31 marzo 2012

Giovanni Cerchia si difende dalla presunta compromissione con l'affare della costruzione della Mega Centrale a turbogas di Sparanise.

Giovanni Cerchia
Da alcune settimane sono sottoposto a una martellante campagna di illazioni per una mia presunta compromissione con l'affare della costruzione della Mega Centrale a turbogas di Sparanise. Smentirne la fondatezza e' fin troppo semplice, data l'assoluta inconsistenza degli argomenti utilizzati. Sento pero' il dovere di informare, nel caso qualcuno si fosse illuso del contrario, che i miei legali hanno gia' interessato le competenti Autorita' giudiziarie, senza escludere tutte le azioni risarcitorie successive. È pur vero che la serie di articoli ai quali faccio riferimento hanno contributo a pubblicizzare ampiamente «Il casalese» — il cui merito va ascritto soprattutto al lavoro rigoroso di nove giovani giornalisti, piuttosto che alla mia marginale postfazione — il che potrebbe forse indurmi a qualche forma di indulgenza, se non addirittura di riconoscenza. Tuttavia non ne ho alcuna intenzione. Anzi, rassicuro i protagonisti della suddetta campagna che nelle sedi deputate, quelle giudiziarie, entreremo poi nel merito di ogni singolo punto sollevato, con dovizia di particolari. È bene chiarire fin da subito, inoltre, che non ho alcuna intenzione di attenuare il mio impegno di testimonianza e di ricerca: mai mi sono fatto intimidire e non inizierò farlo adesso. Anzi, colgo l'occasione per ringraziare i tanti e le tante che mi hanno manifestato il loro affetto e la loro solidarietà, a dispetto di quei pochi che si stanno divertendo nel mistificare la realtà delle cose. Questi ultimi avranno ben altro di cui occuparsi nei prossimi mesi. La credibilità delle persone, d'altra parte, si misura sulla base della propria storia personale e la mia e' assolutamente limpida e trasparente. E soprattutto molto ben documentata.

Comunicato Stampa di Giovanni Cerchia

Nicola De Girolamo si autosospende dal PDL per candidarsi con la lista Piedimonte Democratica di Vincenzo Cappello.


Nicola De Girolamo
PIEDIMONTE MATESE. Il Consigliere Comunale Nicola De Girolamo, in relazione alla prossima scadenza elettorale nella Città di Piedimonte Matese, ha dichiarato quanto segue: “La situazione economica e politica dell'intero Paese è tale che,  responsabilmente, tutti i maggiori partiti politici hanno compreso la necessità di abbandonare la dialettica di contrapposizione parlamentare, per fornire la fiducia ad un Governo che  consentisse di affrontare al meglio la crisi. La crisi nazionale sta avendo gravi effetti a tutti i livelli, e colpisce ancora più duramente  territori come il nostro già storicamente affetto da un forte ritardo economico e strutturale. In questo particolare momento, quindi, ritengo sia necessario, anche al di là delle barriere ideologiche, fare convergere tutti gli sforzi al fine di meglio lavorare per la nostra Città. In questa ottica, ritenendo di poter condividere il progetto amministrativo che vede quale candidato Sindaco l'Avv. Vincenzo Cappello,  voglio contribuire, da indipendente,  allo sforzo comune nell'interesse della Città, come d'altra parte, già è successo nel corso della consiliatura giunta al termine, dove, pur dai banchi dell'opposizione, ho espresso voto favorevole a quelle iniziative che ritenevo utili e necessarie. Quindi, anche al fine di evitare strumentalizzazioni, e per facilitare il lavoro comune, ritengo opportuno, sin da questo momento,  auto sospendermi dal partito del Popolo della Libertà, cui sono aderente”. 

L’assemblea del Pd chiede all’ex sindaco Domenico Mangiacapra di guidare la coalizione di Centro Sinistra.


