14 giugno 2009

I^ INFIORATA DEL CORPUS DOMINI A PIEDIMONTE MATESE.

Piedimonte Matese. La Pro Loco Vallata di Piedimonte Matese guidata dall’instancabile neo presidente Vincenzo Menditto ha organizzato con la collaborazione delle associazioni piedimontesi per domenica 14 giugno la “ I^ INFORATA DI PIEDIMONTE MATESE”. Nella centrale Piazza Roma dalle 8.30 del mattino, vari gruppi e associazioni di Piedimonte Matese, tra cui le Caritas Parrocchiali dell’A.G.P., di Santa Maria Maggiore e di S.Marcello, l’Associazione Volontari Ospedalieri, L’associazione di volontariato “Giacomo Gaglione”, il Gruppo Scout Matese1 e il Gruppo Oratorio S.Filippo si adopereranno per allestire dei quadri artistici realizzati con petali fiori in occasione del Corpus Domini. Il recupero di questa splendida tradizione popolare del '700, che sopravviveva nell'usanza di cospargere di rosmarino, ginestra e petali di fiori le strade lungo le quali si snodava la processione con Gesù Eucarestia si deve all’iniziativa del gruppo Pro Loco Vallata. Nata come sentimento di fede, l’Infiorata è diventata anche una manifestazione d’arte suggestiva ed emozionante: gloria di fiori e di colori, che vanno dal bianco ai toni più intensi del porpora, passando attraverso tutte le sfumature del rosa, e ancora dal giallo, all’arancio, al verde. La tradizione delle decorazioni floreali è nata a Roma nella prima metà del XVII secolo come espressione della cosiddetta festa barocca. Si ritiene, infatti, che la tradizione di creare quadri per mezzo di fiori fosse nata nella basilica vaticana ad opera di Benedetto Drei, responsabile della Floreria vaticana, e di suo figlio Pietro, i quali avevano usato "fiori frondati e minuzzati ad emulazione dell'opere del mosaico”. Il Presidente della Pro Loco Vallata nel rinnovare l’invito, ha fatto notare che lo spettacolo offerto ai visitatori è un’incantevole poesia di profumi e colori che rimarrà indelebile per sempre. L’infiorata è un’opportunità per tutti di conoscere o rivivere una delle tradizioni secolari della nostra comunità cristiana.

Pietro Rossi

L’ITALIA DEI VALORI FAVOREVOLE ALL’ACQUISIZIONE DA PARTE DEL COMUNE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE DEI SALESIANI.


PIEDIMONTE MATESE. L’Italia dei Valori di Piedimonte Matese ritiene l’acquisto del compendio immobiliare dell’opera salesiana disposta dal Consiglio Comunale del 12-06-2009 azione meritoria e dovuta. Per tale ragione il nostro Consigliere Comunale, il dott. Emilio Iannotta (nella foto), ha votato a favore della delibera che disponeva l’acquisizione al patrimonio comunale di una struttura cara a tutti i cittadini di Piedimonte Matese. L’Opera Salesiana, concretamente e simbolicamente, soprattutto per merito dei sacerdoti che si sono nel tempo succeduti e dei cooperatori che ne continueranno l’opera, rappresenta l’accoglienza, la fratellanza, la solidarietà, l’avviamento allo sport e la competizione sana e leale, la formazione professionale. Quindi un argine efficace ed insostituibile alle pratiche devianti, intrise di edonismo e di egoismo, che pervadono la società contemporanea. Ben ha fatto, nel proprio comunicato stampa, il Sindaco Cappello ha ricordare la determinante mediazione di Mons. Pietro Farina per la buona riuscita della trattativa. E proprio l’impegno del nostro Vescovo, unitamente alla disponibilità dei Salesiani e alla considerazione dell’Opera tra tutti i cittadini piedimontesi, avrebbe certamente meritato una decisione unanime del Consiglio Comunale. Per tale motivo il consigliere Iannotta, di fronte alla richiesta di rinvio d’esame della delibera di 7-10 giorni fatta in aula dal PDL, che lamentava di non essere per tempo venuto a conoscenza del contenuto della delibera stessa, ha votato a favore del rinvio e IDV considera che ben avrebbe fatto la maggioranza a concederlo, atteso che non vi erano scadenze immediate da onorare. IDV esprime l’auspicio che l’opera salesiana non diventi oggetto di dispute legali preannunciate dalla minoranza del PDL e motivate da presunti vizi formali o procedurali. Esse, nella sostanza, potrebbero ritardare o addirittura essere di ostacolo alla buona riuscita dell’acquisizione al patrimonio comunale dell’Opera Salesiana e rompere quell’unitarietà d’intenti e quella disponibilità dei cooperatori tutti che è indispensabile per la sana e proficua gestione della struttura.

Fonte: comunicato stampa IDV di PIEDIMONTE MATESE

Il PDL accusa l’Amministrazione di aver impedito ai consiglieri di minoranza di esercitare effettivamente la loro funzione di controllo sugli atti.


