Nicola Iannitti
Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
22 marzo 2011
GRANDI FESTEGGIAMENTI PRESSO IL CENTRO POLIVALENTE PER GLI ANZIANI PER FESTEGGIARE S. GIUSEPPE E LA RICORRENZA DELLA FESTA DEL PAPA’.
Nicola Iannitti
Premi in memoria di Don Diana A Saviano, Nogaro e al medico Grasso.
diciassette anni fa dalla camorra. Tre persone indicate, nel giorno dei suoi funerali, dal comitato promotore del «Premio nazionale Don Diana -per amore del mio popolo», comitato di cui fanno parte Libera Caserta, il Comitato don Diana e i genitori di don Peppino. Insieme allo scrittore Roberto Saviano e al vescovo emerito di Caserta, monsignor Raffaele Nogaro, viene menzionato anche chi «è meno conosciuto ma ha lavorato sempre nel silenzio a favore degli emarginati», come commenta il presidente di Libera Caserta Valerio Taglione: Gianni Grasso, medico di strada, volontario, fa parte dell’associazione Jerry Masslo. Ed è lo stesso Taglione a specificare le finalità del premio: «Viene assegnato a tre personalità che hanno saputo meglio incarnare, ognuno nel proprio campo, il messaggio di don Diana nel corso dell’anno, contribuendo alla denuncia e alla costruzione di comunità libere alternative alle mafie» . Il presidente di Libera Caserta — tra la soddisfazione dei genitori di don Peppe, che annuiscono — motiva anche i riconoscimenti: «Saviano ha reso la figura di don Peppino patrimonio del mondo intero; il vescovo Nogaro ha consentito che il suo nome non venisse infangato, lo ha definito un beato, un giusto. Grasso è quasi un San Francesco laico» .
Il Premio consiste in una Vela realizzata dall’artista Giulio Baldascino, versione in miniatura
del monumento presente nel Parco cittadino dedicato a don Peppe. Due le menzioni speciali:
all’Agesci (Associazioni guide e scouts cattolici italiani) e alla Direzione nazionale antimafia. «Il
vescovo e Grasso — spiega Renato Natale, presidente dell’associazione Jerry Masslo — si sono
detti molto contenti per questo riconoscimento, così come Saviano, che cercherà di essere alla
premiazione, motivi di sicurezza permettendo. Casale deve diventare terra di don Diana, non terra
di Gomorra» . La premiazione avverrà entro i primi di maggio, presumibilmente al Santuario della
Madonna di Villa di Briano. «Dobbiamo cominciare a parlare di queste terre in modo nuovo, non
solo in termini negativi» , suggerisce Gianni Solino del comitato don Peppe Diana, mentre il
parroco don Carlo Aversano parla di un «cammino nuovo iniziato da don Peppe» , specificando:
«abbiamo bisogno di impegno per riscattarci dalla camorra. Gli onesti devono venire fuori» . E a chi gli domanda di un’eventuale beatificazione del prete coraggio («È giunto il momento di
proclamarlo beato-makarios, il valoroso, il giusto» , aveva scritto in una lettera ai genitori di don
Peppe il vescovo Nogaro l’anno scorso) don Carlo risponde: «Non credo spetti a noi, ma don Peppe lo possiamo trovare sull’altare, dove si trovano i santi, e lui lo è».
Marilena Mincione
22 marzo 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA
Convegno sul turismo nelle aree rurali della Campania e sul potenziale dell’Alto Casertano a Prata Sannita.
