PIEDIMONTE MATESE. Sabato
scorso, nonostante la giornata fosse molto rigida e piovosa, su invito del
comitato civico per la difesa di Bocca della Selva, il presidente del Parco
Regionale del Matese Umberto De Nicola
ha effettuato insieme ad alcuni rappresentanti del comitato, un sopralluogo
nella località già nota in passato come meta turistica, che ha voluto
verificare di persona lo stato di
degrado denunciato. Al di là degli aspetti riguardanti i rapporti fra Comune di
Piedimonte e la società di gestione degli impianti, il comitato ha segnalato al
Presidente del Parco Regionale del Matese le condizioni di degrado ambientale
in cui versa l'area. E' inconcepibile che a prescindere dallo sci, chi
raggiunge Bocca della Selva perché inserita nel
perimetro di un'area protetta, trovi lo scempio in cui versa. Il paesaggio e
l'ambiente devono essere tutelati a maggior ragione in un'area protetta. E le
foto mostrano come lo scenario attuale contrasti con gli obiettivi di un Parco
Regionale. Il presidente, che dopo la petizione
presentata dal Comitato ha voluto constatare personalmente quanto
denunciato, ha assicurato che contatterà sollecitamente i Comuni di Piedimonte
Matese e Cusano Mutri per i provvedimenti di propria competenza. Intanto
arriva un’altra buona notizia, il Comune di Piedimonte Matese che ha ricevuto
una comunicazione da un gruppo di imprenditori disposto a rilevare gli impianti
scioviari e investire da subito a Bocca della Selva ha richiesto agli
imprenditori le opportune chiarificazioni relative al progetto che hanno in mente, fermo restando che spetterà all’Ente decidere nel
merito. Intanto per Giovedì 27 alle ore 11,00 è previsto un incontro in Comune tra l'Avv. Eleonora
Marzano e l'ing. Pietro Terreri
per la definizione dello schema di risoluzione del contratto con il vecchio
gestore degli impianti e alle ore 12,00
è in programma un incontro con i rappresentanti della società Impianti Scioviari srl per la possibile
definizione dell'intesa finalizzata alla risoluzione del rapporto.
Pietro Rossi