02 ottobre 2008


Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale

Prot. nr. 444.08 Napoli, lì 2 Ottobre 2008

Alla cortese attenzione degli Organi di Stampa, con preghiera di pubblicazione

COMUNICATO STAMPA

MORETTO (AN): “Inaccettabile per un paese civile la mancanza dei vaccini per i bambini”



“È inaccettabile, per qualsiasi Paese civile, che manchino i vaccini per immunizzare i neonati dalle più comuni malattie infettive, quali poliomelite, epatiti e difterite”. È quanto ha affermato il Vice Presidente del Consiglio comunale, consigliere Vincenzo MORETTO, a proposito della mancanza di vaccini per i neonati riscontrata presso il Distretto Sanitario nr. 51 dell’ASL NA1. “I vaccini rappresentano lo strumento più efficace e conveniente per prevenire le malattie infettive; agiscono stimolando la produzione di una risposta immunitaria attiva in grado di proteggere in modo duraturo ed efficace la persona vaccinata dall’infezione o dalle sue complicazioni. Fra l’altro” – ha aggiunto Moretto – “Il contributo offerto al miglioramento dello stato di salute di una popolazione dalla disponibilità di vaccini efficaci e sicuri è pari solo a quello rappresentato dalla disponibilità di acqua potabile. Le vaccinazioni in effetti non proteggono soltanto la persona vaccinata ma, interrompendo la catena epidemiologica di trasmissione dell’infezione, agiscono indirettamente anche sui soggetti non vaccinati, riducendo le possibilità di venire in contatto con i rispettivi agenti patogeni. Non bisogna dimentica che Napoli detiene il primato per le infezioni di epatite e da qualche tempo è sono comparsi diversi casi di tubercolosi (malattia che era stata debellata proprio grazie ai vaccini) così come ha pubblicamente denunziato il primario dell’Ospedale Monaldi. Come è possibile che l’ASL faccia venire meno ad uno dei suoi distretti sanitari questi presidi indispensabili per la vita di tanti neonati. Potrebbe trattarsi” – sottolinea l’esponente di Alleanza Nazionale – “semplicemente di una carenza momentanea che verrà subito ripristinata. Ma se in attesa dell’arrivo dei vaccini qualche neonato dovesse prendere la poliomelite o la difterite cosa diremo ai suoi genitori ? E’ inaccettabile giocare con la vita di un qualsiasi essere umano e, soprattutto, con chi si è affacciato alla vita da pochi giorni o mesi. Chiedo al Sindaco Iervolino di intervenire prontamente e di far sentire la sua voce chiara e forte in merito. Chiedo, inoltre, all’assessore comunale alla Sanità ed a quello della Regione Campania” – ha concluso Vincenzo MORETTO – “di mandare gli ispettori per verificare quanto accade presso il Distretto sanitario nr. 51 dell’ASL NA1 e di individuare subito i responsabili che devono essere immediatamente puniti per la loro colpevole leggerezza”.

Approvato il conto consuntivo 2007. Sono avanzati 500.000 euro!


