01 novembre 2008

Settimana della Memoria in onore dei caduti di guerra.


Piedimonte Matese. Le celebrazioni del 4 Novembre, Festa nazionale dei combattenti e dei caduti in guerra, avranno nel comune di Piedimonte Matese lo spazio di un'intera settimana. L'amministrazione comunale, di concerto con la sezione cittadina dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, guidata dal presidente cav. Stefano Micelli, ha programmato la prima edizione della 'Settimana della Memoria', un'insieme di iniziative che si dipaneranno lungo tutta la settimana che va dal 3 all' 8 Novembre. L'intento non sarà soltanto quello di onorare e ricordare i soldati italiani deceduti nei due conflitti mondiali e in missione di pace, ma anche il promuovere una certa cultura della memoria in quanto valore che educa alla cittadinanza, alla civile convivenza e alla solidarietà. «È la prima volta che avviene un evento simile a Piedimonte», ha detto il sindaco avv. Vincenzo Cappello, che ha fortemente voluto tale iniziativa, e si è detto sicuro della sua buona riuscita.Il programma prevede eventi di vario tipo, a cominciare dalla mostra storico-fotografica che si aprirà alle 18.00 di lunedì 3 Novembre, dal nome "Militari del Matese in guerra e pace", nel salone della Biblioteca Comunale. Si tratta di una mostra che ha già avuto precedenti in passato, ma «stavolta si è cercato di progettare un lavoro più completo, di più ampio respiro», ha detto il segretario dell'Associazione Combattenti …….. Le foto esposte saranno sottoposte a continua sorveglianza. In giornata si terrà anche l'esibizione della Fanfara dell'Esercito di stanza presso la caserma "G. Garibaldi" di Caserta.Il 4 Novembre, come di consueto, vedrà svolgersi la Festa delle Forze Armate, che coinvolgerà gli studenti, le autorità civili, militari e religiose. Dopo il raduno nel palazzo municipale alle ore 9:30, si proseguirà con la deposizione della corona di alloro e la commemorazione degli uomini illustri della città. Alle 10:00 la banda musicale guiderà il corteo che, percorrendo le vie cittadine, giungerà al Monumento dei Caduti in piazza Giovanni Caso, dove avrà luogo la cerimonia commemorativa. Presenti, oltre ai membri dell'Associazione Combattenti e agli studenti, il sindaco Cappello e il presidente della Comunità Montana dott. Fabrizio Pepe. La celebrazione sarà conclusa dalla solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Rev.mo Don Alfonso Caso, Parroco di Santa Maria Maggiore. Le successive iniziative avranno luogo nel salone della biblioteca comunale. Mercoledì 5 Nov., a partire dalle ore 9:00, si terrà una proiezione cinematografica, riservata agli studenti delle scuole medie cittadine, su Giovanni Palatucci, beato della Chiesa cattolica ed eroe di guerra. A seguire, un dibattito guidato dal Luogotenente Liliano Liberato, Comandante di Tenenza della Guardia di Finanza, e membro del comitato promotore della settimana. Giovedì 6 Nov., il dott. Rosario Di Lello, il dott. Antonio Patella e il dott. Attilio Costarella modereranno il convegno sul tema "I militari del Matese in Guerra e Pace", alle ore 10:00, nel quale si parlerà di alcuni episodi locali relativi ai due conflitti mondiali, focalizzando l'attenzione non solo sui caduti morti per la patria, ma anche su coloro che si sono distinti per opere filantropiche. Il giorno successivo, venerdì 8 Nov., verrà presentato il libro "Alvignano e il suo arciprete", con la presenza del suo autore, dott. Mauro Nemesio Rossi, e il dott. Franco La Vecchia, della Pro Loco di Alvignano.Nella giornata di sabato 8 Nov. si terrà la manifestazione di chiusura della 'Settimana della Memoria', seguita dalla premiazione del concorso scolastico "Non voglio la guerra che uccide la vita". Il concorso, indetto dall'amministrazione comunale e dall'Associazione Combattenti, è riservato agli alunni delle classi terze delle scuole medie cittadine, e prevede la stesura di un elaborato in forma di poesia, tema, racconto, diario, cronaca o lettera. Una giuria, composta dallo stesso sindaco Cappello, il Presidente dell'Associazione Combattenti e Reduci, il Presidente del Distretto Scolastico e dai presidi in pensione delle scuole medie cittadine, valuterà i migliori lavori, che riceveranno, oltre a una targa, un premio in denaro. «Gli studenti, e in giovani in generale, sono i principali interlocutori della manifestazione», ha spiegato il dott. Costarella, «affinché capiscano che la guerra è soltanto causa di distruzione».


