amicizia con
l’altro. Tommaso Ariemma ha 32 anni e insegna Estetica presso l’Accademia di
Belle Arti di Lecce. Fra le sue ultima pubblicazioni: L’estensione dell’anima.
Origine e senso della pittura (2009); Logica della singolarità. Antiplatonismo
e ontografia in Deleuze, Derrida, Nancy (2009); Immagini e corpi. Da Deleuze a
Sloterdijk (2010); Contro la falsa bellezza. Filosofia della chirurgia estetica
(2011).
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
GLI SPORTIVI SCOPRONO UN'ALTRA REGGIA ED E' FESTA BIS
Caserta - Circa cinquecento
atleti con dirigenti, tecnici e familiari hanno partecipato al replay
della Giornata dello Sport, svoltasi domenica scorsa nella piazza dei
Campetti di fronte alla Reggia, nelle piazzette e negli spazi
appositamente attrezzati all'interno di un’altra “reggia”, “LaReggia
Designer Outlet” di Marcianise, dove all’insegna dello slogan
“Sport&Shopping”, si è svolta una riuscita non stop di esibizioni
agonistiche e spettacolari, animata dallo speaker Lucio Bernardo. Le società sportive coinvolte nell’iniziativa, con il patrocinio del
Comitato Provinciale Coni, presieduto da Michele De Simone, hanno
presentato un vero e proprio show con esercizi di grande effetto
consistenti in prove di difesa personale (karate e taekwondo), esercizi
ginnici (acrobatici e ritmici) e di danza, assalti di scherma, partite
di tennis da tavolo e di basket “tre contro tre”, offrendo, inoltre, una
postazione di golf per simulare tiri con palline e mazza, una
scacchiera con pezzi giganti, la novità del “touchball” una disciplina a
metà tra pallamano e tennis, un gruppo di biciclette su supporti per
pedalare a ritmo di musica. Il tutto, grazie alla collaudata regia del
vicepresidente Coni Geppino Bonacci, con esibizioni a metà tra sport e
spettacolo con le ginnaste itineranti in sfere di plastica trasparenti,
gli artisti di strada, i giocolieri in giro per il villaggio e
l’intervento straordinario del team dei pizzaiuoli acrobatici. Tra i partecipanti: per il karate “Sportivart” di Portico di Caserta
col pluricampione mondiale ed europeo Lucio Maurino; per la Ginnastica
Artistica “Gymnasium Casagiove” con la squadra campione d’Italia di
serie “B”; per la danza sportiva la coppia “Chianese” già campioni
mondiali e il gruppo New Dance; per la ginnastica ritmica “La Verdiana”
Caserta che rappresenterà l’Italia ai prossimi “Eurogym 2012" che si
terranno dal 14 al 20 luglio a Lisbona e "Il Cucciolo" di Caserta; la
Federazione Italiana Scacchi con la scacchiera gigante; per la scherma
“Giannone Caserta“ con esibizione di fioretto, sciabola e spada; per il
Group Cycling i ciclisti a tempo di musica con i più titolati trainer
giunti appositamente da Romna; per la difesa personale il Taekwondo
Caserta, guidato dal maestro Fusco con la campionessa tricolore Ester
Sole; per il Tennistavolo Caserta l’olimpionico paralimpico di Pechino
Nicola Molitierno; per il Touckball, sport emergente, i giovani del
Panathlon Club Junior di Caserta, guidati da Marco Proto; per il basket i
giovani dell’Under 14 della Juve Caserta. Molto riuscito il mix tra
sport e mondo circense con gli artisti di strada, tra cui le ginnaste in
sfere di plastica, trampolieri, prestigiatori e giocolieri; e tra sport
e gastronomia con i pizzaiuoli acrobatici del Team Acrobatico
Associazione Pizzaiuoli Napoletani con i campioni del mondo Ubertino
Fornito e Gennaro Giustiniani. La
replica della Giornata dello Sport alla Reggia Designer Outlet,
fortemente voluta dalla responsabile marketing Felicita Merlino, ha
concluso le attività denominate “Sport&Shopping”, già caratterizzate
quindici giorni fa dalla grande festa provinciale del minivolley,
organizzata dal Comitato Provinciale della Federazione Italiana
Pallavolo, che ha visto quasi mille ragazzi trascorrere una intera
mattinata a giocare su una ventina di campi installati tra il verde
dell’ampio parcheggio dell’Outlet, e, ancor prima, dai cestisti della
Otto Juve Caserta per una giornata a palleggiare all’interno del
villaggio commerciale, tra l’entusiasmo di numerosi fans riuniti per
l’occasione.
Salvatore Candalino
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
Celebrità in visita nel capoluogo matesino quest’ultimo weekend, tra cinema e arte.