Piedimonte Matese. Approvato il conto consuntivo che prevede un avanzo in termini di importo pari a circa 500.000 euro. Di questi solo 100.000 euro sono utilizzabili per scopi non vincolati. E’ il dato che emerge dall’adozione del rendiconto di gestione 2007 che è stato approvato con i voti della maggioranza di centrosinistra durante la seduta svoltasi l’altro ieri. Ad aprire i lavori la cerimonia di commemorazione in ricordo dei tre poliziotti morti tra cui le due divise decedute nel corso del fatale inseguimento a Casapesenna. A spiegare il contenuto ed i numeri della relazione riguardante il rendiconto di bilancio (parere favorevole del revisore) ed i provvedimenti di salvaguardia degli equilibri di bilancio, l’assessore alle finanze Corrado Pisani (nella foto) che ha anche aggiornato l’assemblea sullo stato d’arte delle operazioni di verifica della massa debitoria, da completare in via definitiva, e le attività per il reperimento di risorse straordinarie tramite il censimento di tutte le proprietà comunali. Per far fronte alle carenze di liquidità nell’ultimo trimestre sarà operativo il ruolo 2005 del tributo del servizio idrico. Insoddisfatto della relazione il capogruppo del centrodestra Giovanni Ferrante per i tempi lunghi delle verifiche sulla massa debitoria e soprattutto per il disaccordo sulle priorità di spesa dell’importo disponibile dell’avanzo (spese correnti non preventivabili). Ferrante inoltre ha proposto di adottare le procedure del cosiddetto bilancio sociale per rendere più chiaro il quadro finanziario. Via libera dopo tanti anni alla formalizzazione come debito fuori bilancio del pagamento (circa 780.000 euro da pagare con un mutuo) a favore dei Gaetani per l’occupazione-espropriazione dei terreni serviti a realizzare alcuni impianti sportivi. Il grosso dell’avanzo di gestione sarà utilizzato per la copertura di alcune posizioni debitorie pregresse: a favore la maggioranza mentre l’opposizione si è astenuta. Approvata anche la modifica integrativa della convenzione a favore della cooperativa sociale Minerva per l’uso dell’area di sosta realizzata in via Lupoli: in questo caso la minoranza ha votato contro per la formulazione aggiuntiva della proposta (oltre al provvedimento specifico di gestione anche l’affidamento all’ufficio tecnico per trovare altre aree) .

Fonte:caiazzorinasce.it

Programma di Sviluppo Rurale PSR Campania 2007/2013.


CITTA’ DI SAN NICOLA LA STRADA
Domenico Russo
Consigliere Comunale
Gruppo Forza Italia – Verso il nuovo partito dei moderati e dei liberali


COMUNICATO STAMPA


Bollettino Ufficiale della Regione Campania
Numero Speciale del 29 settembre 2008
Programma di Sviluppo Rurale PSR Campania 2007/2013
Tomo I - Programma di Sviluppo Rurale della Campania 2007/2013
Disposizioni generali
Asse I: Bandi d'attuazione Misure 112, 113, 115, 121, 122, 123, 131, 132, 133, cluster giovani


TOMO II - Programma di Sviluppo Rurale della Campania 2007/2013Asse II: Bandi d'attuazione - Misure 221, 223, 226, 227Asse III: Bandi d'attuazione - Misure 311, 321, 323

Indirizzo web da cui scaricare i bandi
http://www.sito.regione.campania.it/burc/pdf08/burcsp29_09_08/indexburcsp29_09_08.asp

Comunità Montana "Monte Maggiore. Il taglio dei Comuni è legge.