PRATA SANNITA. Il Comune di Prata Sannita, l’Associazione Culturale “Matese e Fantasia” e l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, nelle persone della prof.ssa Annunziata Berrino, docente di Storia Contemporanea al corso di Scienze del turismo ad indirizzo manageriale presso l’Università Federico II di Napoli, Dipartimento di Discipline Storiche e del dott. Nino Ponzo, sociologo con l’interesse di coniugare l’umanesimo con le scienze, presentano due giornate d’incontri per le date 25 e 26 Marzo 2011, sul tema “Il turismo nelle aree rurali della Campania. Il potenziale dell’Alto Casertano”. Gli incontri si terranno presso la Sala Consiliare del Comune di Prata Sannita. L’iniziativa rientra nel quadro generale degli impegni programmatici che l’Associazione “Matese e Fantasia” si è proposta di portare a termine. Il programma della manifestazione prevede il 25 Marzo ore 11.00 la Visita al Borgo Medievale, alle ore 13.00: Colazione a sacco e alle ore 16:00 una Lezione su : Il turismo recente alla ricerca dei centri minori delle aree interne; il giorno 26 Marzo, invece, alle ore 11.00 una Lezione su: L’Alto Casertano nella geografia turistica della Campania. L’iniziativa intende promuovere tematiche di notevole interesse come il turismo nelle aree rurali e rappresentare un’opportunità per Prata Sannita a candidarsi, nel Parco Regionale del Matese, come promotore di una serie di iniziative utili al progresso socio economico dell’Alto Casertano. L’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli è una fondazione senza scopo di lucro, nata nel 1975 presso la sede dell’Accademia dei Lincei. Con la sua missione culturale, invita al confronto dei pensieri, alla conoscenza storica, allo spirito critico, creando un forum in cui torni ad instaurarsi il dialogo tra gli antichi e i moderni. L’istituto partenopeo rappresenta una sorta di scuola di educazione permanente e di circolazione sanguigna del pensiero.
Pietro Rossi
Successo del 3° Trofeo di nuoto “Città di Piedimonte Matese” gare di Salvamento.
PIEDIMONTE MATESE. Domenica 20 marzo presso la Piscina Comunale di Piedimonte Matese si è tenuto il 3° Trofeo “Città di Piedimonte Matese” gare di Salvamento. Hanno partecipato un centinaio di atleti provenienti da tutta la regione Campania che hanno gareggiato nelle categorie Junior, Cadetti e Senior, con prove singole, a serie, con classifiche a tempo e staffetta. A portare i saluti dell’Amministrazione e del Sindaco Avv. Vincenzo Cappello è stato il delegato allo sport spettacolo e turismo il geom. Alfredo De Rosa; che ha anche premiato gli atleti, vincitori per le varie categorie. Il delegato allo Sport De Rosa ha fatto i complimenti agli organizzatori dell’evento, la Società “Aqua” srl, nella persona del prof. De Luca Nicola e l’istruttore Giulio Ronda, che stanno raccogliendo sempre più consensi nelle discipline del nuoto a Piedimonte Matese, dando la possibilità ai nostri atleti di confrontarsi a livello Regionale. Il salvamento (o tecniche di salvataggio) è una specialità del nuoto che richiede resistenza alla fatica, ma anche maturità fisica e mentale. Questa disciplina originariamente era nata come esibizione o esercitazione in cui si dimostravano le tecniche di salvataggio, ora sono invece oltre 100 le società sportive che praticano Salvamento in Italia, e questa disciplina è ormai un vero e proprio sport agonistico appartenente alla Federazione Nuoto. Alla base di questa disciplina c'è l'importanza di riuscire ad insegnare a più gente possibile (dai bambini agli adulti) come si può salvare chi rischia di annegare. Le specialità del Salvamento consistono proprio in simulazioni di interventi di soccorso ad un manichino in acqua nelle situazioni più diverse. Chi vuole praticare questo sport deve essere in grado di nuotare nei vari stili e poi deve completare la preparazione acquisendo le tecniche di trasporto del soggetto in pericolo.
Pietro Rossi
ATTESA PER LA NUOVA GARA DI CACCIA PRATIVA ORGANIZZATA DAL GRUPPO DEI “GIOVANI CACCIATORI” DI SESSA AURUNCA.
