10 novembre 2009

UN VERO SUCCESSO IL PREMIO OLMO 2009 A RAVISCANINA.

Raviscanina. Tutto come previsto all’edizione 2009 del Premio Olmo “A. De Sisto” svoltasi domenica sera presso l’auditorium “Gaudium et Spes" di Raviscanina. L’edizione di quest’anno a visto premiati per il giornalismo nazionale l’inviato di Canale 5 Fabio Tamburini, per il giornalismo locale il direttore della nuova Gazzetta di Caserta Pasquale Clemente, per la letteratura il filosofo Prof. Aldo Masullo, per lo sport il pugile Domenico Valentino medaglia d’oro ai mondiali di Milano, per il teatro il Gruppo Teatrale Liberato Venditti di Piedimonte Matese, e per la musica la Corale “Regesta Cantorum” di Piedimonte Matese. Una importante targa speciale è stata assegnata al Nucleo investigativo Provinciale dei Carabinieri di Caserta diretto dal Capitano Costantino Airoldi (foto al lato), per le numerose operazioni anticamorra degli ultimi mesi. Il premio è stato ritirato direttamente dal Comandante provinciale Colonnello Crescenzio Nardone. Il premio Città della Cultura per il numero più alto di eventi culturali organizzati nel corso dell’anno è andato alla Città di San Potito Sannitico.
Vediamo brevemente chi sono i vincitori del Premio Olmo 2009:

Fabio Tamburini 43 anni, ottimo giornalista in carico a Videonews, la testata giornalistica di Mediaset che si occupa dei programmi in maniera trasversale. Conosciuto soprattutto per la sua collaborazione al Maurizio Costanzo Show, è stato anche a La7 e al Tg1.



Pasquale Clemente (foto al lato), nasce a Benevento nel 1965 ma vive a Roma e per un periodo a Montesarchio. Vince a Milano il concorso per il Colleggio Augustinianum e studi Legge alla Cattolica. A Dublino si perfeziona in Letteratura Inglese. Ben presto si affaccia al mondo del giornalismo sua vera passione. Ecco come viene descritto Pasquale Clemente: “Il giornalista che diventa imprenditore di se stesso è un modo efficace per reagire alla crisi dell’editoria. E’ un modo coraggioso per raccogliere una grande sfida.Sono ormai diversi anni che Terra di Lavoro vive questo tempo nuovo dell’editoria con le vicende di due quotidiani: “Il Corriere di Caserta” e “La Nuova Gazzetta di Caserta”: Loro comune denominatore un nome: quello di Pasuale Clemente: E’ colui che fonda il primo nel 1995, è lui che lolascia tre anni dopo per dar vita nel 1998 al secondo”.

Aldo Masullo (foto al lato) nato ad Avellino il 12 aprile 1923 filosofo e politico italiano. Laureato in filosofia e in giurisprudenza, è stato dal 1955 libero docente e dal 1967 professore ordinario di Filosofia Teoretica. Successivamente, ha insegnato Filosofia Morale presso l'Università di Napoli. Ha trascorso vari periodi di ricerca e di insegnamento in Germania. Dal 1984 al 1990 è stato direttore del Dipartimento di Filosofia dell' Università di Napoli. È socio dell'Accademia Pontaniana, della Società Nazionale di Scienze,Lettere ed Arti di Napoli e dell'Accademia Pugliese delle Scienze. Insignito della medaglia d'oro del Ministero per la Pubblica Istruzione. Candidato indipendente nelle liste del PCI, dal 1972 al 1976 è stato Deputato al Parlamento e, dal 1976 al 1979, Senatore della Repubblica e Parlamentare europeo.

Domenico Valentino (foto al lato) nasce a Marcianise, in provincia di Caserta, il 17 Maggio 1984, inizia a praticare il pugilato nella palestra Medaglie d'Oro di Marcianise sotto la guida tecnica del maestro Raffaele Munno ed è attualmente considerato uno dei giovani più talentuosi nel panorama italiano. Dal 2005 fa parte delle Fiamme oro, il Gruppo sportivo della Polizia di Stato, sotto la guida dei tecnici Giulio Coletta e Michele Caldarella. Pugile di grande personalità, ha vinto una lunga serie di titoli nazionali ed internazionali, nella categoria dei pesi leggeri (60 kg). Medaglia d'argento ai mondiali di Chicago 2007, ha risolto finalmente il problema alla mano destra che gli ha impedito di rendere al meglio nella finale mondiale, persa ai punti combattendo solo con la sinistra.