Formicola.Fuori Piana di Monte Verna, Alvignano, Riardo, Baia e Latina, Calvi Risorta, Camigliano e Caiazzo. Entro la fine dell'anno, il presidente Raffaele De Marco (nella foto) rassegnerà le dimissioni. Piana di Monte Verna è fuori per un pelo d'erba, 18 metri di altezza in meno appena! Va in porto la riduzione delle Comunità montane della Campania. La cura dimagrante è stata varata in extremis dal Consiglio regionale (con tanto di attestato firmato dal presidente Sandra Lonardo) nella tarda serata di martedì 30 settembre, data ultima concessa dal decreto governativo ‘Milleproroghe’ per approvare la legge di riordino degli enti montani. La nuova legge regionale, scaturita dalle disposizioni generali contenute nella Finanziaria 2008 per il contenimento della spesa pubblica, sancisce il taglio di 7 Comunità montane e la drastica riduzione del numero dei componenti degli organi esecutivi e assembleari. Tagli a Consigli e Giunte. Il testo varato dal Consiglio regionale prevede che l’Assemblea generale delle Comunità sia formata dal sindaco dei comuni componenti o da un suo delegato. Prevista anche la possibilità che venga eletto un rappresentante di minoranza per ogni Comune. In tal caso, al rappresentante di maggioranza (sindaco o suo delegato) spetteranno due voti nell’Assemblea della Comunità. I Consiglio degli Enti montani sanniti subiranno quindi una consistente riduzione. Tagli considerevoli anche agli organismi esecutivi. La Giunta delle Comunità montane sarà formata da 2 componenti (più il presidente) negli enti fino a 14 Comuni, e da 4 componenti (più il presidente) al di sopra dei 14 Comuni. Il presidente delle Comunità montane sarà eletto dal Consiglio generale al proprio interno. L’articolo 12 della nuova legge, al quarto comma, prevede che “la carica di presidente della Comunità montana è incompatibile con quella di assessore regionale, provinciale e di sindaco e assessore dei comuni facenti parte della Comunità”. La nuova disposizione normativa andrà in vigore all’indomani della pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Campania. L’articolo 21 della nuova legge precisa però che “le modifiche territoriali decorrono a far data dal novantesimo giorno dalla pubblicazione della presente legge”. La polemica. E non manca qualche notazione polemica, soprattutto in merito alla mancata approvazione dell’emendamento, proposto dall’udeurrino Fernando Errico, tendente a scongiurare l'esclusione di Piana di Monte Verna, dalla Comunità Montana Monte Maggiore. Proposta bocciata. “ E' prevalsa soprattutto la determinazione contraria del Partito democratico – commenta Errico - . Mi attiverò da subito per presentare un disegno di legge insieme ad altre forze politiche che lo verranno sostenere per modificare questa norma che è fortemente penalizzante per il territorio”. Dalla Comunità Montana Monte Maggiore, fuorisescono quindi oltre a Piana di Monte Verna i Comuni di Caiazzo, Baia e Latina, Riardo, Calvi Risorta, Alvignano e Camigliano.
IL PROSSIMO PASSAGGIO
Inevitabile sarà quello che vede Raffaele De Marco decadere dalla carica di presidente della Comunità Montana "Monte Maggiore" di Formicola, assieme a lui anche i consiglieri comunali rientranti nei Comuni esclusi dall' Ente. Resta, al momento, l'Agepir ossia l'Agenzia che gestisce tutti i Pir per la Comunità formicolana alla cui presidenza però può restare lo stesso sindaco di Piana di Monte Verna De Marco.
LE REAZIONI
Ovviamente c'è delusione "ma non per la 'poltrona' come ha affermato il solone di turno!" Afferma De Marco che poi aggiunge "E' un'opportunità persa per i cittadini, ai quali si è fatto credere che venivano risparmiati fondi dal bilancio dello Stato. Qualcuno però ha scambiato il costo della democrazia con i costi effettivi della politica, perchè se volevano risparmiare davvero, bastaba decurtare le prebende di Onorevoli e Consiglieri Regionali, atteso che una Comunità Montana costa quanto costa allo Stato un solo deputato o senatore e, nel contempo però offre servizi cento volte di più grazie anche alla Comunità Europea che stanzia fondi per i Comuni rientranti appunto nelle Comunità Montana. Fondi persi, perchè siamo fuori anche da questo circuito. Fra qualche anno si accuseranno i primi contraccolpi. Per il resto massima serenità, perchè ripeto, ne al Comune ove sono sindaco, ne alla stessa Comunità Montana ho accettato mai rimborsi spesa e indennità!"

Fonte:caiazzorinasce.it

Al via il 1° congresso nazionale dei Comitati delle Due Sicilie.




