Caserta - (Di Anna Giordano)
- I problemi della città sono stati al centro dell’incontro che il
sindaco di Caserta Pio Del Gaudio ha avuto con i soci del Circolo
Nazionale nello storico salone degli specchi. Era
stato il sindaco stesso ad esprimere la volontà di incontrare il
sodalizio nell’ambito del dialogo che sistematicamente porta avanti con
la città. A
fare gli onori di casa il presidente Antimo Ronzo con i componenti del
Consiglio di Amministrazione. Dopo il saluto del presidente il sindaco
ha preso la parola per illustrare le ragioni dell’incontro: “Bisogna che
la città sia informata, che i cittadini conoscano il percorso che
l’Amministrazione sta facendo e che ci giudichino. La città appartiene a
tutti e chiede la cooperazione di tutti, al di là dell’appartenenza
partitica, perché ve ne è un’altra ben più fondante ed è l’appartenenza
civica”. Un
sereno e proficuo dibattito fatto di domande e risposte, che ha offerto
della città una panoramica ampia ed anche difficile, all’ombra di un
“inevitabile” dissesto, come il primo cittadino lo ha definito,
illustrandone le ragioni della scelta. Sono
stati toccati i nodi nevralgici della difficile situazione in cui versa
Caserta, sulla scia di una crisi che si situa in quella non meno grave
della Regione e del Paese. Niente illusioni e panacee, ma occorrono
concretezza, coraggio, buon governo. Non pochi i sacrifici che si
profilano per i cittadini, a partire dalla Tarsu, ma anche la
prospettiva che, se le risposte verranno, in due anni la città
riprenderà quota. Parola di Pio Del Gaudio.
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08 febbraio 2012
Il Circolo Nazionale incontra il Sindaco di Caserta.
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Peter
On. Vincenzo D’Anna (PT): “Borghezio? Come Mengele. Sui Meridionali allucinanti farneticazioni”
On. Vincenzo D'Anna |
“Le allucinanti farneticazioni
dell’eurodeputato Borghezio circa la presunta differenza esistente tra il senso
civico dei cittadini del Nord e di quelli del Sud e di un deficit addirittura
antropologico da parte dei cittadini meridionali ricorda, in astratto le teorie
del dottor Mengele, studioso e ricercatore della superiorità della razza ariana
nel lager nazista di Auschwitz”. Così il deputato Vincenzo D’Anna (Popolo e
Territorio), componente della commissione Affari Sociali di Montecitorio,
replicando all’esponente del “Carroccio” il quale aveva puntato il dito sulla
“scarsa voglia di lavorare e di spalare la neve dei meridionali”.
Per l’on. D’Anna: “a parte l’ovvia considerazione che
il Sud sia oggettivamente impreparato ad affrontare nevicate eccezionali e
pertanto sia privo di mezzi per fronteggiare questo tipo di calamità, appare
del tutto priva di fondamento ogni pretesa di superiorità tra cittadini della
stessa nazione”.
“Si può concordare con l’on. Borghezio - conclude il
parlamentare di Popolo e Territorio - sulla sola affermazione che i meridionali
non siano uguali né si debbano rapportare alle capacità dell’esponente della
Lega il quale mostra una spiccata attitudine a spazzare la neve, ma non ad
articolare il pensiero razionale”.
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Peter
EMERGENZA NEVE, PUGLIESE (GRANDE SUD): CHIESTO LO STATO DI CALAMITA’ NATURALE PER L’IRPINIA.
On. Marco Pugliese |
“Considerando l’eccezionalità delle precipitazioni
nevose di questi giorni, che stanno creando notevoli disagi alle aree interne
della Regione Campania, soprattutto per l’Irpinia, con danni ingenti per i
cittadini, bisogna che il Governo si attivi tempestivamente per dichiarare lo
stato di calamità naturale.”
Lo afferma in una nota stampa l’Onorevole Irpino Marco Pugliese, Parlamentare di Grande
Sud.