Corale Polifonica "Regesta Cantorum" onlus è nata in Piedimonte Matese nel settembre 1998 per promuovere gli aspetti umani e sociali del canto corale. Accanto ai fini di solidarietà sociale che sono propri di tutte le onlus, la "Regesta Cantorum" si propone di consentire a tutti i soci di accedere ad una esperienza artistica di alto livello, che per la prima volta giunge dalla grande città al nostro territorio non come evento occasionale, ma come scuola permanente di cultura e di vita. Nel suo primo anno di vita la corale è stata diretta dal Maestro Joseph Grima, alla scomparsa del quale, nel Novembre 1999, i coristi hanno invitato alla sua Direzione Aritistica e Musicale una delle più brillanti personalità della musica italiana, il Maestro Antonio Spagnolo. La "Regesta cantorum" è una delle formazioni corali più importanti della Campania.

Pietro Rossi

Arpe in concerto all’Auditorium Rai di Napoli.


NAPOLI. Venerdì 13 novembre, Auditorium RAI, ore 21.00 Arpe in concerto. Per il terzo appuntamento dell’Autunno musicale della Nuova Scarlatti, realizzato in collaborazione con il Conservatorio ‘San Pietro a Majella’ di Napoli, nuove proposte in scena accanto all’Orchestra. L’originale ensemble di arpe, arpe celtiche e percussioni An Arperc, nato nel 2004 da un gruppo di allievi del Conservatorio di Napoli, e che ha già al suo attivo un’intensa attività concertistica e vari riconoscimenti, nonché un ampio e vario repertorio che spazia da arie celtiche a tanghi argentini, da ballate medioevali a tarantelle, sarà al centro del programma del 13 novembre: prima si unirà alla Nuova Scarlatti in due brani inediti di cui sono autori alcuni dei componenti stessi del gruppo: un Improvviso di Adriana Cioffi e una Suite su temi di Domenico Scarlatti, della Cioffi e di Pasquale Benincasa. Poi, senza orchestra, l’ensemble ci proporrà in sequenza un vivace Saltarello, un cullante Tango di Carlos Salzedo, arpista e compositore americano della prima metà del ‘900, e quindi l’avvolgente Brian Boru’s march, brano irlandese dell’XI secolo. «Dare occasioni a giovani musicisti di misurarsi con il pubblico - promuovendo le novità ‘autentiche’ non quelle a volte ‘fasulle’ e preconfezionate di certo mercato culturale - è da sempre uno degli impegni della Nuova Scarlatti», afferma Gaetano Russo, direttore artistico della Nuova Scarlatti. E anche il direttore del Conservatorio di San Pietro a Majella dice: “La nuova strada intrapresa dal Conservatorio San Pietro a Majella, che porta alla collaborazione con prestigiose istituzioni musicali territoriali, trova nella "Nuova Orchestra Scarlatti"un potentissimo strumento formativo per i migliori studenti del conservatorio, ai quali viene così offerta la possibilità di esibirsi e confrontarsi con artisti affermati, e compiere le prime esperienze in campo professionale”. E per restare intanto al binomio giovani e creatività il concerto si aprirà con il Mendelssohn appena dodicenne, della gioiosa Sinfonia per archi n. 2 in re maggiore. Nella seconda parte del concerto i Solisti della Nuova Scarlatti sembreranno portarci in tutt’altro clima, con il Quintetto per clarinetto e archi op. 115 di Johannes Brahms: ma anche qui, nel cuore di questo capolavoro di musica pura, potremo scoprire improvvisi squarci di sentimento popolare, tra profumi viennesi e rapsodici abbandoni quasi tzigani. I biglietti, del costo di euro 10,00 a concerto, sono acquistabili presso le prevendite abituali oppure on line (http://www.azzurroservice.net/)


Nuova Orchestra Scarlatti tel/fax 081.410175 –
ufficio stampa Luisa Maradei 333.5703471
info@nuovaorchestrascarlatti.it www.nuovaorchestrascarlatti.it

Convegno Dalla crisi alla ripresa.