SAN NICOLA LA STRADA – Si terrà domani, 5 ottobre 2008, presso l’Hotel Pisani, sito sul viale Carlo III^ in tenimento del comune di San Nicola La Strada, il 1° Congresso nazionale dei Comitati Due Sicilie. Il congresso avrà inizio alle ore 9.30, alla presenza del Presidente nazionale Giuseppe Vozza, ed il segretario nazionale, Fiore MARRO. Al congresso nazionale del sodalizio filoborbonico, porteranno il loro saluto l’Avv. Angelo Antonio PASCARIELLO (nella foto)Sindaco della città di San Nicola La Strada; l’On. le Antonio MILO Deputato Parlamentare dell’Mpa; l’On. le Salvatore RONGHI, Vicepresidente Regione Campania dell’Mpa; la dott.ssa Lucia ESPOSITO Assessore all’Ambiente della Provincia di Caserta del PD; Giuseppe Russo Assessore Unione dei Comuni e Consigliere Comune di S.Nicola La Strada. Alle ore 11.30 sono previste gli interventi dei Coordinatori Regionali, Provinciali e zonali dei Comitati Due Sicilie, mentre all3 12.30, ci saranno gli interventi del Presidente nazionale Giuseppe VOZZA, dei Vicepresidenti nazionali, del Segretario Nazionale Fiore MARRO e del Tesoriere nazionale uscenti. Alle ore 13.30 è prevista una pausa dei lavori che riprenderanno alle ore 15.30. Al termine degli interventi inizieranno le operazioni di voto, al termine delle quali si procederà alla proclamazione degli eletti. Fra le manifestazioni culturali dell’associazione, c’è l’allestimento della rappresentazione teatrale di Fiore Marro in un teatro casertano che sarà messa in scena l’8 novembre 2008, e la probabile apposizione di una targa in un altro comune della provincia di Caserta.




NUNZIO DE PINTO

Prosegue l’attività cinematografica presso la sala Pirandello


SAN NICOLA LA STRADA - Dopo il successo della scorsa stagione, il sindaco Angelo Pascariello (nella foto) comunica che riprendono, presso la “Sala Pirandello” della Civica Accademia Musicale “Arturo Toscanini”, in Via Giovanni Leone 8, le proiezioni cinematografiche. Il primo appuntamento è per il prossimo fine settimana, venerdì e sabato 4 ottobre, con inizio alle ore 21.00, sarà proiettato il film “Ultimi della classe”, domenica 5 ottobre alle ore 16.15 la pellicola di animazione “Il principe Caspian e le cronache di Narnia”, alle ore 19.00 e alle ore 21 replica di “Ultimi della classe”. Venerdì 10 e sabato 11 ottobre, ore 21.00, in programmazione il film di prima visione “Kung fu Panda” che sarà replicato domenica 12 ottobre con spettacoli alle ore 16.30, 18.30 e 21.00. Il costo del biglietto d’ingresso è di euro 3,50, ridotto euro 2,50.


Nunzio De Pinto

Lo Stadio di Piedimonte Matese ritorna nelle mani del Comune.


Piedimonte Matese. Nella giornata di ieri le chiavi dello Stadio di Piedimonte Matese sono state riconsegnate al Comune in virtù dell’Ordinanza n.2453/2008 del TAR Campania del 24 settembre 2008 che respingeva l’istanza presentata dalla Società Sportiva A.G.S. Piedimonte Matese contro il Comune di Piedimonte Matese per l’annullamento, previa sospensione, della Delibera del Consiglio Comunale n.16 del 18.06.2008 con cui il Comune di Piedimonte Matese ha proceduto alla revoca della Concessione dello Stadio Comunale in titolarità della Società Sportiva ricorrente ed alla conseguente risoluzione del relativo contratto rep.n.37 del 06.02.2006; nonché della Delibera di G.M. n.225 dell’11 Giugno 2008, con la quale la Giunta Comunale guidata dal Sindaco Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) ha proposto al Consiglio Comunale di disporre la descritta revoca, nonché ancora di ogni altro atto connesso e conseguente.
Il TAR Campania visti gli atti e i documenti depositati con il ricorso e la domanda di sospensione della esecuzione del provvedimento impugnato, presentati dalla Società ricorrente, ha respinto la domanda cautelare, considerando che non è ravvisabile un pregiudizio irreparabile, rimanendo garantito alla società l’utilizzo dell’impianto sportivo per l’espletamento degli allenamenti e delle partite di campionato di calcio, tenuto anche conto che le censure evidenziate nel ricorso appaiono meritevoli di esame nella più consona sede di merito. Tanto premesso, i giudici hanno ritenuto pertanto che non sussistono le ragioni di cui all’art.21 della L. 612/1971, n.1034. Visibilmente soddisfatto il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello ha dichiarato:

Con questo atto ufficiale della riconsegna delle chiavi dello Stadio Comunale,si conclude una spinosa vicenda che ci ha visto impegnati, insieme al Consigliere Delegato allo Sport Iannitti, in questi ultimi mesi per rendere fruibile la struttura sportiva a tutti i cittadini e a tal proposito ribadisco ancora una volta lo Stadio è di tutti. Approfitto dell’occasione per ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicino e soprattutto il Consigliere Delegato allo Sport Benedetto Iannitti per l’impegno profuso nella vicenda”.

