Ad introdurre
l’incontro sarà il coordinatore del GAL, Pietro Andrea Cappella; quindi,
si passerà alla presentazione degli ambiti tematici da parte dello staff del
GAL con l’assistenza della struttura tecnica del Dipartimento DEMM
dell’Università degli Studi del Sannio di Benevento. Sara dato, dunque, spazio ai contributi e agli
spunti di riflessione che arriveranno dai rappresentanti del mondo
associazionistico delle Pro Loco e dei Consorzi Turistici aderenti all’Unpli e
all’Epli, prima delle conclusioni che saranno affidate a Manuel Lombardi,
presidente del Gruppo di Azione Locale Alto Casertano. “Prosegue il percorso a tappe di avvicinamento
alla elaborazione della nuova strategia di sviluppo locale che, anche per la nuova
programmazione 2023/2027, il GAL, forte dell’esperienza maturata in 30 anni di
attività sul campo e dei tanti risultati conseguiti, ha scelto di seguire
secondo il criterio del “bottom up”, così da coinvolgere e rendere partecipe il
territorio nelle nuove sfide dell’innovazione e della resilienza che attendono
le Macroaree rurali C e D”, dichiarano il presidente Lombardi ed il
coordinatore Cappella. Proprio per tradurre gli obiettivi in azioni concrete,
il GAL ha promosso un fitto calendario di incontri che si snoderà fino al
prossimo mese di marzo, attraverso una campagna di ascolto e confronto con
attori istituzionali e stakeholders vari, per disegnare percorsi di sviluppo
innovativi, integrati e multisettoriali; tra di essi, figurano servizi ecosistemici,
biodiversità e risorse ambientali; sistemi locali del cibo, distretti, filiere
agricole e agroalimentari; servizi, beni, spazi collettivi e inclusivi;
comunità energetiche, bioeconomiche e ad economia circolare, ed infine sistemi
di offerta socio-culturali e turistico-ricreativi locali.
Pietro Rossi