Pietro Rossi

Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale
Calata San Marco, 13 – 80133 NAPOLI – Tel.: 081 5521809



Prot. nr. 484.08 Napoli, lì 31 Ottobre 2008

Alla cortese attenzione degli Organi di Stampa, con preghiera di pubblicazione


COMUNICATO STAMPA




MORETTO (AN): “Altri 600 alloggi popolari occupati, intervenga il Governo”


“In appena dieci mesi – da gennaio a tutt’oggi – risultano essere stati occupati 600 appartamenti di proprietà pubblica – Comune e IACP – e nessuno riesce a mandarli via. Altro che affermazione della legalità, a Napoli, anche con l’aiuto di leggi regionali – vive e prospera l’illegalità. Se vuoi un alloggio devi rivolgerti alla malavita organizzata”. È quanto ha dichiarato il Consigliere comunale di Alleanza Nazionale, Vincenzo MORETTO. “Persino l’immobile assegnato all’Associazione Nazionale Carabinieri è stato occupato e non c’è stato verso di sgomberarlo. Purtroppo” – ha aggiunto – “di questa situazione dobbiamo ringraziare la Regione Campania che nella sua legge finanziaria 2008 ha inserito l’art. 14, grazie al quale chi occupa abusivamente un alloggio ed ha in famiglia un bambino, un portatore di handicap o un anziano, in pratica non esce più, potendo contare su una sospensione di tre anni dell’esecuzione di sfratto. Insomma, se ne riparla fra tre anni, poi “Dio vede e provvede”, magari andando ad occupare un altro alloggio comunale o popolare. Dopo la strage di San Gennaro accaduta a Castel Volturno, in provincia di Caserta, il Governo ha dirottato 400 uomini delle FF.OO. e 500 paracadutisti della Folgore in aiuto alle precedenti forze presenti. Per riportare l’ordine a Napoli” – ha aggiunto l’esponente di AN – “il Governo deve dirottare a Napoli molti più poliziotti e Carabinieri, deve emanare leggi che permettano di sgomberare la case occupate dagli occupanti abusivi – sappiamo che tutti questi si fanno aiutare dalla criminalità anche se, ovviamente, non lo ammetteranno mai – e consentire ai legittimi assegnatari di prenderne possesso legalmente. Il Ministro Maroni ha avvisato gli studenti che stanno protestando contro il decreto Gelmini che chi occupa le scuole sarà denunziato. Maroni deve fare in modo che anche a Napoli che occupa abusivamente deve essere condannato e si deve fare in modo di inasprire le pene detentive per questo spregevole tipo di reato.

“Quindi”: diretta radiofonica del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.


Massimo Gerardo Carrese (nella foto), fantasiologo, studioso e divulgatore di Immaginario Linguistico, poeta onomaturgo,scrittore e musicista, il prossimo 3 novembre 2008 alle ore 19.00 presenta la sua inedita lettura a mente intitolata “Quindi” nell’ambito della trasmissione radiofonica da lui condotta a cui sarà possibile accedere gratuitamente dal sito http://email5.leonardo.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.fantasiologo.com Il programma è realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Artigongola che festeggia così i tre anni di nascita del Panassurdismo, movimento culturaleincentrato sull’assurdo come risorsa educativa e ricerca ludica, fondato da Carrese il 24 ottobre 2005. “Quindi”tratta della morfologia logico-assurda delle parole «porta» e «finestra». A introdurre il discorso la lettura del suo primo articolo panassurdo: “Il problema della fibra ottica stagionale” (18 ottobre 2005). Il fantasiologo Carrese ha già sperimentato in passato l’uso di Internet per le sue divulgazioni scientifico-creative, un esempio è “Fancy on Hair: conferenze virtuali sul Panassurdismo (2006)” che per circa due mesi ha entusiasmato un gran numero di persone collegate in rete. Il prossimo lunedì 3 novembre in diretta radiofonica l’autore spiegherà i punti salienti del Panassurdismo che, per l’occasione, rifletterà sulla natura di due comuni parole alla ricerca di connessioni logico- assurde. Per info http://email5.leonardo.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.fantasiologo.com .

Fonte:comunicato stampa

A CAIAZZO I DISABILI NON HANNO IL DIRITTO DI COMMEMORARE I DEFUNTI.


