03 settembre 2010

IL COORDINATORE DEL MOLISE DI FARE AMBIENTE RISPONDE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI ISERNIA.


ISERNIA. Il presidente della provincia di Isernia, dottor. Luigi Mazzuto, ha le idee un po’ confuse su quanto, di recente, è stato proposto in Parlamento, da dodici senatori della Repubblica, circa l’istituzione e, quindi, la trasformazione del Parco regionale del Matese(provincia di Caserta), a parco nazionale allargandolo sul versante isernino e campobassano. Sarebbe bastato chiedere lumi al coordinatore regionale del PDL, Senatore Ulisse Di Giacomo, per evitare questo clamoroso autogol. Per scienza del presidente Mazzuto, informiamo che il senatore Di Giacomo è uno dei firmatari della suddetta proposta di legge. In merito, poi, alle argomentazioni a sostegno della sua tesi, Mazzuto dovrebbe ricordare che stiamo parlando di ambiente e di un miglior utilizzo del capitale naturale che, anche in provincia di Isernia, avrebbe bisogno di un vero salto di qualità in fatto di programmazione e ricettività. E’ bene ricordare al presidente della provincia di Isernia che FARE AMBIENTE si ispira alla democrazia e alla libertà di mercato come valori fondanti dello sviluppo sostenibile; vuole affermare che non è possibile negare le forme equilibrate e razionali dello sviluppo, ma questo deve essere rapportato a un processo di mutamento in cui lo sfruttamento delle risorse, l’orientamento dello sviluppo tecnologico ed il cambiamento istituzionale siano in armonia e migliorino il potenziale, sia presente che futuro, per soddisfare le esigenze e le aspirazioni umane. L’ambiente come valore generale è trasversale e deve essere considerato come parte integrante di tutte le politiche nazionali e globali. Lo sviluppo sostenibile è uno dei Principi dell’Unione europea. Tutte le politiche ambientali radicate solo in una visione protezionista e negazionista, risultano demagogiche e talvolta nocive all’ambiente perché non prendono in considerazione le strategie internazionali e le logiche del mercato. FAREAMBIENTE vuole dare voce a quei giovani, uomini e donne che vogliono tutelare l’ambiente e la qualità della vita attraverso uno sviluppo equo e razionale contro ogni fondamentalismo ambientale. In Italia, oggi, è necessaria una cultura d’ambiente realista e non fondamentalista. Un Movimento ambientalista che guarda al mondo democratico liberale creando osmosi con il mondo del lavoro, delle imprese, della scuola e di tutte le organizzazioni che si identificano in questa nostra progettualità. Proprio per questo l’idea di istituire il parco nazionale del Matese, ci sembra opportuna e lungimirante, quella lungimiranza che dovrebbe guidare l’agire di ogni politico con ruoli istituzionali. Al presidente Mazzuto rivolgiamo l’invito a partecipare a un confronto pubblico su queste tematiche e l’appuntamento di Venafro, con i due Governatori del Molise e della Campania, su cui stiamo lavorando, potrebbe essere l’occasione buona per evitare equivoci e sterili polemiche che, francamente, non portano da nessuna parte.”


Marco Fusco (nella foto)
Fare Ambiente Molise

PARTE IL PROGETTO IL PAESE E' ANCHE MIO.


IL COMUNE DI GALLO MATESE ASSUME UN GEOMETRA ED UN AUTISTA DI SCUOLA BUS.



GALLO MATESE. Il Comune di Gallo Matese ha indetto due concorsi pubblici, per titoli ed esame, per la copertura un un posto di istruttore tecnico geometra cat. C categoria economica C1 a tempo parziale e indeterminato per 18 ore settimanali e di un posto di un operaio specializzato - autista di scuolabus cat. B3 posizione economica B3, a tempo pieno e indeterminato. Il responsabile del servizio tecnico del Comune di Gallo Matese ha reso noto che per il posto di geometra i requisiti richiesti sono i seguenti: diploma (con durata quinquennale) di Geometra (maturita' tecnica), o Diploma di Perito Industriale indirizzo edilizia (maturita' tecnica), o Diploma di Operatore Edile (maturita' professionale); in mancanza di tali titoli e' richiesto il possesso di una delle lauree o lauree equipollenti indicate nel bando. possesso della patente di cat. B, le domande dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del 02.11.2010. Per il Concorso di Autista scuola bus i requisiti sono: il diploma di scuola dell'obbligo ovvero licenza di scuola media inferiore unitamente alla patente D, congiunta a CQC, il termine di presentazione della domanda è entro le ore 12.00 del 15.11.2010. Per maggiori informazioni si può telefonare al 0823/945490 dal lunedi' al sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00. Per la documentazione, lo schema di domanda e prove d'esame è possibile visionare il bando integrale nel sito comune.gallomatese.ce.it.