“Nonostante l’incessante impegno della Prefettura di
Avellino, che sta svolgendo un lavoro encomiabile nel coordinamento delle
attività, bisogna che intervanga l’esecutivo nazionale limitando, per quanto è
possibile, i disagi finora subiti.
In questo straordinario caso – continua Pugliese - è
indispensabile che gli enti superiori pongano in essere tutti gli interventi
necessari per superare l’emergenza di neve e ghiaccio, che non accenna a
fermarsi.”
“La situazione meteo in Campania, infatti, – conclude
Pugliese - non sembra essere particolarmente in via di miglioramento, stando
anche all’ultimo bollettino della Protezione Civile che preannuncia, per i
prossimi giorni, diffuse
precipitazioni, a carattere prevalentemente nevoso nelle zone montane,
collinari e, localmente, anche in pianura.”
Comunicato Segreteria Parlamentare On. Marco Pugliese
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Peter
ABBAZIA DI SAN LORENZO: IL 17 FEBBRAIO SI DISCUTE DI MONACHESIMO OCCIDENTALE E SAN BENEDETTO.
AVERSA.Un parterre di prim’ordine sarà schierato
la prossima settimana alla Presentazione del libro del monaco Mariano Dell’Omo
OSB, “Storia del Monachesimo Occidentale - dal medioevo all’età contemporanea -
Il carisma di san Benedetto tra VI e XX secolo”, edito da Editoriale Jaca Book.
Organizzato dalla Comunità Benedettina di S. Biagio e dagli Amici dell’Abbazia
S. Lorenzo, in collaborazione con l’Istituto Superiore Scienze Religiose S.
Paolo, l’evento si terrà venerdì 17 febbraio 2012 alle ore 17.30 nell’ Abbazia
San Lorenzo Fuori le Mura di Aversa alla presenza di S.E. Mons. Angelo
Spinillo, Vescovo di Aversa; Madre Cecilia M. Farina OSB, Abbadessa Monastero
Benedettine S. Biagio; Mons. Ernesto Rascato, Parroco dell’Abbazia S. Lorenzo
Fuori le Mura; il Prof. D. Emilio Nappa, Direttore Istituto “S. Paolo.
Il volume di oltre 600 pagine scritto da Dom
Mariano Dell'Omo, monaco di Montecassino e docente di Storia del monachesimo
occidentale nel Pontificio Ateneo Sant'Anselmo di Roma, è stato pubblicato lo
scorso anno a 55 anni di distanza dall'Histoire de l’Ordre de Saint-Benoît di Dom Philibert Schmitz. Accolto con favore unanime dalla
critica, il testo è considerato una rigorosa sintesi scientifica dell’esperienza
monastica benedettina, in quanto dotato di un’aggiornatissima bibliografia.
Nonostante la complessità degli argomenti trattati e approfonditi, la storia
del monachesimo occidentale viene raccontata da Dell'Omo con una
narrazione attenta ma scorrevole. Sullo
sfondo delle pagine è sempre impresso il carisma di san Benedetto, figura
immensa e lui stesso dono spirituale nella storia dell'intera civiltà
cristiana.
Il programma prevede inoltre gli
interventi di Mons. Mario Iadanza, docente alla Pontificia Facoltà
Teologica Italia Meridionale e
all’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa- Napoli; del Prof. Ulderico
Parente della Libera Università degli Studi per l’Innovazione e le
Organizzazioni di Roma; di S.E. Mons. Lorenzo Chiarinelli, Vescovo Emerito di
Viterbo. A moderare il dibattito sarà Claudio Coluzzi de “Il Mattino”. Nel
corso della presentazione saranno eseguiti anche alcuni brani del
repertorio gregoriano.
Diocesi di Aversa
Ufficio Comunicazioni Sociali
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Peter
PRENDIAMOCI PER MANO. Un progetto della Cooperativa Orione presentato dalla F.I.D.A.P.A.