Mestre. Sabato 14 novembre alle ore 16.15 presso la Sala Convegni dell’Italgas di Mestre si terrà il convegno: “Dalla crisi alla ripresa”. Intervengono:Maurizio SACCONI, Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali“La formazione sfida il precariato”Vendemiano SARTOR, Assessore della Regione Veneto alle politiche economiche“Innovazione. Il capitale umano risorsa per l’impresa”Lisa RUSTICO, Assegnista di Ricerca – Università di Modena e Reggio Emilia“L’apprendistato: tra contratto di lavoro e placement”Michele TIRABOSCHI, Presidente ADAPT e Direttore Centro Studi “Marco Biagi”“Educare e formare nell’impresa: l’apprendistato”Giuseppe BORTOLUSSI, Segretario CGIA di Mestre“Occupazione e futuro della Piccola Impresa”Modera: Adriano FAVARO, Giornalista de Il GazzettinoVerranno distribuite copie della rivista “Quaderni di ricerca sull’artigianato”

c.s.

PROVINCIALI E REGIONALI, RECORD DI CANDIDATURE.


FRANCOLISE -Dopo quanto occorso cinque anni or sono, quando, in occasione della trascorsa tornata elettorale per il rinnovo dei Consigli Provinciale e Regionale, si registrò un numero davvero esorbitante di candidati(all'epoca, furono ben cinque gli aspiranti ad un posto nel "Parlamentino" di Corso Trieste, a Caserta, e due quelli che miravano più in alto, con il risultato, alquanto scontato, che rimasero tutti a bocca asciutta), questa volta, si sperava vivamente che le cose cambiassero. Invece, no. A valutare attentamente i fatti della politica francoliana di questi giorni, tutto sembra cambiato, niente è realmente cambiato. Al momento, infatti, sono già quattro i papabili concorrenti ad un seggio in Consiglio Provinciale(abbiamo l'ex Sindaco Civico, Andrea Russo, che correrebbe sotto l'egida del Partito Democratico, il noto Chirurgo Salvatore Spagnuolo, che viene dato candidato del Nuovo PSI, Tonino Merenda, che rappresentrebbe l'Italia dei Valori, e, dulcis in fundo, Giacomo Cepparulo, che è indicato come molto vicino alla posizioni del Movimento per l'Autonomia). Senza contare che dal novero dei partiti finora scesi in campo, manca la formazione coordinata, a livello locale, da Tommaso Marigliano, cioè il Partito delle Libertà, che sicuramente non se se starà a guardare. Anche in occasione dell'imminente voto provinciale e regionale, dunque, sembra profilarsi un caos tremendo e una dispersione di energie e consensi tali da favorire, con tutta probabità, candidati esterni al Comune di Francolise. Tant'è che, per l'evenienza, scenderanno in campo anche Vincenzo Pascucci(Italia dei Valori) e Angelo Consoli(Unione di Centro), i quali, a quanto ne sappiamo, aspirano ad uno scanno in Consiglio Regionale.

Daniele Palazzo

Pazienti seminudi ed escrementi nell'Ospedale psichiatrico giudiziario di Napoli, sconcerto dell'Italia dei Diritti.


Napoli - "Il problema delle carceri e di altre strutture giudiziarie in Italia sono noti a tutti, ma conoscere nel dettaglio la situazione di alcuni detenuti è sconcertante". È questo il commento di Roberto Soldà (nella foto), vice presidente del movimento Italia dei Diritti, riguardo alla situazione di degrado in cui versa l'ospedale psichiatrico giudiziario di Secondigliano (Napoli). La denuncia è partita da Tonino Scala, consigliere regionale di Sinistra e Libertà, il quale dopo una visita a sorpresa presso la struttura ha raccontato di pazienti detenuti all'interno di celle sporche di escrementi e legati ai letti di coercizione. L'ispezione aveva l'obiettivo di verificare le condizioni degli internati e lo stato della riforma della sanità penitenziaria che nel 2008 ha sancito il passaggio di competenze al sistema sanitario regionale. "Non è possibile che delle persone siano trattate in questo modo - ha continuato Soldà -. Sono pur sempre dei cittadini che meritano unpó di umanità". Più polemico Luigino Smiroldo, vice responsabile per la Sanità del movimento presieduto da Antonello De Pierro, il quale ha commentato: "Esistono centinai di istituti in Italia e la maggior parte sono in queste condizioni. Perché non ci sono i controlli? Dove sono le persone che dovrebbero vigilare su queste situazioni? Non vogliamo colpevolizzare i Nas, che sono tenuti ad eseguire gli ordini, ma chi dovrebbe darglieli, ovvero il Ministero della Sanità, non fa niente. Chi di competenza - ha concluso Smiroldo - intervenga subito con dei controlli a tappeto e cerchi di arginare questa situazione".


