CASERTA - Ora anche in provincia
di Caserta è possibile liberarsi dal racket e dall’usura: sono disponibili, per
le imprese e per i cittadini, un numero verde – 800900767 – e un indirizzo mail
– info@sosimpresa.org – cui potersi rivolgere per affrontare le problematiche
che dalle nostre parti sono una vera e propria piaga sociale. Con un apposito
convegno dal titolo “L'adozione sociale antiracket e antiusura”, organizzato da
SOS IMPRESA e RETE PER LA LEGALITÀ, cui erano presenti Luigi Cuomo, presidente
nazionale di Sos Impresa, Maurizio Pollini, Vicepresidente Vicario
Confesercenti Campania e Molise, Giuseppe Riccio, Presidente Ambulatorio
antiusura di Terra di Lavoro e Franco Malvano, commissario regionale antiracket
e antiusura Campania, è stata presentata l’iniziativa che consente, a chi
denuncia, non solo di ricevere assistenza nelle fasi precedenti e successive la
denuncia ma permette di accedere gratuitamente al Fondo di solidarietà presso
il Ministero dell’Interno e ricevere un ristoro economico per ripartire senza
ostacoli e, in più, di ricevere il tutoraggio antiracket e antiusura per
superare tutte le difficoltà e riconquistare la propria libertà. Una semplice
telefonata o una veloce mail permetterà agli operatori di fissare un incontro
di persona in un luogo riservato dove poter affrontare le problematiche. Chi è
vittima di usura o di estorsione, dunque, può chiedere di essere aiutato a
denunciare e a liberarsi dai propri aguzzini in assoluta sicurezza, con la
massima discrezione e riservatezza. Una squadra di professionisti è pronta ad
aiutare gratuitamente chi si trova nelle condizioni su indicate ma anche chi dovesse
trovarsi in una situazione di sovraindebitamento può rivolgersi al numero verde
e trovare un valido e professionale sostegno e l’assistenza necessaria a
superare il problema. “Liberarsi dal racket e dall’usura si può” è questo lo
slogan adottato per lanciare l’iniziativa ma è anche ciò in cui credono i
promotori e, in particolare, ci crede Maurizio Pollini, vicepresidente
Confesercenti Campania e Molise: “Difendere le famiglie e le imprese da questi
fenomeni criminali è compito dello Stato – ha esordito Pollini – ma siamo fieri
di aver dato vita ad una iniziativa tanto importante che facilita chi è entrato
in un tunnel buio e pericoloso a trovare la via di uscita e a liberarsi dai
propri persecutori. È sufficiente una semplice telefonata ad numero verde messo
a disposizione per ottenere tutte le informazioni e tutto il supporto tecnico –
professionale di una squadra di esperti del settore che seguiranno chi denuncia
in tutte le fasi del cammino verso la risoluzione del problema. Ancora una
volta si mette in campo un’iniziativa a difesa delle famiglie e delle imprese.
Contiamo di aprire a breve uno sportello anche ad Aversa, così come è stato
fatto a Maddaloni”.
Pietro Rossi
Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
30 novembre 2019
INIZIATIVA PROMOSSA DA SOS IMPRESA IN COLLABORAZIONE CON LA CONFESERCENTI PER AIUTARE CITTADINI E IMPRESE NEL DIFFICILE PERCORSO DI DENUNCIA DEL RACKET
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
“U CORE E MAMMA” IN SCENA A CAIAZZO PER CANTARE UN INNO ALLA VITA
CAIAZZO
–
Cresce l’attesa a Caiazzo per il concerto “La vita…e poi” che si terrà questa
sera presso il Piccolo Teatro
Jovinelli di Palazzo Mazziotti, organizzato da “U’
core ‘e mammà” della parrocchia San Nicola de’ Figulis – San
Pietro del Franco, con il Patrocinio del Comune di Caiazzo e dell’Associazione CHORUS
INSIDE. Il concerto è dedicato ad una giovanissima mamma caiatina che
la vita ha messo duramente alla prova, strappandole con efferata crudeltà, gli
affetti più cari. Un dolore enorme al quale lei, tuttavia, ha saputo rispondere
con coraggio, determinazione e con grande dignità. Il coro delle mamme non
poteva rimanere indifferente a tanto dolore e a tanto coraggio e ha così deciso
di donare alla giovane donna un intero repertorio di canti che vogliono essere
un inno
alla vita, un inno al coraggio, una preghiera che si eleva fin
Lassù, per raggiungere e urlare a Dio che, nonostante tutto, è in Lui ogni
nostra speranza. Cantare, immaginando che chi non è più qui si unisca al coro
attraverso la musica, nella certezza che negli occhi della coraggiosa mamma
ritorni il sorriso, per sempre. Ci sono momenti in cui il silenzio sembrerebbe
l’unica risposta; ma poi c’è la musica che sa andare oltre e
dire ciò che le parole non sanno né possono esprimere.
Pietro Rossi
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