Caserta - (Di Anna Giordano)
- Un libro che è una lezione di vita ed anche la rappresentazione in
diretta di un laboratorio di solidarietà realizzato dalla Cooperativa
Orione. Il titolo: “Prendiamoci per mano”. Un libro agile, che invita
alla lettura, gradevole anche per le belle illustrazioni di Federica
Limongelli, come un invito alla speranza, a fare rete, a sostenere
quanti sono nel bisogno perché sorridano alla vita. “La
cooperativa Orione, spiega la presidente Ida Roccasalva, autrice del
libro, nasce dal desiderio di affiancare le persone svantaggiate,
nell’ambito dell’integrazione sociale, promuovendone la formazione,
l’educazione e l’inserimento nel mondo del lavoro”. Nel libro sono gli
stessi operatori che si raccontano, componenti di una Cooperativa
sociale, che è un segnale forte di aggregazione e di volontariato. Il
libro è stato presentato, a cura della F.I.D.A.P.A., alla Libreria
Guida di Caserta nell’ambito del Festival della Vita, cui ha partecipato
il Coordinamento delle Associazioni Casertane del quale la F.I.DA.P.A. e
la Cooperativa Orione sono componenti. Ad aprire la serata è stata la
presidente F.I.D.A.P.A. Margherita Vindice: “Con questo evento, ha
detto, noi donne impegnate nelle arti e nelle professioni abbiamo voluto
esprimere la nostra piena adesione al Festival e proporre un messaggio
di vita rivolto soprattutto ai giovani”. Il
libro è il diario di bordo del progetto realizzato dalla Cooperativa
Orione per restituire alle persone in difficoltà il senso della vita e
la gioia di vivere. “Un progetto, ha così spiegato Ida Roccasalva, che
ci ha visti protagonisti nelle strade, nelle piazze, nelle parrocchie,
nelle scuole. L’obiettivo è stato quello di combattere il disagio
sociale e l’emarginazione nel nome dei diritti umani e delle pari
opportunità per tutti. La musicoperapia, la danzaterapia e la
clownterapia sono stati gli strumenti magici che hanno permesso di
restituire a chi l’avesse smarrita la gioia di vivere”. Il
progetto è stato realizzato con una squadra di operatori, tutti
volontari e professionisti, al servizio della gratuità e della
solidarietà. Il filmato proiettato all’inizio dell’incontro ha dato la
misura dell’impegno di questa straordinaria squadra, che all’insegna del
“prendiamoci per mano” ha fatto rete con bambini, adulti, anziani,
restituendo loro la bellezza di un sorriso e facendo emergere le loro
risorse.
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Peter
LittleBlackDress collabora con l'organizzazione americana Defenders for Children.
Caserta
- LittleBlackDress, il giovane brand della casertana Alessia Caliendo ,
da sempre attento ai temi sociali, è lieto di annunciare la
collaborazione con l'organizzazione americana Defenders for Children
www.defendersforchildren.org .Tutto ha avuto inizio grazie ad un contest
istituito dal blog cinese “La Mode by GV Miao” www.la-modeby.gvmiao.com
, il vincitore avrebbe avuto la possibilità di veder stampato il
proprio slogan su una t-shirt ideata dal marchio. Vincitrice Stephanie
Drayton di Defenders for Children che ha deciso, insieme alla titolare
di LittleBlackDress, di metterne in vendita vari esemplari su sito
www.littleblackdress.it e di devolvere il 20% del ricavato
all'organizzazione. Defenders for Children è un'organizzazione per la
sensibilizzazione della comunità riguardo gli abusi sui minori. Attuali
statistiche dicono che 1 ragazza su 3 e 1 ragazzo su 4 è a rischio abuso
sessuale. Non solo abusi fisici ma anche verbali e abbandono. Circa 39
milioni le vittime di abuso sessuale stimate negli Stati Uniti. Dopo
aver sentito parlare degli elevati livelli di abuso sui minori nel suo
paese, la co-fondatrice Toni Clark ha sentito la necessità di agire.