Pietro Rossi

IL SINDACO CAPPELLO SEGUE DIRETTAMENTE I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA DELLA CITTA’.




PIEDIMONTE MATESE. Dopo la revoca delle deleghe agli assessori e al conseguente rimpasto di giunta, in attesa della distribuzione degli incarichi ai nuovi assessori, i Lavori pubblici a Piedimonte Matese sono seguiti direttamente dal Sindaco Vincenzo Cappello che sta controllando, ogni giorno, personalmente i cantieri aperti, da quello della Scuola Media Vitale interessato da lavori di messa in sicurezza, dove si spera di riaprire in tempo utile per l’inizio dell’anno scolastico a quelli per il rifacimento del manto stradale delle maggiori arterie della città. Durante questi ultimi giorni sono stati ultimati anche alcuni lavori di riqualificazione urbana come quello che ha interessato le storiche fontane di Piazza Antonio Gaetani, meglio conosciuta dai piedimontesi come “Portavallata” per la sua posizione a valle della città. Da tempo le due storiche fontane, dotate di tre cannelli con mascherone di bronzo, funzionavano parzialmente e avevano bisogno di interventi urgenti.“Considerando l’acqua un bene inestimabile - ha ricordato il Sindaco Vincenzo Cappello,- e ricordando che Piedimonte Matese è stato sempre il paese dell’acqua, ci sembrava opportuno riportare le due fontane di Piazza Antonio Gaetani al loro splendore iniziale.” Dopo il restauro conservativo le due fontane di Portavallata, interessate da lavori di riqualificazione sia della parte esterna che interna con il rifacimento delle tubature sono ritornate a zampillare acqua come una volta.

Pietro Rossi

SOSPENSIONE DELL’EROGAZIONE DELL’ACQUA A PIEDIMONTE MATESE


PIEDIMONTE MATESE. Il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello ha emanato un avviso urgente alla popolazione di Piedimonte Matese in seguito ad una comunicazione da parte della Regione Campania pervenuta a mezzo Fax in data 2 settembre 2010 alle ore 14,00 prot. n.2440/PM della stessa data, in cui si annunciava di sospendere l’erogazione dell’acqua per lavori urgenti. Pertanto la popolazione è stata avvisata che il giorno 3 settembre dalle ore 9,00 alle ore 17,00 sarà sospesa l’erogazione dell’acqua nelle seguenti vie e zone Scorpeto, Monte Muto, Piazza S.Francesco, Nenni, Loc. Valle Frisi, Macchia, Loc. Spicciano Pizzone, Madonnelle, Sannitica, Cupa Spicciano, A.Moro, (lato sinistro dir. Alife), Sorgente, San Domenico, Torano Coperto, San Rocco, Patella, San Sebastiano, Pietà, A.Costantini, De Cesare, San Giovanni, Cila, Piazza Europa, Madonna delle Grazie, Annunziata, L.Paterno e Trutta. Cessata l’interruzione la popolazione è stata avvertita di usare l’acqua ai soli fini domestici solo dopo prolungata apertura dei rubinetti onde consentire un accurato lavaggio delle tubature da eventuali incrostazioni.

Pietro Rossi

IL PARTITO DEMOCRATICO ALIFANO PREPARA UNA STAGIONE RIFORMISTA IN VISTA DELLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI.


