04 gennaio 2009

Mercatino dei prodotti tipici.


Squille. Nuova iniziativa targata Sivo, cioè attuata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Di Sorbo sotto l’egida del nuovo assessore Pietro Sivo che per oggi domenica 4 gennaio, in collaborazione con la Camera di Commercio di Caserta ed alcuni sodalizi locali, ha predisposto lo svolgimento nella sua Squille di un mercatino di prodotti tipici ed artigianato locale lungo la strada panoramica di Squille, arricchita anche da divertenti animazioni per bambini. Circa quindici gli stand che saranno allestiti nell’amena frazione di Castel Campagnano, mentre il capoluogo, nel contesto delle manifestazioni promosse o sostenute dall’ente locale per ravvivare le festività, nella serata di sabato 3 gennaio ha ospitato presso la sala consiliare uno spettacolo organizzato dal Forum dei Giovani. Lunedì 5 gennaio invece, sono in programma più iniziative nella frazione e nel capoluogo: alle ore 19:30 nel plesso scolastico di Squille lo spettacolo “Aspettando la Befana”; alle ore 20, presso la sala di Castel Campagnano: Tombolata, che dalle ore 21 proseguirà nel plesso scolastico della frazione Squille. Dulcis in fundo, d’intesa col sindaco, l’attento assessore ha reso noto che per il mercatino di prodotti tipici saranno allestiti degli stands climatizzati, in modo da limitare i disagi tipicamente invernali per gli espositori favorendo al contempo l’afflusso, la permanenza e la degustazione dei potenziali acquirenti.


Fonte:teleradionews

QUESTA SERA LA COMPAGNIA TEATRO DEGLI EVENTI PORTA IN SCENA L’OPERETTA MUSICALE “LA VECCHIA SCORTICATA”.


Piedimonte Matese. L’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese in collaborazione con “LA COMPAGNIA TEATRO DEGLI EVENTI” presenta oggi 4 gennaio 2009 ore 20:00 presso la Chiesa del SS. Salvatore in Piazza Ercole d’Agnese, “LA VECCHIA SCORTICATA”, un evento che unisce il profilo culturale con la godibilità ed il divertimento per tutti. È un’operetta musicale in un tempo ricavata da Luigi Cacace e Maurizio Merolla teatralizzando una favola del “PENTAMERONE” di Giambattista Basile. Il Pentamerone ovvero “Lo cunto de li cunti” è un’opera che fu da Benedetto Croce definita la più importante raccolta novellistica del BAROCCO ITALIANO. A sottolineare l’importanza basti ricordare che i più illustri favolisti di ogni epoca e di tutte le nazioni presero spunti dal Pentamerone per scrivere le loro fiabe. Il Gatto con gli Stivali, Cenerentola e tante altre favole sono state ricavate dall’opera del Basile e a volte anche teatralizzate. Il testo fu scritto in napoletano del Seicento. Nell’ operetta sono stati sostituiti i termini più arcaici per la migliore comprensione. Si è riproposta la lingua napoletana perché il patrimonio linguistico e fonetico non vada disperso e perduto assieme alla comprensione d’opere quali quelle del Della Porta, di Ferdinando Russo, Salvatore di Giacomo, Ernesto Murolo, Libero Bovio, Eduardo De Filippo… La collocazione della rappresentazione è anch’essa una componente dell’evento, ha dichiarato il Consiglire Delagato allo spettacolo Avv. Benedetto Iannitti(nella foto), poiché l’opera si terrà nella Chiesa del SS. Salvatore in Piazza Ercole d’Agnese di Piedimonte Matese, uno degli esempi di maggior pregio del barocco campano, realizzata da Cosimo Fanzago, che è tra i massimi e più conosciuti architetti artisti dell’epoca.

Pietro Rossi

La Regione Campania riconosce al Museo di Piedimonte Matese lo status d’interesse regionale.


Piedimonte Matese. Con deliberazione n.1991 del 12\12\2008, pubblicata sul bollettino regionale del 29 dicembre scorso, la Giunta della Regione Campania ha attribuito lo status di museo di interesse regionale al Museo Civico di Piedimonte Matese. E’ il punto di arrivo, ha dichiarato soddisfatto l’Assessore alla Cultura Prof. Costantino Leuci (nella foto), di un percorso attivato da questo Assessorato e dall’intera Amministrazione comunale subito dopo il suo insediamento, nell’ estate del 2007, e completato con l’adozione di un Regolamento di gestione del museo, secondo quanto previsto della legge regionale n.12\2005. Il riconoscimento dello status di interesse regionale segna, d’altro canto, l’inizio di un nuovo capitolo di rilancio per il nostro Museo fondato nel 1913, inserendolo in una rete di istituzioni museali campane e consentendo di candidarlo a finanziamenti regionali necessari a potenziarne le strutture e a promuoverne le attività. Tra breve, infatti, saranno conclusi i lavori di ristrutturazione del complesso di San Domenico e il Museo potrà finalmente aprire al pubblico, contando su ambienti più ampi e confortevoli, che potranno ospitare anche le collezioni trasferite in altri musei ma destinate ad essere recuperate, come deliberato anche dal Consiglio comunale dello scorso 23 dicembre. Insomma, Piedimonte potrà finalmente contare su una importante istituzione museale, degna della sua storia e della sua tradizione culturale ma anche elemento decisivo per uno sviluppo turistico della città.