SESSA AURUNCA. All’attivo una lunga e qualificata serie di manifestazioni di buon livello, sia in chiave strettamente sportiva che in campo socio-conviviale, lo staff organizzativo dei “Giovani Cacciatori”, di Sessa Aurunca, sempre più attivo e propositivo. Il sodalizio aurunco, inserito a ragione tra i migliori del suo genere a livello provinciale, pronto a dare vita ad un’altra della manifestazioni che gli hanno fatto guadagnare fama e notorietà sia in Terra di Lavoro che altrove. Questa volta, si tratta di una gara di caccia pratica si quaglie liberate per cane e cacciatore che, programmata per i giorni 2 e 3 aprile prossimi, si svolgerà presso il moderno ed efficiente impianto del Campo Cinofilo di Baia Domizia. La nuova uscita della ben messa struttura associativa sessana sta avendo un’ ottima risonanza sul territorio. Lo si evince anche dal fatto che, nonostante per il perfezionamento delle iscrizioni siano stati ci sia tempo fino a pochi minuti dalla competizione, già consistente è il numero di richieste di partecipazione alla stessa. Appuntamento alla mattinata del 2 aprile prossimo, dunque, per una “due giorni” di sport e divertimento che certamente avrà il successo che merita.
Daniele Palazzo
AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO PRODUTTORI DI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI CASERTANI DI QUALITÀ.
Provincia di Caserta
Settore Agricoltura, Caccia e Pesca, Foreste
Viale Lamberti (area ex Saint Gobain) Palazzo della Provincia
Tel. 0823 247111 Fax. 0823 2478170
AVVISO PUBBLICO
PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO PRODUTTORI DI PRODOTTI
AGROALIMENTARI TRADIZIONALI CASERTANI DI QUALITÀ
Ente banditore:
Provincia di Caserta (CE)
Settore Agricoltura, Caccia e Pesca, Foreste
Viale Lamberti - ex Area Saint Gobain
81100 CASERTA
E-mail: vincenzomariabrancato@provincia.caserta.it
Scadenza 20 aprile 2011
Premesso che:
- La Provincia di Caserta ha avviato una serie di iniziative tese alla promulgazione ed alla
valorizzazione del proprio territorio e dei propri prodotti. A tale scopo, al fine di far conoscere
sia in Italia che all’estero gli innumerevoli punti di forza che vanno presentati nella più idonea
forma, ha stabilito, con delibera di G.P. n. 12 del 07 marzo 2011 di dotarsi di un format in cui
inserire: cultura, turismo, prodotti enogastronomici di eccellenza, prodotti di punta delle attività produttive.
- L’obiettivo, valorizzare il proprio territorio e le proprie risorse, va perseguito attraverso processi
di comunicazione per aumentare i flussi di esportazioni e di incoming. L’offerta turistica deve
puntare sulle risorse ambientali, architettoniche, storico-culturali e produttive delle aree rurali
opportunamente promosse e valorizzate ed in sintonia con altri programmi di sviluppo locale
che perseguono l’obiettivo comune di uno sviluppo.
- All’esito del presente avviso sarà istituito un elenco provinciale produttori di prodotti
agroalimentari tradizionali casertani di qualità attraverso l’insediamento di una
commissione che valuterà le richieste di inserimento nell’elenco provinciale e l’acquisizione di
un bollino blu. L’elenco sarà inserito nella sezione specifica di un guida in corso di
realizzazione: “Guida alle eccellenze della provincia di Caserta: cultura, turismo, prodotti e produttori di qualità”.
- Sarà una guida di immediata consultazione in cui inserire tre sezioni dedicate ai tre ambiti e con
percorsi suggeriti. La guida conterrà anche un DVD con un breve video.
- La guida con il DVD avrà edizioni in 10 lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo,
portoghese, giapponese, russo, cinese, indiano.
- Sarà progettato e realizzato un web-site collegato al sito istituzionale della Provincia in cui
saranno inserite tutte le informazioni raccolte. Il sito avrà la caratteristica di grande flessibilità
con la possibilità di arricchirlo continuamente con nuove informazioni e nuovi dati.