Piedimonte Matese. Ancora un manifesto autocelebrativo della amministrazione Cappello; dopo aver contrabbandato un banalissimo intervento di manutenzione per la fontana di Piazza Roma come una delle più significative testimonianze dell’ingegno e della tecnica del terzo millennio, siamo nuovamente all’autocompiacimento questa volta per l’Opera Salesiana e per il compito di difensori della fede dei nostri amministratori. Ma se nel primo caso siamo al ridicolo, ora siamo di fronte ad una questione molto più seria. Da anni il centro-desta di Piedimonte è impegnato in una azione tesa ad impedire che avventure speculative distolgano i beni della ormai ex Opera Salesiana dalla loro destinazione. Attraverso interventi pubblici, comizi, manifesti ed interrogazioni abbiamo mantenuto viva l’attenzione e controllato l’operato dell’amministrazione, forti dell’analoga esperienza maturata per la vicenda del centro commerciale nella quale, è ormai evidente a tutti che il sindaco Cappello aveva dato ampia copertura politica a quella operazione. Venerdì mattina, in consiglio comunale, è stato letteralmente impedito ai consiglieri di minoranza di esercitare effettivamente la loro funzione di controllo non risultando gli atti disponibili almeno 24 ore prima così come dispone la legge. Pretendere l’approvazione di una delibera che richiama voluminosi allegati, perizie tecniche, grafici ecc., senza che di questi atti si possa avere la minima conoscenza significa approvare ad occhi chiusi la proposta. Come poteva ciò avvenire se già ad una sommaria lettura della proposta di delibera emergevano alcune perplessità:
- non è indicata la destinazione d‘uso dei parti significative del compendio immobiliare, guarda caso proprio quelle che da sempre hanno attirato l’attenzione di “investitori” politicamente vicini all’amministrazione;
- non è chiara la compatibilità economica dell’operazione ( 1.5000 euro) con le condizioni contenute nell’atto di donazione del 1963.
Sorge spontaneo l’interrogativo, perché impedire ai consiglieri una conoscenza completa degli atti che avrebbe avuto quale ovvia conseguenza l’approvazione unanime della proposta, se tutto fosse risultato in regola?. Una decisione così importante doveva essere espressione della volontà di tutto il consiglio comunale. Andava a tutti garantito, minoranza compresa, che l’operazione è trasparente e, realmente persegue il pubblico interesse. Così non è stato.
Rimangono, quindi, i dubbi e le perplessità che, nell’interesse della cittadinanza, ci impegniamo a risolvere.

Fonte: comunicato stampa del Coordinamento cittadino del Popolo della Libertà

INAUGURAZIONE E BENEDIZIONE DELLA STATUA DELL’AMATO P.PIO DA PIETRELCINA SITA PRESSO LA “TORTUGA”.


Castelvolturno. L’ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE CUOCHI ITALIANI DELEGAZIONE CAMPANIA IN COLLABORAZIONE CON IL COMPLESSO TURISTICO RISTORANTE “LATORTUGA”, IL GIORNO 16 GIUGNO 2009(RICORRENZA DELL’ANNIVERSARIO DELLA CANONIZZAZIONE DI P.PIO), ORGANIZZANO UNA MANIFESTAZIONE PER L’INAUGURAZIONE E BENEDIZIONE DELLA STATUA DELL’AMATO P.PIO DA PIETRELCINA SITA PRESSO LA “TORTUGA”.

P R O G R A M M A

ORE 17.30 ARRIVO DI PADRE MARCIANO MORRA DA S.GIOVANNI ROTONDO, SEGRETARIO GENERALE DEI GRUPPI DI PREGHIERA DI S.PIO, CONFRATELLO DI P.PIO

ORE 18.00 CELEBRAZIONE DELLA SANTA MESSA PRESIEDUTA DA PADRE MARCIANO MORRA.
LA MESSA SARA’ ACCOMPAGNATA DALL’ASSOCIAZIONE MUSICALE “VITALE” DIRETTA DAL MAESTRO SABATINO CANTE

ORE 19.00 BENEDEZIONE DELLA STATUA DI P.PIO

SEGUIRANNO TESTIMONIANZE DELLA VITA E LE OPERE DELL’AMATO SANTO RACCONTATE DA ILLUSTRI PERSONAGGI CHE HANNO CONOSCIUTO P.PIO.
LE TESTIMONIANZE SARANNO ALTERNATE DA CANTI CLASSICI E MODERNI ESEGUITI DAI GRANDI PROFESSIONISTI DELL’ASSOCIAZIONE MUSICALE “VITALE”

COORDINA L’EVENTO IL DIRETTORE DELLA RIVISTA “P.PIO E IL MONDO CONTEMPORANEO, DOTT. GIANNI MOZZILLO E IL GIORNALISTA MATTIA BRANCO ADDETTO STAMPA DELL’ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE CUOCHI ITALIANI DELEGAZIONE CAMPANIA.
LA MANIFESTAZIONE SARA’ SEGUITA MEDIATICAMENTE DA STAMPA E TV.

SEGUIRA’ BUFFET

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: RISTORANTE LA TORTUGA VIA TORRE 2
CASTELVOLTURNO/CE

CONTATTI: TEL. 0823 765587
CELL.335424868
FAX. 0823 764010
E-MAIL:ristorantelatortuga@libero.it
mattia.branco@tin.it


IL PARROCO
Don Ernesto Branco

IL PRESIDENTE DELEGAZIONE CAMPANIA
Antonio Del Sole