Piedimonte
Matese. In tarda serata, ieri, ha fatto visita alle antichità di
Piedimonte il critico d’arte Vittorio Sgarbi, tra i volti più noti della tv
nazionale. Era a Nola per ricevere un premio, e sulla strada del ritorno ad
Orvieto ha voluto fare una breve trasferta in città, su consiglio di Ferdinando
Creta ed Enrico Stanco, della Soprintendenza alle Gallerie di Caserta e quella Archeologica. Accolto e guidato dal primo cittadino
Vincenzo Cappello e dall’assessore all’Urbanistica Attilio Costarella, il
critico ha passeggiato tra i gioielli d’arte del borgo storico. “Belle fino all’inverosimile” ha
commentato alla vista di alcune tele, sculture e ceramiche settecentesche
contenute nel museo civico “Raffaele Marrocco”, prima tappa del tour continuato
poi nella vicina chiesa di San Domenico, la cappella gotica di San Biagio, la
basilica di Santa Maria Maggiore, la chiesa di Ave Gratia Plena, fin su al
convento di Santa Maria Occorrevole. Ha manifestato al sindaco il proprio
apprezzamento per una così grande concentrazione di opere di alto pregio
storico, complimentandosi per lo stato della città e facendo promessa di un
ritorno da dedicare al Palazzo Ducale. “Per
noi - ha detto Cappello - è stata una
sorpresa e un onore accogliere un’autorevole personalità come Vittorio Sgarbi,
completamente diverso dall’immagine televisiva, ma anzi affabile, garbato e
molto disponibile”. Il fine
settimana è stato però anche cinematografico per Piedimonte. La produzione
Malatesta Film ha scelto, grazie al lavoro di promozione della Caserta Film
Commission, i locali del complesso degli ex Salesiani per girare il secondo
episodio della fiction “Soma”, un prodotto destinato al pubblico di internet in
bilico tra fantascienza e thriller, con in sottofondo un messaggio
ambientalista. Particolarità è stata la presenza di un gruppo di attori noti al
pubblico televisivo per essere tra i volti simbolo della soap opera “Un posto
al sole”, in onda su rai 3. C’erano Davide De Venuto e Francesco Vitiello, in
veste di produttori, assieme a Helene Nardini e Luigi Di Fiore, questi ultimi
interpreti con il protagonista Emilio Vacca, diretti da Fabio Paladino. Gli spazi della struttura piedimontese sono stati utilizzati per tre giorni
dalla troupe (oggi la ripartenza per altre location), e sono stati scelti per
ricreare quelli di un ospedale psichiatrico giudiziario. La fiction completa,
quattro episodi da dodici minuti, si potrà vedere a settembre attraverso i
canali web e i social network.
Michele Menditto
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
TRASFERTA CAINA AD “ALCATRAZ”
PIEDIMONTE MATESE. Lo scorso week-end un gruppo di soci della sezione CAI di Piedimonte Matese, nell’ambito delle uscite previste nel calendario sezionale, è stato ospite della “Libera Università di Alcatraz”, centro culturale situato a Santa Cristina, nei boschi tra Gubbio e Perugia. La Libera Università di Alcatraz (http://www.alcatraz.it) è un posto che non si può descrivere, che per essere compreso deve essere vissuto: in poche parole è un'area di diversi ettari di terreno appartenenti alla famiglia di Jacopo Fo, figlio del nobel Dario e di Franca Rame, colui che ha fondato oltre trent’anni fa questo incredibile luogo fulcro di cultura e creatività. In quest'area, tra le case di pietra sparse qua e la ove dimorano gli ospiti di questa repubblica a se stante che conia addirittura scherzosamente passaporto, monete e sesterzi, non mancano bar e ristorante (divini) ove tutto è biologico, una palestra, una piscina calda e una all'aperto. Il tutto, creato nella massima ecocompatibilità con l'ambiente circostante, un bosco nel bel mezzo dell'Umbria, tende al recupero del "senso delle cose". Tra le mille coloratissime sculture disseminate ovunque nei boschi, Alcatraz propone corsi più disparati e creativi quali lo joga demenziale, i corsi di cucina biologica, di pittura, di ceramica. Tra le varie attività i “caini” in trasferta hanno visitato anche l’area sulla quale sta nascendo l’eco villaggio solare, ovvero un villaggio di circa sessanta abitazioni, immerso nei boschi, ideato con l’obiettivo di creare un sistema abitativo che minimizzi i costi energetici e le spese condominiali e che possa fornire una serie ulteriore di risparmi, ove i residenti possano ad esempio coltivare il proprio orto e frutteto, ove il bosco e i campi forniscono legna, insalate selvatiche, erbe officinali, funghi e nel quale non è necessario usare la lavatrice perché si usa quella collettiva. Ma questo week-end è stato per gli amici del CAI che lo hanno vissuto, un’incredibile occasione di relax e di appagamento culturale e creativo, oltre che gastronomico. Nella tessera di adesione ad Alcatraz rilasciata a tutti gli ospiti al momento del saluto alla famiglia Fo ed allo strepitoso staff che vi collabora, c’è scritto «i soci sono dediti al progresso, alla buona tavola, ed alle buone maniere». Che aggiungere di più?
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
Iscriviti a:
Post (Atom)