PIEDIMONTE MATESE. Anche nel territorio dell’Alto Casertano, ha affermato il Sindaco di Piedimonte Matese
Vincenzo Cappello, si sta formando un vasto schieramento, in vista del congresso del PD, a sostegno della proposta di
Pierluigi Bersani (in basso a sinistra) e di
Enzo Amendola (foto in basso a destra), nel quale va correttamente inquadrato il documento “Per il futuro”, sottoscritto anche da sindaci
e amministratori del nostro territorio, insieme a m
olti altri colleghi della Provincia di Caserta, in modo da sgombrare il campo da letture distorte e caricaturali che sono comparse sulla stampa. Infatti molti democratici del Matese – sebbene non abbiano avuto l’opportunità di sottoscrivere il documento - condividono pienamente il sostegno alla proposta di Pierluigi Bersani e di Enzo Amendola per un partito solido,strutturato e ancorato saldamente ai territori; essi vogliono portare come contributo proprio la loro esperienza, di un lavoro per costruire il PD fatto con convinzione e buoni risultati, a cominciare dalle primarie del 2007 per finire alla stabilità amministrativa garantita dal PD nel comune più importante, Piedimonte Matese, come in tanti altri e negli Enti sovracomunali, dalla Comunità Montana alla recentemente rinnovata Assemblea del Parco del Matese. Tutto ciò conferma l’esistenza di una classe dirigente capace di raccogliere il consenso degli elettori e di amministrare con
equilibrio e responsabilità, così come evidenzia l’impegno di tanti dirigenti e militanti di Circoli del PD che credono ancora fortemente nel valore dell’impegno quotidiano nelle rispettive comunità per diffondere le proposte del partito e per farlo crescere senza farsi trasportare da sterili divisioni e conflittualità interne. Nel PD invece, sia a livello nazionale che provinciale, ci sembra sia mancata finora la valorizzazione di queste risorse straordinarie e irrinunciabili, facendo prevalere ancora vecchie logiche spartitorie e correntizie per difendere consolidate ma ingiustificate rendite di posizione o abbandonandosi ad un nuovismo scriteriato che ha cooptato in ruoli fondamentali delle istituzioni e del partito persone senza radicamento e reale rappresentanza, ma scelte perché “giovani” o perché spendibili sul piano mediatico. Noi siamo convinti, ha precisato il leader del PD nell’alto casertano
Vincenzo Cappello (foto in alto) che una buona parte delle difficoltà del Partito Democratico sia da ascriversi a queste scelte e per questo guardiamo con grande fiducia alle proposte di Bersani e di Amendola che vanno esattamente nella direzione di dare al partito solidità organizzativa, l’orgoglio dell’appartenenza e la valorizzazione del lavoro di tanti militanti ed amministratori che quotidianamente si mettono al servizio del Paese. Il PD dell’alto casertano, ha concluso Vincenzo Cappello, contrariamente a quanto si dice in giro, non è più il partito degli ex (margherita e DS) ma è un partito coeso, giovane, dinam
ico, dove anche leaders, di diversa provenienza, come
Achille Natalizio (foto al lato) e
Vincenzo Cappello insieme ai dirigenti e agli amministratori, dialogano, si confrontano, progettano, fanno proposte ma soprattutto prendono decisioni collegiali e condivise come si è dimostrato nelle ultime scelte politiche alla Comunità Montana del Matese e al Parco Regionale del Matese.
Pietro Rossi