Ufficio Stampa Italia dei Diritti

Capo Ufficio Stampa Fabio Bucciarelli

Pochi fondi per la cultura a Roma, Soldà commenta.


Roma - "Indubbiamente per un città come Roma, sapere che ci sono cosi pochi fondi a disposizione per fare progredire la cultura è una notizia che fa dispiacere". Questo il primo commento di Roberto Soldà (nella foto) , vice presidente del movimento Italia dei Diritti, riguardo al piano annuale 2010 sui finanziamenti della Regione in materia di beni e servizi culturali. I fondi disponibili si restringono infatti a 907 mila euro. Il Campidoglio ha deciso di non utilizzare la quota del 5 per cento delle risorse complessivamente assegnate per le spese di gestione, rendendo così i capitali disponibili interamente destinati ai servizi del territorio. Tra i progetti non ammessi ai finanziamenti: il teatro Argentina, il museo dei Fori Imperiali e la Casina delle Civette. Per il primo i progetti presentati sono troppo onerosi, per gli altri invece i progetti non corrispondevano ai criteri necessari per l'accesso ai fondi. "Va bene che siamo in un periodo in cui i fondi sono pochie ci sono altri interessi più importanti - ha continuato l'esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro -, ma credo che coinvolgendo i privati, si possa cercare di non sminuire le bellezze che da sempre accompagnano la città. Auspichiamo che siano messi in campo tutti gli sforzi per valorizzare i beni culturali, fiore all'occhiello della Capitale".


Ufficio Stampa Italia dei Diritti

Capo Ufficio Stampa Fabio Bucciarelli

Vendola contro privatizzazione dell'acqua in Puglia, la Bellantuoni favorevole.




Bari- "La questione della privatizzazione dell'acqua è un problema che si ripete continuamente e non solo in Puglia. Appoggio completamente la decisione del presidente della Regione di voler contrastare questa scelta". È questo il commento di Manuela Bellantuoni, responsabile per la regione Puglia del movimento Italia dei Diritti, riguardo alle dichiarazioni rilasciate da Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, il quale ritiene la privatizzazione dell'acqua "una bestemmia contro Dio e un crimine contro l'umanità".Vendola ha dichiarato di presentare davanti alla Corte Costituzionale l'articolo 15 del decreto legge sugli Obblighi comunitari che liberalizza i servizi pubblici locali, rivendicando alla Regione la competenza esclusiva sulla materia. "L'acqua è un bene comune - ha continuato l'esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro - e, come tale, non si può pensare di assoggettarla alle regole del mercato. Come al solito assistiamo ad un gioco di interessi personali di aziende o di chi prende in mano queste situazioni, che danneggia i consumatori. Privatizzando l'acqua, i costi delle bollette lieviterebbero e si perderebbe il controllo della situazione del mercato in un periodo di recessione economica dove le bollette già sono alte. Appoggiamo l'iniziativa - ha concluso la Bellantuoni - e speriamo si estenda anche in altre regioni, come ad esempio la Campania, dove il problema è della stessa portata".




Ufficio Stampa Italia dei Diritti


Capo Ufficio Stampa Fabio Bucciarelli

Biocidi, detersivi e dentifrici più sicuri per i consumatori Patriciello relatore al PE sulla nuova proposta di regolamentazione.


VENAFRO. Si terrà nel pomeriggio di oggi in seno alla Commissione Itre (Industria, ricerca ed energia) del Parlamento europeo la discussione sulla Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’immissione sul mercato e all’utilizzo dei biocidi, ovvero i principi attivi che consentono di distruggere i microbi comunemente contenuti in prodotti come dentifrici e detersivi. Si tratta di un progetto normativo finalizzato a migliorare la sicurezza dei biocidi usati ed immessi sul mercato nell’Ue, eliminando gradualmente le sostanze più pericolose e garantendo un livello più elevato di protezione della salute e dell’ambiente. L´On. Aldo Patriciello (nella foto), relatore per il Partito Popolare europeo di questo provvedimento normativo, ha affermato: "I biocidi svolgono un ruolo determinante nel contrastare la diffusione degli organismi nocivi, ma non possono compromettere la sicurezza dei cittadini europei e dell’ambiente. I biocidi - ha ancora spiegato l’eurodeputato Patriciello – sono principi rispetto ai quali veniamo a contatto nella nostra vita quotidiana: dal dentifricio, ai detersivi. Si tratta di principi attivi destinati, medianti mezzi chimici, a distruggere, eliminare o rendere innocui organismi nocivi. Questa nuova proposta assicurerà che in tutta l’Ue siano disponibili solo prodotti sicuri e autorizzati, escludendo di fatto dal mercato europeo le sostanze più pericolose. Sono certo - ha concluso l’On. Patriciello - che attraverso la discussione in aula riusciremo a perfezionare ulteriormente la bozza della Commissione europea ottenendo un testo che possa apportare considerevoli vantaggi ai cittadini europei e in particolare alle piccole e medie imprese che operano nel settore".