Pietro Rossi

SCUOLA ESTIVA DI ALTA FORMAZIONE ALLA RIBALTA A PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Matese. Appuntamento con i seminari della Scuola Estiva di Alta Formazione oggi 2 ottobre e domani giovedì 3 alle ore 16,00 presso la Biblioteca Comunale di Piedimonte Matese. Gli incontri organizzati dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e alla Cultura di Piedimonte Matese guidato dal Prof. Costantino Leuci (nella foto) in collaborazione con L’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici vedono impegnati come relatore il Prof. Guido D’Agostino dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” sul tema: “ La storia locale: tra storia materia e storia scienza”. Una presenza di rilievo quella del Prof. D’Agostino, assistente di storia medioevale e moderna, quindi professore incaricato di Storia delle Istituzioni parlamentari della quale disciplina è divenuto Associato e successivamente Ordinario presso la Facoltà di giurisprudenza dell'università di Camerino. Presiede l'Istituto Campano per la Storia della Resistenza (Napoli) e fa parte del Direttivo dell'Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia (Milano).E' vicepresidente della Sezione Italiana della Commission internationale pour l'Histoire des Assemblées d'Etats et des Institutions Representatives di cui parimenti fa parte. Ha compiuto numerosi viaggi e soggiorni di studio all'estero; collabora a quotidiani e riviste italiani e stranieri.


Pietro Rossi

Santoro chiede le dimissioni della Giunta di Baia Latina.


Baia Latina. Dure accuse, di immobilismo amministrativo ad opera del gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” di cui è capo gruppo Michele Santoro (nella foto), sono piovute sull’operato dell’Amministrazione Comunale di Baia e Latina, durante i lavori del Consiglio Comunale tenutesi nei giorni scorsi per l’approvazione di importanti argomenti tra i quali il riequilibrio di bilancio ai sensi dell’articolo 193 del testo unico del 2000. Secondo la esposizione del capo gruppo Michele Santoro la formulazione dell’ordine del giorno era errata per il semplice fatto che l’articolo 193 del decreto legislativo n° 267/2000 al comma 2 recita: “con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell’Ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l’organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. In tale sede l’organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di bilancio ….. “ Quindi il Consiglio Comunale, deve soprattutto effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, e quindi giudicare l’esecutivo per quello che è stato in grado di realizzare. Lo stato di realizzazione generale dei programmi, inteso come il rapporto tra lo stanziamento globale previsto in bilancio e il corrispondente volume di impegni assunti nella prima parte dell’esercizio finanziario, è quindi l’elemento da considerare per giudicare la capacità dell’Ente di raggiungere i propri obiettivi di programma. Ebbene dall’analisi del quadro riassuntivo, dello stato di realizzazione dei programmi 2008, riportati nella tabella a pagina 6 della ricognizione sui programmi 2008 e sugli equilibri di bilancio, emerge una situazione drammatica e vergognosa della incapacità della Giunta Municipale di realizzare i programmi previsti. Infatti i programmi effettivi di spesa sono pari all’ 8,83 % di quanto previsto, in particolare per quanto riguarda la pubblica istruzione è pari al 2,87 %, per quanto riguarda la viabilità e trasporti è pari al 1, 24 %, per quanto riguarda il territorio e l’ambiente è pari al 2,03 % ed infine per quanto riguarda il settore sociale è pari al 10,09 %. Questa è la dura e cruda realtà, dello stato di realizzazione dei programmi, che l’Amministrazione di Baia e Latina è stata capace di realizzare e che ha portato all’esame del Consiglio comunale per l’approvazione. Questo contrariamente a quanto qualcuno ci vorrebbe far credere, dichiara Michele Santoro, è quello che siete stati capace di realizzare nel corso dell’esercizio finanziario, ed è quello per il quale dovete essere giudicati da questo consiglio e dalla collettività. In sintesi, continua Michele Santoro, noi consiglieri, dobbiamo giudicare quello che siete stati capace di programmare in questo scorcio di esercizio finanziario, cioè dobbiamo giudicare la realizzazione dei programmi in base alle poste di bilancio, cioè dobbiamo analizzare la vostra incapacità di gestione. Si proprio incapacità visto i risultati che ci sono stati sottoposti per l’approvazione.
Nel documento allegato alla proposta di deliberazione si legge testualmente: “ La tabella riporta l’elenco dei principali investimenti previsti in questo esercizio e mostra l’importo dell’opera, il finanziamento già reperito, unitamente all’indicazione delle opere collocate in momentaneo “parcheggio”, in attesa di reperire le necessarie coperture finanziarie” , quindi vi invito a prendere visione della tabella da voi riportata nell’allegato alla proposta di deliberazione per rendervi conto che nel 2008 non sono previsti investimenti, in definitiva non avete previsto di finanziare nessuna opera pubblica. Ecco questo è quello che ci avete sottoposto per l’approvazione, questo è quello per il quale vi dobbiamo giudicare, questo è quello che siete stati capace di fare cioè niente – zero.
Ed allora, conclude duramente Michele Santoro, invece di chiedere a questo consiglio di approvare il nulla, perché non chiedete scusa ai cittadini di Baia e Latina per tutto quello che non siete stati capace di fare nell’interesse della nostra collettività e prendere l’unica vera e seria decisione nell’interesse di tutti in modo da evitare altri irreparabili danni alla nostra comunità ? In termini pratici perché non compite un atto di grande dignità politica, come già hanno fatto in passato altri due assessori, e rassegnate le dimissioni ?