ALIFE. Il Partito Democratico di Alife si prepara per le prossime elezioni comunali annunciando che a breve lancerà un “Progetto Paese”: si tratta di definire, insieme ai settori interessati, quale futuro vogliamo dare ad Alife e con quali mezzi. Tre temi su tutto: commercio e centro storico, questione edilizia, attività produttive (agricoltura, industria, artigianato). Si organizzeranno degli incontri preparatori e si giungerà, per ciascun tema, alla realizzazione di un pubblico convegno volto ad illustrare proposte e soluzioni. Prima e non dopo, precisa il Coordinatore cittadino Gianfranco Di Caprio (nella foto),Insieme e non in modo isolato. Per tutti e non per qualcuno. Spero solo che questo sentire venga colto da tutti coloro che, armati di buona volontà e spirito di sacrificio, vogliono offrire la propria disponibilità a far vivere la politica e non a vivere di politica. E’ da un po’ di tempo, racconta Di Caprio, che avvertivo l’esigenza di fare qualche riflessione sull’andamento della vita politica alifana, in particolare da quando è stato ufficializzato lo scioglimento del Consiglio Comunale (comunque in piena e “legittima” attività) ed il ricorso a nuove elezioni nella primavera del 2011. In me è ancora vivissimo il ricordo dell’esperienza del 2009 (la mia prima esperienza) e a distanza di un anno la situazione non è per nulla cambiata, anzi …I giornali dicono quasi sempre le stesse cose e, quando dicono qualcosa di nuovo come in questi giorni, non ci facciamo certo una bella figura! Ma su questo argomento preferisco non intervenire,almeno per il momento e lasciare che gli accertamenti seguano il loro corso. La piazza continua a chiacchierare (tra l’altro è il suo ruolo primario) e spuntano candidati da ogni angolo. Tutti, chiaramente, con ottime intenzioni e tutti, comprensibilmente, con la voglia “di fare qualcosa di buono per il paese”. Io continuo ad osservare, ad ascoltare, a lavorare e soprattutto a cercare di capire cosa possa essere questo qualcosa di buono per il paese… Perché il problema è proprio ciò: ci sono più risolutori che soluzioni!
A questo, poi, si aggiungono i titoli della stampa locale che proclamano candidati a Sindaco in fase di studio.
Proviamo un po’ a pensare, con onestà intellettuale, qual è l’approccio che dovremmo avere in qualità di cittadini per intraprendere l’esperienza amministrativa. Innanzi tutto farei una proposta metodologica: studiare da Sindaco è un po’ come studiare ai più alti livelli del proprio percorso formativo e per fare ciò si presuppone che si sia già fatta un po’ di gavetta. Pertanto mi piacerebbe che ognuno di noi faccia il percorso di crescita completo.Mi piacerebbe anche leggere dichiarazioni in cui i cittadini alifani aspiranti candidati facciano delle proposte concrete e si mettano a disposizione della politica piuttosto che proporsi sulla base del vuoto assoluto. Con questo, conclude Di Caprio, da segretario di partito, non dico che alla vita amministrativa si debba accedere necessariamente attraverso quella che una volta veniva definita militanza (pulire la sede di un partito, attaccare i manifesti e magari sporcarsi anche con la colla): credo nella società civile molto più di quanto si possa immaginare. Chiedo e spero solo che il confronto politico si apra su temi concreti, su quei maledetti programmi che troppo spesso si scrivono solo perché sono necessari alla presentazione di una lista. In questo modo la scelta dei candidati potrà avvenire non solo sulla base delle “famiglie” ma soprattutto sul principio delle competenze affinché anche ad Alife si possa porre termine ad una fase che definire improduttiva è un’opera buona.

Pietro Rossi

INAUGURAZIONE DELLA CASA DEL PARCO A SANT’ANGELO D’ALIFE.


Sant’Angelo d’Alife. Sabato 4 settembre alle ore 18,00, il Presidente del Parco Regionale del Matese, Pino Falco (nella foto), in occasione della manifestazione organizzata dall'Assessorato Agricoltura del Comune di Sant'Angelo d'Alife " I tesori delle nostre terre ", inaugurerà la "CASA del PARCO", struttura ammodernata con l'intervento finanziario del PIT Parco - modulazione POR Campania 2000/2006. Dopo Miralago continua incessantemente il lavoro di recupero degli investimenti realizzati dal Parco Regionale del Matese e ancora non fruibili da parte dei cittadini, delle associazioni e delle Istituzioni. Anche se il Decreto del Presidente Caldoro, ha precisato il Presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco, limita il potere decisionale dei Presidenti e di conseguenza dei Consigli Direttivi delle Aree Protette Campane, significa non poter affrontare le emergenze ambientali (e tra queste, la rete ecologica, la campagna antincendio boschivo, il dissesto idrogeologico, l’abusivismo, l’inquinamento, ecc.) ma anche congelare importanti opportunità di finanziamento, oltre che mortificare le speranze di tanti imprenditori e operatori del turismo e dell’ambiente che hanno in avanzato stato di esecuzione programmi e progetti finanziati dai Parchi, che per effetto delle disposizioni regionali, non possono dare risposte. Alla luce degli ultimi eventi, come rappresentante di questo ente, la mia principale preoccupazione è rivolta ai PIRAP (Programmi Integrati Rurali per le Aree Protette) che in Campania hanno rappresentato il vero banco di prova dell’azione e dei risultati dell’attività dei Parchi, mobilitando centinaia e centinaia di imprese, attori locali e cittadini che aspettano fiduciosi l’attuazione delle politiche di sviluppo sostenibile, condivise e immediatamente operative.


Pietro Rossi

NUOVA STAGIONE AL TEATRO CIVICO 14.