- La Guida ed il video saranno inseriti oltre che nel sito della Provincia, nei più importanti siti che
consentono la visualizzazione di video (YouTube, Facebook, Twitter, MySpace, LinkedIn,
Orkut, Netlog, ecc.); saranno altresì divulgati in occasione delle borse nazionali ed
internazionali a cui l’ente partecipa. Saranno attivati idonei processi per incoraggiare l’adozione
e la diffusione delle Tecnologie di Informazione e Comunicazione per la promozione e il
marketing territoriale.
Prot. Nr. 0028832
Del 11/03/2011
- I Prodotti Tipici della Campania prodotti in Provincia di Caserta che l’Amministrazione intende
divulgare indicati nell’elenco (allegato A) sono:
• prodotti a Denominazione di Origine Protetta - DOP riconosciuti dall’Unione Europea,
• prodotti DOP in corso di registrazione presso l’U.E. con protezione transitoria nazionale,
• prodotti a Indicazione Geografica Protetta - IGP,
• vini a Denominazione di Origine Controllata - DOC,
• vini ad Indicazione Geografica Tipica – IGT,
• prodotti agroalimentari tradizionali.
ART. 1
Oggetto dell’Avviso
La Provincia di Caserta indice un AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN
ELENCO PRODUTTORI DI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI CASERTANI DI QUALITÀ.
ART. 2
Obiettivo dell’Avviso
Il presente avviso è finalizzato alla costituzione di un elenco di produttori con elevate capacità
professionali la cui offerta sia improntata ad un elevato standard qualitativo ed ambientale,
finalizzato alla valorizzazione delle tipicità enogastronomiche del territorio ed in armonia con
l’obiettivo di riqualificazione turistico – culturale della provincia.
ART. 3
Requisiti di partecipazione all’Avviso
Possono partecipare all’avviso, i soggetti interessati, singoli o associati che producono o uno o più prodotti indicati nell’elenco A ed in possesso dei seguenti requisiti:
- iscritti nella sezione speciale del Registro delle Imprese ai sensi dell’art. 2 DPR 558/99;
- non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione, di non aver presentato domanda di
concordato, né di versare in stato di sospensione dell’attività, né in alcuna della cause di
incompatibilità a contrattare con la Pubblica Amministrazione, di cui alle vigenti normative.
ART. 4
Quesiti
Eventuali quesiti dei soggetti partecipanti potranno essere inviati, al Settore Agricoltura, Caccia e
pesca, Foreste della Provincia di Caserta esclusivamente a mezzo mail all’indirizzo:
vincenzomariabrancato@provincia.caserta.it.
ART. 5
Tenuta dell’Albo
La tenuta dell’albo sarà a cura del Settore Agricoltura che potrà disporre verifiche a campione e
disporre la cancellazione dallo stesso qualora il soggetto non conserva i requisiti previsti.
ART. 6
Area di applicazione
L’area di applicazione del presente Avviso è l’intero territorio della provincia di Caserta.
ART. 7
Modalità di partecipazione
Per partecipare all’Avviso i soggetti interessati dovranno far pervenire, la domanda di
partecipazione (all. B), con relativi allegati, redatta in lingua italiana e completa della relativa
documentazione che dovrà essere inviata al seguente indirizzo:
Provincia di Caserta,
Settore Agricoltura, Caccia e Pesca, Foreste,
Viale Lamberti - ex Area Saint Gobain
81100 Caserta
La domanda di partecipazione, con relativi allegati, dovrà essere inviata, in un unico plico chiuso
recando all'esterno l'intestazione del mittente (contenente l'indirizzo completo, numero di telefono e
fax) e la dicitura: “AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO
PRODUTTORI DI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI CASERTANI DI
QUALITÀ ” unicamente a mezzo del servizio postale, tramite raccomandata a/r o tramite agenzia di recapito autorizzata, entro il 20 aprile 2011.