Attraverso l'organizzazione, Defenders for Children, si cerca di fare la
differenza nella vita dei bambini, concentrandosi sulla maggiore
sensibilizzazione dei cittadini riguardo l'abuso infantile e la
prevenzione di questo, ed assistendo le organizzazioni di sostegno già
esistenti. "Abbiamo percepito che il reato di abuso sui minori era stato
tralasciato, rimanendo un reato molte volte ignorato e taciuto. Le
gravi ripercussioni di tale problema su vasta scala includono violenza,
bande, bullismo, traffico di sesso, droga, gravidanza precoce, problemi
di salute mentale, abbandono scolastico, aumento di incarcerazione
giovanile e adulta e, ultimo ma non meno importante, l'emulazione, che
crea disagi per le generazioni a venire. Una comunità unita può
mobilitarsi e fare la differenza. Ogni persona e azienda, rispondendo
con fede, coraggio e impegno può cambiare la vita dei bambini e non
solo, anche quella delle famiglie.
I Defenders
for Children incoraggiano ciascuno di noi a prendersi le proprie
responsabilità e a salvare i bambini dall'abuso. Con ogni aiuto
individuale, agendo quando si vede un bambino abusato o lavorando
direttamente con loro, si potranno vedere risultati concreti nelle
future generazioni. Spezzare il ciclo di abusi sui minori non accadrà
durante la notte, ma una forte convinzione di salvare i bambini e di
educare la collettività, ci aiuterà a costruire una comunità più forte
con famiglie amorevoli, sane e sicure. Tutte le persone del mondo devono
prenderne atto e fare la differenza. Insieme possiamo fare la
differenza”.
Per informazioni; littleblackdressitaly@gmail.com ; Mobile: +39 3383133658
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Peter
OLIMPIA BOXE:PRIMI PASSI A CAPODRISE.
CAPODRISE. Che la provincia
di Caserta esprima il miglior pugilato al mondo ormai è una certezza e con
queste basi è nata a Capodrise(CE) in via Ponsteselice una nuova palestra :l’OLIMPIA
BOXE,l’ennesima ,che va a riempire il già folto numero delle scuole di pugilato
presenti in terra di lavoro.La nuova società composta da un gruppo di giovani ed appassionati di pugilato è nata
dalla volontà del maestro Allegretta Francesco ,allievo del pluridecorato
Maestro Munno Raffaele che con la sua “Medaglie d’oro” ha sfornato il campione
del mondo ed olimpionico Domenico “Mirko”Valentino,nonché altri ottimi pugili nazionali
ed europei. La palestra momentaneamente è situata in una struttura privata ma proficua
è la collaborazione con
l’amministrazione comunale di Capodrise retta dal Sindaco Domenico Crescente.In
particolare sia il vicesindaco l’ Avv.Sossio Colella sia l’assessore allo sport
Antonio Belfiore sono entusiasti della nuova realtà sportiva capodrisana ed in
particolare hanno confermato il loro impegno per la crescita della boxe a
Capodrise. Il pugilato è uno degli sport più antichi che si conoscano.
Nei graffiti preistorici risalenti al III millennio a.C. e conservati presso il
British museum of London è possibile riconoscere le figure di persone che
combattono con i pugni chiusi. In Egitto, gli incontri di lotta erano
apprezzati dai faraoni, mentre le prime testimonianze letterarie che ci
descrivono questo sport sono contenute nel 23º canto dell'Iliade di Omero, che
ci narra dei giochi funebri organizzati da Achille in onore della morte di
Patroclo. I Greci consideravano la lotta con i pugni una disciplina
completa ed ideale, con la quale un uomo poteva sviluppare una mente vigile e
reattiva ed un corpo sano e robusto.La palestra Olimpia ,aperta tutti i giorni
dalle 17.00 ,oltre a tenere corsi di pugilato per agonisti ,terrà corsi
amatoriali per tutti coloro che vorranno avvicinarsi a questa splendida
disciplina.
Per informazioni Allegretta Francesco 3204662405.
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Peter
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