Caiazzo. Il 2 novembre,una data molto importante,una giornata dedicata al ricordo e alla commemorazione dei defunti,tutti piccoli e adulti si recano al Cimitero per per celebrare questa usanza,così dovrebbe essere pure a Caiazzo,ma in realtà,non è permesso a tutti,parlo delle barriere architettoniche che alle soglie del 2009,impediscono questa commemorazione ai diversamente abili !! Cosa assurda e vergognosa,il Cimitero di Caiazzo non è accessibile ai disabili,in tutti questi anni,non si è mai pensato ad abbattere queste maledette barriere architettoniche in un luogo di Culto e rispetto dei defunti,il disabile non ha il diritto di recarsi a far visita ad un defunto,ma chi è chè ha stabilito questa regola a Caiazzo ??? Parliamo tanto di civiltà,rispetto,educazione,ma che cavolo di paese è quello che ha un Cimitero "non accessibile" ? eppure la legge parla chiaro !! La Legge del 14 Giugno del 1989 definisce il RISPETTO di tre livelli ACCESSIBILITA',VISIBILITA' E ADATTABILITA' !! Ci vogliamo rendere conto una volta per tutte che questo mondo è abitato anche da persone diversamente abili ? Ci rendiamo conto una volta per tutte che questo mondo deve essere ACCESSIBILE e VIVIBILE anche per persone diversamente abili ???? Allora caro Sindaco,cominci a dare esempio di civiltà e rispetto,permetta anche a chi ha delle problematiche motorie di accedere al Cimitero di Caiazzo e di commemorare come tutti i propri defunti !!!


roberto.diiorio@alice.it

SUCCESSO DEL PROF. PALOMBA IN GERMANIA ALLE OLIMPIADI DI CUCINA.


Alife. Il noto chef internazionale Luigi Palomba (nella foto), nato e residente in Alife, insegnante presso l’Istituto Alberghiero E. V. Cappello di Piedimonte Matese diretto dalla prof.ssa Anna Cirioli, iscritto all’Associazione Cuochi di Caserta, vincitore di numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali, ha riscosso un notevole successo alle Olimpiadi 2008 di Cucina, che si sono svolte, quest’anno nella Città di Erfurt in Germania.
Alla prestigiosa manifestazione, hanno partecipato 28 nazioni i cui rinomati rappresentanti si sono dati battaglia a suon di ricette straordinarie e gustose dal 19 al 24 ottobre 2008.
Luigi Palomba, con la consulenza artistica di Gianni Parisi, si è imposto nella manifestazione con una significativa composizione scultoreo-culinaria dal titolo “Bacco Ebbro”.
I numerosi partecipanti hanno anche essi realizzato opere di alto livello, sia culinario che artistico, come voleva il tema delle Olimpiadi.
A Luigi Palomba è stata assegnata la Medaglia d’Oro, ottenendo il massimo del punteggio gareggiando nella Categoria D1 (Cucina Artistica), per la realizzazione di un’ opera dall’intensa espressività, ricca di motivi creativi e decorativi, per la particolare cura posta nella sua realizzazione che ben si associa con l’aspetto culinario dei prodotti utilizzati che esaltano la nostra ricca tradizione gastronomica, nonché l’altrettanto ricca tradizione artistica che ci contraddistingue in tutto il mondo.

Fonte: comunicato inviato dal Prof. Gianni Parisi

Bracconieri in trasferta dal bresciano a caccia di allodole.




COMUNICATO STAMPA




Pratella – Nell’ambito delle attività di controllo del territorio disposte dal Comando Provinciale di Caserta del Corpo Forestale dello Stato, nel corso di operazione finalizzata al contrasto del bracconaggio sono stati sequestrati 5 fucili da caccia, 5 richiami elettroacustici, alcune centinaia di cartucce e oltre venti volatili abbattuti.
L’operazione è stata condotta da personale del N.I.P.A.F. (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale) con l’ausilio di personale del Comando Stazione di Caserta.
Alle prime luci dell’alba, all’interno di un’azienda faunistico-venatoria, sita in prossimità della sponda sinistra del fiume Volturno, sono stati sorpresi, appostati in distinte postazioni, quattro persone che esercitavano attività venatoria con mezzi illeciti; utilizzavano, infatti, richiami elettroacustici che riproducendone il verso attiravano stormi di allodole e di tordi che divenivano facilissima preda.
Rilevante appare la circostanza che tre delle quattro persone sorprese avevano residenza nel “bresciano” a testimonianza della diffusione nel casertano di turismo venatorio praticato anche illecitamente.
Cacciatori forestieri molto spesso hanno contatti locali che millantano protezione offrendosi quali conoscitori dei luoghi e di altro….
Particolarmente nelle valli bresciane la caccia ai fringillidi è contrastata con l’ “Operazione Pettirosso" assicurata ogni anno, in questo periodo, dal Corpo Forestale dello Stato.
Molto richiesti sono, infatti, i fringillidi, appetiti per la preparazione della nota “Polenta e osei”.
Continua, ovviamente, l’attività, anche per accertare eventuali appoggi locali che potrebbe far capo ad una apposita rete di gestione per l’accompagnamento
Nella stessa giornata, in comune di Roccaromana, nel prosieguo delle attività è stato scoperto e sequestrato richiamo acustico elettromagnetico in funzione riproducente il verso di uccelli "quaglie", alloggiato in un contenitore di acciaio fissato a grossa quercia con piattine in ferro.