Il plico di cui al precedente capoverso dovrà contenere la seguente documentazione:
1) Domanda di partecipazione, utilizzando il modello B allegato al presente Avviso, sottoscritta dal titolare dell’azienda ovvero dal legale rappresentante; alla domanda, deve essere allegata, copia
fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore firmata; la domanda dovrà essere corredata, dai seguenti documenti:
a) Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. con antimafia rilasciato in data non anteriore a tre
mesi dalla data di scadenza dell’avviso;
b) presentazione dell’azienda con indicazione del prodotto o dei prodotti che si intendono
pubblicizzare, compilata sul modello C, con allegate n. 4 fotografie dell’azienda e n. 4
fotografie per ciascun prodotto (o fase di lavorazione-produzione) che si intende divulgare
(in formato digitale). Allegare depliants e brochure, (in formato cartaceo o digitale) nonché
indicazione di eventuale sito web. Indicare anche il codice a barre bidimensionale (codice
QR) se in possesso (per azienda e/o per prodotto).
ART. 8
Trattamento dei dati personali
A norma del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, s’informa che tutti i dati personali forniti
in occasione del presente avviso verranno utilizzati esclusivamente ai fini dell’espletamento dello
stesso e per le esclusive esigenze connesse alla pubblicazione della Guida, video e sito web.
NORME FINALI
Avranno priorità le aziende che dimostrano di aderire alle disposizioni vigenti sulla tracciabilità e
certificazioni di qualità riconosciute. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso, si rimanda alle disposizioni di legge o regolamentari vigenti in materia. Il responsabile del procedimento è il dirigente del Settore agricoltura dr. agr. Ciro Costagliola della
Provincia di Caserta.
Caserta, 11 marzo 2011
IL DIRIGENTE
F.to Dott. Agr. Ciro Costagliola
Allegato A
Prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP) Reg. CE 510/06
DOP riconosciute dall’Unione Europea
1. Mozzarella di Bufala Campana *
2. Ricotta di Bufala Campana *
3. Caciocavallo Silano (del Matese)
DOP in corso di registrazione presso l’Unione Europea con protezione transitoria nazionale
4. Olio extravergine di oliva Terre Aurunche
Prodotti a Indicazione Geografica Protetta (IGP) Reg. CE 510/06
5. Melannurca Campana *
VINI D.O.C. (Denominazione di Origine Controllata)
6. Falerno del Massico (DPR 03.01.89) *
7. Asprinio di Aversa (D.M. 12.08.93) *
8. Galluccio (D.D. 04.08.97) *
VINI AD INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA (I.G.T.)
9. Roccamonfina (D.D. 22.11.95)
10. Terre del Volturno (D.D. 22.11.95)
11. Campania (D.M. 19.10.2004)
Elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali
Rosoli
12. liquore di amarene
13. liquore di gelse rosse
14. liquore di mirtillo
15. liquore finocchietto
16. nocillo
Carni fresche e loro preparazioni
17. carne bufalina
18. carne di suino di razza casertana
19. carne ovina di Laticauda
20. cicoli
21. filetto di Vairano Patenora
22. filettone di Vairano Patenora
23. nnoglia di maiale
24. nzogna
25. pancetta arrotolata
26. pancetta tesa
27. salsiccia
28. salsiccia affumicata
29. salsiccia di polmone
30. salsiccia sotto sugna
31. salsiccia sotto sugna di Vairano Patenora
32. zuppa di soffritto
Formaggi e burro
33. bocconcini alla panna di bufala
34. burrini e burrata di bufala
35. caciocavallo affumicato
36. caciocavallo di bufala
37. caciocavallo podolico
38. caso conzato
39. casoperuto e marzolino
40. casuforte o cacioforte di Statigliano
41. fiordilatte
42. pecorino di Laticauda
43. pecorino fresco e stagionato
44. provola affumicata
45. provola affumicata di bufala
46. scamorza
47. scamorza di bufala
48. stracciata
49. treccia
50. ricotta di fuscella
51. ricotta di laticauda
52. ricotta essiccata di bufala
53. ricotta essiccata ovicaprina
54. ricotta fresca ed essiccata di capra
55. ricotta fresca ed essiccata di pecora
56. burro di bufala
Miele
57. miele di acacia
58. miele di castagno
59. miele millefiori
Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati
60. carciofo capuanella (nera ed olivastra)
61. castagna tempestiva del vulcano di Roccamonfina
62. fungo porcino di Roccamonfina
63. kaki vainiglia napoletano
64. lenticchia di Valle Agricola
65. lupino gigante di Vairano
66. cece di Teano
67. fagiolo tondino di Castel di Sasso
68. mela sergente
69. oliva caiazzara
70. papaccelle
71. cipolla di Alife
72. patata di Letino
73. pomodoro di San Sossio
74. pomodorino giallo di Castel di Sasso
* Per i produttori dei prodotti contrassegnati dall’asterisco, avranno priorità quelli aderenti ai
rispettivi consorzi di tutela.