L’assemblea degli iscritti del Pd di Cesa, dopo aver preso atto della rinuncia alla candidatura sindaco dell’assessore ai Servizi Sociali Franco Marino, ha incaricato l’ex sindaco Domenico Mangiacapra di guidare la coalizione. E’ stato questo l’esito dell’assemblea degli iscritti tenutasi giovedì sera. In settimana l’assessore Marino avevo rinunciato a guidare la lista, per ragioni di carattere personale, per cui il partito ha dovuto assumere una decisione nuova. Il segretario Enzo Guida, dopo aver illustrato ai presenti gli ultimi avvenimenti, ha aperto la discussione, all’esito della quale è stato deciso di affidare a Domenico Mangiacapra, quale espressione del centro sinistra, il compito di guidare la coalizione. “A Domenico Mangiacapra – ha spiegato il segretario del circolo Pd di Cesa Enzo Guida – abbiamo chiesto di guidare la coalizione di centro sinistra, al fine di portare avanti un progetto politico di centro sinistra allargato a tutte le forze della società civile”. Mangiacapra ha accettato di guidare la coalizione, mettendosi all’opera per allestire una formazione che dovrà rappresentare la sintesi di quanti vorranno contribuire al progetto politico. “Il Pd ha chiesto ad un uomo di esperienza politica, quale è Mangiacapra, di rappresentare l’intera coalizione – ha aggiunto il segretario Enzo Guida – un esponente politico che da sempre è stato nel centro sinistra, contribuendo alla sua formazione ed alla sua crescita. Una figura che potrà mettere a disposizione della coalizione la sua professionalità e competenza”. Mangiacapra, 56 anni, dipendente dell’Asl Caserta, in possesso di una Laurea in Servizi Sociali ed una Laurea Magistrale in Scienze della Politica, ha una lunga carriera politica alle spalle, essendo stato già consigliere comunale, sindaco del PSI negli anni ’90, e poi assessore anche nella prima giunta dell’amministrazione comunale del sindaco Fiorillo.

Milena Taddia
Resp. Ufficio Stampa
PD prov. CASERTA

Musical su Don Bosco a Caserta.

CASERTA - Martedì 3 aprile alle 18.00, al Teatro Don Bosco di Caserta, gli alunni di seconda media della Scuola Salesiana di Caserta nell’ambito dell’offerta formativa extrascolastica, mettono in scena “DON BOSCO - Il Musical.” L’ingresso è gratuito. Il lavoro è stato realizzato nel 2009 dal Regista Piero Castellacci, lo stesso del successo trentennale di "Forza venite gente" e di "Madre Teresa",  che en cura anche musiche e testi. Castellacci, in occasione del 150° anniversario della fondazione dell'ordine dei Salesiani, ha preso spunto da alcuni momenti particolarmente suggestivi di  S. Giovanni Bosco, narrando con semplicità una storia straordinaria e unica. Dalle difficoltà dovute alla nascita dei primi oratori ai grandi successi ottenuti con la fondazione delle prime missioni fino ad arrivare ai giorni nostri raccontando di un “Sogno nato dentro un cortile” che vive ancora oggi…

Salvatore Candalino

Acms, Feole (PD): “Va riconosciuto il grande senso di responsabilità di sindacati e lavoratori nonostante l’immobilismo della Provincia”

“Nonostante l’incontro svoltosi ieri presso la sede regionale, alcuna decisione è stata assunta in merito all’Acms: il servizio di trasporto pubblico provinciale è sospeso ed  i lavoratori sono costretti a manifestare nuovamente il loro disagio e la loro preoccupazione per un prospettiva che di fatto non c’è. Oggi va dato atto e riconosciuto a loro ed ai sindacati, un comportamento composto e responsabile tanto che, nonostante le difficoltà per un futuro così incerto, hanno scelto di sospendere ogni azione dimostrativa a Caserta in concomitanza con la visita in città del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano”. E’ la posizione del Partito Democratico provinciale espressa dalle parole del Vice Segretario, Ludovico Feole che ha commentato così le nuove agitazioni dei dipendenti dell’azienda casertana. A fare da contraltare al senso di responsabilità degli operai, l’immobilismo dell’Ente provinciale fermo su posizioni di stallo: “Ancora oggi- sostiene Feole- la maggioranza che governa la Provincia non ha provveduto alla scelta del soggetto che fino al 31 dicembre dovrà assumere l’impegno di proseguire il servizio di mobilità provinciale e garantire continuità lavorativa ai dipendenti. Il Partito Democratico ritiene questa una scelta urgente ed improrogabile per ripristinare ad horas e con mezzi adeguati il servizio di trasporto pubblico e fornire garanzie occupazionali ai lavoratori anche nell’ottica di un eventuale ridimensionamento che non può non avvenire se non nel rispetto della massima tutela prevista per i lavoratori”.

Milena Taddia
Resp. Ufficio Stampa
PD prov. CASERTA