Pietro Rossi

OGGI L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE FESTEGGIA I CENTO ANNI DI NONNA MARIA.


Piedimonte Matese. Oggi 4 Gennaio , alle ore 15:00 presso la propria abitazione in Via Cila, sarà festeggiata la “nonnina” della Città di Piedimonte Matese. Trattasi della signora Rocchio Maria, nata in Letino (Ce) proprio il 4 Gennaio 1909 e da numerosi anni residente in Città presso la dimora del genero, Sig. Nicola Ibello, noto imprenditore edilizio locale, sposato felicemente con la signora Angela Pitocco, figlia della neocentenaria signora Maria. Presenti ai festeggiamenti, oltre ai numerosissimi congiunti ed amici, anche l’Amministrazione Comunale di Piedimonte guidata dal Sindaco Vincenzo Cappello (nella foto), che donerà alla signora Maria una pergamena ed un artistico piatto tondo con lo stemma comunale, realizzati da artisti piedimontesi; e porterà il saluto e l’ammirazione della Città per un traguardo così ambito, conquistato già nel recente passato da altri cittadini, se è vero, come è vero, che solo nel Maggio dello scorso anno è deceduta, alla veneranda età di 107 anni la signora Marcellina Santini, abitante al rione San Sebastiano di Piedimonte Matese.

Pietro Rossi

Oliviero in Piazza con i Socialisti per raccogliere Firme a favore delle quattro proposte di Legge di iniziativa popolare.




Piedionte Matese. Oggi 4 dicembre il Partito Socialista, Sez. Andrea Santomassimo di Piedimonte Matese allestirà nella centrale Piazza Vincenzo Cappello, uno stand per la raccolta di firme a favore delle quattro proposte di legge di iniziativa popolare presentate dai socialisti. Impegnati per l’occasione tutto il direttivo locale con in testa il Segretario cittadino Marcellino Consales, l’Assessore Comunale Fernando Catarcio (nella foto di sinistra ) , che ospiteranno presso lo stand il Vice Segretario Provinciale Luca Romano e il Consigliere Regionale Gennaro Oliviero (nella foto nella foto di destra), che garantiranno il loro appoggio all’iniziativa popolare. Nello specifico saranno raccolte firme per una PROPOSTA DI ELEZIONE DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE PER LA REVISIONE DELLA COSTITUZIONE, infatti, i socialisti pensano oggi, come hanno sempre sostenuto in passato, che la via maestra sia dare la parola al popolo. La proposta di iniziativa popolare per l’istituzione di una Assemblea Costituente è nel solco della tradizione democratica e popolare dei socialisti, riconosce come essenziale per il Paese una Grande Riforma, tende ad evitare che tentazioni contraddittorie di separatismo politico e territoriale distruggano l’immenso contributo di sacrifici e di sofferenza che il popolo italiano ha dato per la costruzione di una libera Repubblica. La seconda proposta di legge riguarda la DISCIPLINA DEL PATTO CIVILE DI SOLIDARIETÀ che intende garantire ai cittadini italiani la possibilità di stipulare un patto civile di solidarietà al fine di organizzare la propria vita affettiva di coppia, al di fuori della regolamentazione civilistica prevista per il matrimonio, così come già avviene in molti paesi europei. La terza proposta di legge riguarda il CONTENIMENTO DEL LAVORO PRECARIO E PER IL SOSTEGNO DELL’OCCUPAZIONE STABILE e si propone l'obiettivo di ridurre lo sfruttamento del lavoro precario e di incrementare la diffusione del lavoro a tempo indeterminato. La precarietà del lavoro è da tempo oggetto di dibattito politico e sociale e di lotte sindacali, in quanto la sua espansione anche in Italia negli ultimi quindici anni, se per un verso può aver contribuito ad incrementare l'occupazione, ha determinato per l'altro ampie situazioni di disagio sociale, di sfruttamento e di incertezza sulle prospettive di vita e di lavoro, soprattutto fra i giovani e le donne. Infine, i socialisti propongono una legge PER LA TUTELA DEGLI UTENTI DEI PUBBLICI SERVIZI E PER LA RIDUZIONE DELLE TARIFFE DELL’ENERGIA ELETTRICA E DELLA TELEFONIA. Uno dei provvedimenti più efficaci per tutelare il potere di acquisto delle famiglie quello appunto di contenere i costi delle tariffe, evitando soprattutto che siano gravate da costi impropri del tutto indipendenti dal costo di erogazione dei servizi. A questo proposito la proposta di legge si propone di eliminare alcuni costi inclusi in modo ingiustificato nelle bollette inviate alle famiglie dai gestori e dalle aziende esercenti pubblici servizi e di tutelare i consumatori rispetto ad alcune modalità di pagamento che favoriscono sempre le aziende e mai i cittadini.


Pietro Rossi