Allegato B
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Provincia di Caserta (CE)
Settore Agricoltura, Caccia e Pesca, Foreste
Viale Lamberti - ex Area Saint Gobain
81100 CASERTA
Oggetto: AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO PRODUTTORI DI
PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI CASERTANI DI QUALITÀ
Il sottoscritto ………………………………………………………..…………………………...……. nato a ………….…………….…….. il …………….……… residente a ………………...………….. via …………………… titolare dell’azienda agricola …………..……………………………….………….…………………. con sede in ……….……………. via/località ……………..…… tel. ………………… fax. ……………….. e-mail ……………… sito web ……………………….
C.F.: …………………………….. P.I.: ……………………..…………
Produttore di …………………………………………………………………………………………..
CHIEDE
di essere iscritto nell’ELENCO PRODUTTORI DI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI CASERTANI DI QUALITÀ
DICHIARA
1) di produrre uno o più prodotti indicati nell’elenco allegato A:
• ……………………………………
• ……………………………………
• ……………………………………
• ……………………………………
2) Di essere in possesso dei requisiti richiesti nell’avviso:
• iscritto nella sezione speciale del Registro delle Imprese ai sensi dell’art. 2 DPR 558/99;
• non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di non aver presentato domanda di
concordato, né di versare in stato di sospensione dell’attività, né in alcuna della cause di
incompatibilità a contrattare con la Pubblica Amministrazione, di cui alle vigenti normative.
3) Di accettare tutte le condizioni e le clausole contenute nell’Avviso;
4) Di autorizzare la pubblicazione dei dati forniti per la pubblicazione della “Guida alle eccellenze
della provincia di Caserta: cultura, turismo, prodotti e produttori di qualità”.
5) Che i dati forniti nella scheda allegata sono veritieri.
Allega copia fotostatica del documento di identità firmata.
….………….. lì ………………..
Firma ………………………..…………..
Allegato C
Oggetto: AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO DI PRODUTTORI DI
PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI CASERTANI DI QUALITÀ
SCHEDA TECNICA DELL’AZIENDA
Denominazione: ……………………………………………………………………………………….
Inizio attività: …………………………………………………………………………………………
Località: ………………………………………………………………………………………………
Aderisce alla certificazione di qualità ………………………………………………………………...
Osserva le norme sulle etichettature con indicazione della tracciabilità ……………………………..
Telefono: …………… Fax …………………. e-mail: ……………… sito web: ……………………
Breve descrizione dell’azienda: (max 800 caratteri)
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………...
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………...
Breve descrizione del prodotto 1 con indicazione della zona di produzione : (max 600 caratteri) ..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
Breve descrizione del prodotto 2 con indicazione della zona di produzione : (max 600 caratteri) …
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
Breve descrizione del prodotto 3 con indicazione della zona di produzione : (max 600 caratteri) …
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
Breve descrizione del prodotto 4 con indicazione della zona di produzione : (max 600 caratteri)
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………..
Allega: n. 4 foto dell’azienda, n. 4 foto per ciascun prodotto o momento della lavorazione (in
formato digitale), depliants e brochure, (in formato cartaceo o digitale). Indicare anche il
codice a barre bidimensionale (codice QR) se in possesso (per azienda e/o per prodotto__