CASERTA. È tutto pronto per l’avvio della nuova stagione del Teatro Civico 14 di Caserta. La seconda stagione, prima per intero, sarà presentata in conferenza stampa venerdì 17 settembre alle ore 11.30, all’interno dello stesso spazio di vicolo della Ratta. Dopo il notevole successo riscosso dallo spazio diretto da Roberto Solofria, e allestito dalla compagnia Mutamenti, il cartellone che sarà inaugurato il prossimo mese replicherà il concetto di spazio multifunzione al servizio delle iniziative artistiche che nascono e si sviluppano nel territorio casertano e non. Caratteristica che lo hanno fatto diventare, dopo soli sei mesi di vita, fra i principali attrattori culturali del circuito culturale campano. Tanti i nomi di rilievo che interverranno nella stagione 2010/2011. Si va dalle conferme di Anna Redi e Saba Salvemini, all’introduzione delle pièce di Andrea Renzi, Roberto De Francesco, Tony Laudadio, Roberto Azzurro, Marco D'amore, Teatringestazione e Teatro Di Legno. All’attività teatrale, come per la scorsa stagione, sarà affiancato un ricco calendario di appuntamenti che variano dalla formazione, di base e avanzata, ad eventi musicali e cinematografici. Ai consueti corsi di formazione proposti dalla compagnia casertana, infatti, saranno affiancati stage e corsi avanzati condotti, fra gli altri, da Marco Sgrosso e Stefano Moffa. Queste e le altre iniziative culturali promosse dal teatro casertano saranno presentate nella conferenza stampa di venerdì, all’interno della quale interverranno molti artisti che durante l’anno si alterneranno sul palco del Teatro Civico 14


c.s.

PERSONALE DEL COMUNE DI ALIFE NON PERCEPISCE IL SALARIO ACCESSORIO DA ALCUNI ANNI.


Alife. I sindacati sul piede di guerra. Parla Rino Brignola (nella foto): "E' inspiegabile come nel corso degli anni non si sia provveduto a liquidare le spettanze ai lavoratori comunali..."
"Dopo numerosi solleciti questa Segreteria provinciale in data 26 agosto ha, ancora una volta chiesto insistentemente la liquidazione del salario accessorio (progetti di produttività, indennità varie, ecc.) dovuto al personale dipendente per le prestazioni lavorative aggiuntive regolarmente finanziate ed autorizzate. Evidenzia che dette prestazioni sono state effettuate negli anni 2005 e seguenti e che la delegazione trattante ha regolarmente finanziato gli istituti contrattuali di che trattasi. "E' inspiegabile come nel corso degli anni non si sia provveduto e liquidare le spettanze economiche maturate dai lavoratori – commenta sgomento il Segretario Generale Rino Brignola - creando in tal modo gravi danni economici agli stessi e di conseguenza alle loro famiglie. La Cisl Funzione Pubblica di Caserta considera l'atteggiamento assunto mortificante per i lavoratori ed evidenzia una enorme insensibilità ed un modo di rapportarsi al limite di qualsivoglia motivazione". Va inoltre sottolineato che l'amministrazione comunale di Alife non brilla certo per trasparenza, così come palesato dal blitz della Guardia di Finanza di questi giorni, che ha rilevato bilanci comunali poco chiari, sequestrando i mandati di pagamento in banca, come anche riportato dalla stampa locale. Per tutto quanto sopra la Cisl Fp di Caserta invita dunque e diffida il Sig. Sindaco, il Segretario Comunale, il Responsabile dell' Ufficio Stipendi a voler immediatamente disporre le liquidazioni del salario accessorio dal 2005 ad oggi a favore del personale avente diritto. In mancanza, senza ulteriori comunicazioni, saranno adite le vie legali per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori, delle prerogative sindacali e per il rispetto dei contratti decentrati stipulati. Al Sig. Prefetto si chiede il Suo autorevole intervento teso a fare chiarezza su quanto denunciato con la presente nota".


TRAPASSI INVITA AD ABBANDONARE I PERSONALISMI.