Fonte: Ufficio stampa On. Aldo Patriciello

DALLA REGIONE CAMPANIA NUOVE ATTIVITA’ FORMATIVE PER AIUTARE L’INSERIMENTO LAVORATIVO.


PIEDIMONTE MATESE. Nella fase critica della recessione, che ha colpito l’economia mondiale, la Giunta Regionale della Campania si è attivata in favore della occupazione giovanile e non solo con due provvedimenti, il primo pubblicato sul BURC in data 12 ottobre 2009 e l’altro pubblicato oggi 9 novembre 2009. Con il primo provvedimento: “Po Campania FSE 2007 – 20013 Asse II Occupabilità Obiettivo Specifico: e) “Attuare politiche del lavoro attive e prevenire con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese”. Obiettivo Operativo: “Consolidare ed ampliare il sistema di incentivi rivolti ai segmenti deboli del mercato del lavoro, con priorità ai giovani, ai disoccupati di lunga durata e alle donne”. In sostanza, dichiara Michele Santoro (nella foto) Funzionario Regionale Responsabile del Centro Formazione Professionale e del Centro Orientamento Professionale di Piedimonte Matese, obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire l’inserimento nel mercato del lavoro delle fasce più giovani della popolazione, contrastando il fenomeno della mancata assunzione per carenza di esperienza lavorativa, attraverso la realizzazione di percorsi di accompagnamento a un primo inserimento lavorativo.. La difficoltà del primo inserimento nel mercato del lavoro, continua Michele Santoro, è alla base di una sorta di circolo vizioso destinato, nel tempo, a determinare sacche di disoccupazione di lungo periodo, ciò anche in relazione alla pesante e perdurante fase di crisi economica. E quindi giustamente è intenzione della Giunta Regionale della Campania contrastare il fenomeno mediante un’iniziativa tesa a promuovere la realizzazione di percorsi di accompagnamento a un primo inserimento lavorativo dei giovani. L’iniziativa di attivazione dei percorsi Work-experience è rivolta unicamente alle imprese, di qualsiasi dimensione regolarmente iscritte nel Registro delle imprese e aventi le unità produttive nel territorio della regione Campania. La seconda iniziativa che la Giunta Regionale ha messo in campo per favorire l’inserimento lavorativo è l’avviso pubblico pubblicato sul BURC del 9 novembre con il quale si invita la presentazione con procedura a sportello di domanda di partecipazione delle imprese alle linee di attività del progetto INLA 2 Regione Campania – Inserimento al Lavoro. L’obiettivo del provvedimento,è quello di attivare iniziative integrate mirate a prevenire e contrastare il fenomeno, di elevatissima incidenza, della disoccupazione di lunga durata e non, nel contesto territoriale delle Province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno. Le due iniziative, conclude Michele Santoro, se totalmente recepite dai giovani interessati ,potranno e sicuramente lo saranno di grande aiuti sia alle imprese ma soprattutto ai giovani in cerca prima del conseguimento di una qualifica e successivamente di una occupazione stabile. Ed è per questo che la struttura Regionale del C.F.P.R e del C.O.P. di cui mi onoro essere il responsabile, è a disposizione dei giovani e delle imprese per qualsiasi informazione in merito.

Pietro Rossi

IL PARTITO DEMOCRATICO DI ALIFE CHIEDE LA CANDIDATURA DI ROBERTO SAVIANO A PRESIDENTE DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CASERTA.




ALIFE. Il Circolo del Partito Democratico di ALIFE ha ufficialmente avviato l'iniziativa "SAVIANO FOR PRESIDENT". Si tratta di una proposta volta a raccogliere adesioni al movimento sia tra i Circoli PD sia tra tutti i cittadini, gli elettori e i simpatizzanti del Partito Democratico che ritengono necessario dare una svolta sostanziale e definitiva alla vita politica della Provincia di Caserta. Il primo segnale forte e inequivocabile, nel segno del rinnovamento e della legalità, deve partire proprio dalla politica e dalle istituzioni. E' per questo che chiedono a Roberto Saviano (nella foto) di essere il candidato alla Presidenza della Provincia di Caserta del Partito Democratico. E' per questo che il Circolo PD di ALIFE ha chiesto ai segretari nazionale, regionale, provinciale e di tutti i Circoli (territoriali e tematici) della Provincia di Caserta di aderire al movimento "SAVIANO FOR PRESIDENT".Per le adesioni è a disposizione il sito www.pdalife.it o l’indirizzo mail di posta elettronica info@pdalife.it



Pietro Rossi

Conferenza organizzativa nazionale dell'ANSPI a Caserta dal 12 al 14 novembre.