Pietro Rossi

Anche Andrea Boggia con la delegazione provinciale di Alleanza Nazionale che ha portato i saluti al ministro e alle forze armate.





Piedimonte Matese. Il Ministro della Difesa Ignazio La Russa a Caserta incontra i parà della Folgore
Anche Andrea Boggia (nella foto)con la delegazione provinciale di Alleanza Nazionale che ha portato i saluti al ministro e alle forze armate.
Si è svolta presso la scuola dell’aeronautica di Caserta la cerimonia di insediamento dei 500 militari, inviati dal governo, che parteciperanno all’operazione “strade sicure”, occupandosi del territorio della nostra provincia. Sono paracadutisti della “folgore”, uno dei migliori corpi dell’esercito italiano, e coadiuveranno le forze di polizia ed i carabinieri nel contrasto alla criminalità. Ancora una volta – afferma Boggia - il Governo si attiva concretamente nella risoluzione delle emergenze che attanagliano il nostro territorio. E’ una risposta forte alla camorra. E’ ora di porre la parola fine al dominio incontrastato delle organizzazioni malavitose. Uscire dal baratro è l’obiettivo principale, ed esso è raggiungibile solo sconfiggendo chi violenta la nostra terra. Andrea Boggia, insieme alle delegazioni di amministratori ed esponenti della vita politica di terra di lavoro, ha portato i saluti dell’alto casertano al ministro La Russa. L’iniziativa concordata dal dicastero della difesa e quello degli interni è frutto di una attenzione particolare alle problematiche concrete dei cittadini. In primis, vi è infatti la sicurezza. Già si stanno ottenendo risposte favorevoli all’attività di contrasto della criminalità, e ne approfitto per ringraziare Carabinieri e Polizia, ogni giorno impegnate nelle nostre strade, nelle nostre città. L’alto casertano non è logisticamente interessato dall’operazione “strade sicure” perché qui il crimine è ancora “sotto controllo”. Le emergenze che però si registrano nell’agro aversano-domizio pesano gravosamente sull’intera provincia. Della vittoria dello Stato sulla camorra ne gioverà anche il rilancio dell’alto volturno-matesino”.
Fonte:comunicato stampa