CASERTA. Dopo la pausa estiva a Caserta si ritorna a parlare delle prossime elezioni amministrative, degli scenari possibili, delle alleanze e soprattutto dei probabili candidati sindaco. Ricominciano le diatribe interne e riaffiorano le spaccature dei partiti. Enrico Trapassi (nella foto), vicepresidente di Destra Futura, ha dichiarato: “Credo sia arrivato il momento di abbandonare personalismi e posizioni precostituite se si vuole davvero bene a questa città. Caserta ha bisogno di voltare pagina, ha bisogno di un'altra concezione della politica e di altri metodi. Penso sia necessario tentare di mettere insieme energie nuove e società civile in un patto amministrativo territoriale e trasversale, lasciando da parte le posizioni partitiche e trovando una convergenza su un programma serio che dica, precisamente, come si pensano di affrontare le tante problematiche di questa città, cominciando da quella disastrosa del bilancio.
Basta con gli accordi di palazzo a discapito dell'intera comunità!
Si lascino da parte le ambizioni personali e le imposizioni provenienti dall'alto; si stili un programma condiviso, si prendano impegni precisi e si apra un confronto democratico per la candidatura alla carica di sindaco con lo strumento, partecipativo, delle primarie. Solo così si può, a mio avviso, cominciare a dare un segnale di cambiamento evitando di dare avvio all'ennesimo film, già visto tante volte, di baroni e cortigiani alla ricerca di un posto al sole.
Caserta non ha più bisogno di giochi di potere e di spaccature, ma di un'altra visione amministrativa e di responsabilità da parte di tutti”.


c.s.

Presentato il progetto del San Nicola Volley. Massimo impegno nelle giovanili.


San Nicola La Strada. Dal 6 settembre al via i corsi per palla rilanciata, minivolley e under 12Continuità: è questa la parola d’ordine che i dirigenti del SanNicolaVolley trasmettono alla squadra in questo nuovo inizio di una favola che, in ambito provinciale, dura da ormai da sei anni di fila. Ripartono dunque gli allenamenti per la stagione 2010/2011, con un ambizioso progetto per la formazione e la crescita sportiva e psicomotoria, dedicato alle bambine nate negli anni dal 1994 al 2005.Il settore giovanile di San Nicola può vantare una tradizione pallavolistica non indifferente che si conferma oggi con tanta qualità, riconosciuta da una presenza ben radicata sul territorio cittadino. Dal minivolley alla Serie D, il San Nicola Volley è sinonimo di pallavolo a 360 gradi, con l’obiettivo di accompagnare le sue giovani atlete nella loro crescita sportiva e umana, seguendole dai primi passi sul campo fino al raggiungimento del loro massimo livello, il tutto sotto la guida attenta del Tecnico Bergamin e di collaboratori di grande valore ed esperienza.«Gli obiettivi che ci poniamo e la genuinità dei rapporti che instauriamo con atlete e famiglie si confermano un’ulteriore occasione per l’impegno che dimostriamo nel mondo dello sport -commenta il Tecnico- Ne sono dimostrazione i risultati dell’ultimo anno con le giovanili e le tante ragazze che si avvicineranno quest’anno alla pallavolo con la nostra Società. Vogliamo riservare grande attenzione, come sempre, al settore giovanile».Tutte le bimbe che volessero scoprire il mondo del Volley , potranno farlo in anteprima dal 6 Settembre presso la Palestra della Scuola Media Mazzini. C’è in corso un ricambio generazionale, ma soprattutto c’è la volontà da parte dello Staff e dei Tecnici di seguire una linea ben precisa che finora è stata ben accolta con intelligenza da atlete e genitori. Il movimento pallavolistico è un grande patrimonio, costituito dal una struttura societaria senza eguali. San Nicola è una cittadina in crescita che, quando si affeziona a una realtà, lo dimostra e lo sta confermando.

Protezione civile regionale unica: possibile con le nuove ricetrasmittenti fornite dalla regione Campania alle strutture locali.


Santa Maria La Fossa – Circa due anni fa la regione Campania bandì una gara internazionale finalizzata a creare una rete costituita da ponti radio a frequenza unica. Espletata la gara la Regione ha finalmente dotato tutte le strutture di protezione civile dei comuni campani di una ricetrasmittente in VHF, con frequenza unica. Una ricetrasmittente di ultima generazione, concessa in comodato d’uso. “ In tempo reale – ha dichiarato il responsabile dell’Ufficio di protezione civile del comune di Santa Maria La Fossa Giuseppe Pasqualino – abbiamo la possibilità di essere collegati direttamente con la sala operativa regionale di protezione civile, sita presso la sede della Giunta regionale della Campania, oltre ad essere in contatto con la struttura operativa regionale di Pozzuoli. In questo modo – h a continuato Giuseppe Pasqualino – abbiamo la possibilità a mezzo radio di segnalare un’emergenza alla sala operativa regionale, semplicemente premendo un tasto sulla R.T. In più tenendo premuto il mike si dà in tempo reale il segnale in GPS di posizione , così che la sala operativa riesce a localizzare l’operatore, con un margine di errore quasi inesistente”.


c.s.