Caserta - Ultimi preparativi per la Conferenza organizzativa nazionale dell' Anspi, la più grande associazione italiana degli oratori. Ventimila soci in Campania, suddivisi in 170 circoli; circa 300mila soci in tutta Italia: dai giovanissimi ai padri di famiglia. Si tratta della prima volta che l'Anspi scende a Sud del Tevere per un avvenimento così importante. Finora infatti la tre giorni che mette insieme oltre 150 dirigenti dell'associazione, in rappresentanza di tutte le province italiane, non era mai andata più giù di Viterbo. L'appuntamento è a partire da giovedì prossimo 12 novembre e fino a sabato 14. L'Anspi offre ai giovani una formazione integrale in oratorio insieme con le altre associazioni del mondo cattolico. Dall'aiutare i giovani a crescere con lo sport all'insegnamento di un mestiere, all'educazione al cinema e al teatro o alla musica o al rispetto dell'ambiente e alla conoscenza dei media. L'associazione infatti è divisa per enti di servizio: ognuno impegnato a portare avanti un singolo settore: la formazione professionale; il cinema; la musica; il teatro; lo sport e tant'altro. L'idea di tenere a Caserta la Conferenza organizzativa nazionale è anche la dimostrazione di come l'Anspi possa essere un motore per lo sviluppo della nostra società. Il tema della Conferenza organizzativa nazionale per il 2010 sarà la «Salvaguardia del Creato», ovvero la tutela della natura e dell'ambiente che Dio ci ha donato e la sua promozione e valorizzazione. Lo stesso tema sociale scelto dall' Anspi per il 2010. La Conferenza organizzativa nazionale avrà come base il Crowne Plaza Hotel di Caserta. Gli arrivi dei dirigenti dell'Anspi sono previsti per giovedì 12, mentre la mattina di venerdì 13 ci sarà una tavola rotonda sul tema della "Salvaguardia del Creato» e l' intervento delle istituzioni. Sabato sarà invece dedicato al dibattito interno all'associazione. Alla Conferenza interverrà il vescovo di Caserta monsignor Pietro Farina.


Fonte : comunicato stampa

IL TAR BOCCIA ANCORA LA GELMINI, IL PARERE DELLA MARTINO.


Roma. Il Tribunale amministrativo del Lazio ha disposto l’inserimento a pettine di 7000 supplenti nelle graduatorie provinciali e una condanna per il Ministero dell’Istruzione a 65mila euro per le spese. A nulla è valso l’emendamento immesso nel decreto legge sui precari, in risposta al primo commissariamento ricevuto il 9 ottobre scorso, per il quale agli insegnanti in conflitto sarebbero stati riservati soltanto i posti in coda. L’innesto dei candidati in base al punteggio ottenuto, eludendo così la predilezione per la zona di provenienza, come invece aveva previsto il dicastero originariamente, sarà affidato al commissario Luciano Cannerozzi, già dirigente generale della Funzione pubblica.“È avvilente assistere a quanta ignoranza, incompetenza, imperizia provenga dal ministro Gelmini”, commenta Annalisa Martino, responsabile per la Scuola e l’Istruzione dell’Italia dei Diritti, che aggiunge: “Una totale mancanza di preparazione sfortunatamente sfuggita ai non addetti ai lavori, forse perché poco interessati al tema, che provoca forti ricadute negative sul diritto allo studio e sugli insegnanti. Sono totalmente solidale e felice per la sorte dei miei colleghi, ma rimescolare le carte in tavola significa far ripartire un processo di adattamento delle classi ad anno scolastico avviato. I responsabili - conclude la Martino - rimarranno ai loro posti, sulle loro poltrone istituzionali, e il danno ricadrà come sempre sui cittadini”.


Ufficio Stampa Italia dei Diritti

Addetti StampaGianluca Barletta - Alessandra Rossi

Capo Ufficio StampaFabio Bucciarelli