28 gennaio 2010

DAL 1 FEBBRAIO ENTRA IN VIGORE L’ORDINANZA SINDACALE CHE VIETA L’UTILIZZO DI SHOPPERS NON BIODEGRADABILI.


PIEDIMONTE MATESE. A decorrere dal 1 Febbraio prossimo, a tutti gli esercenti attività commerciali che operano nel territorio comunale di Piedimonte Matese, sia a posto fisso che itinerante, è fatto divieto di fornire buste di plastica (shoppers) non biodegradabili. A stabilirlo è l’Ordinanza del Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) n.166 del 9/11/2009 emanata in rispetto della direttiva comunitaria 94/62/CE, recepita nell’ordinamento italiano che detta i requisiti essenziali a cui devono conformarsi gli imballaggi e di quanto stabilito dalla Legge Finanziaria 2007, all’art. 1 comma 1130, 1131, 1132 che promuove l’individuazione di misure da introdurre progressivamente al fine di giungere al definitivo divieto, a decorrere dal 1° Gennaio 2010, della commercializzazione di sacchi non biodegradabili, per l’asporto delle merci, che non rispondano ai criteri fissati dalla normativa comunitaria e dalle norme tecniche approvate a livello comunitario. In alternativa, potranno essere utilizzati sacchetti certificati biodegradabili, quali, a titolo esemplificativo, sacchetti in mater-bi o altri materiali di origine vegetale, cellulosa, carta o in tela o altre fibre naturali. Ai trasgressori, ha ricordato il Sindaco di Piedimonte Matese Cappello, sarà comminata una sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 (venticinque/00) ad € 500,00 (cinquecento/00) ai sensi dell’art. 7-bis del D. lgs. n. 267/2000 come introdotto dall’art. 16 della Legge n.3 del 16/01/2003 e qualora il trasgressore incorra per più di tre volte nella sanzione citata si procederà alla sospensione della licenza commerciale di vendita. Copia dell’Ordinanza è stata trasmessa alla Prefettura di Caserta, al Comando Stazione Carabinieri di Piedimonte Matese, all’ufficio prevenzione ASL CE1 di Piedimonte Matese, all’Ascom sede di Piedimonte Matese, alla Confesercenti sede di Piedimonte Matese, al Consorzio Unico delle Province di Napoli e Caserta Articolazione Caserta e al Comando di Polizia Municipale di Piedimonte Matese. Gli agenti tutti della Forza Pubblica sono stati incaricati dell’effettuazione dei necessari controlli e dell’applicazione delle sanzioni previste a carico dei trasgressori.


Pietro Rossi

Convegno nazionale della Federazione Nazionale Pro Vita.


Pietravairano. Ad un anno dalla sua fondazione, presso l'Aula Consiliare del Comune di Pietravairano, si è svolto sabato 23 gennaio 2010 il Consiglio Nazionale della Federazione Nazionale Pro Vita. La scelta di Pietravairano come luogo per il Consiglio Nazionale è dovuta alla sua posizione geograficamente ottimale in quanto facilmente raggiungibile dai rappresentanti regionali delle varie Associazioni confluite nella Federazione Nazionale. Inoltre a Pietravairano è presente nucleo di Guardie Ambientali Volontarie abbastanza numeroso in una Sede Operativa della Federazione i cui locali sono stati messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale. Il nucleo, che opera nel campo della Protezione Civile, Ambientale e Animale, è molto attivo e partecipe. La Federazione, in virtù dei principii fondamentali nei quali opera, lotta contro la depauperazione ambientale dovuta ad una prossima apertura di cave all'interno del territorio. Si ritrova così molto vicina al sindaco Francesco Zarone (nella foto)ed a tutta l'Amministrazione Comunale. È proprio il sindaco, accompagnato da tutti i suoi più stretti collaboratori, ad aprire i lavori nel dare il benvenuto ai rappresentanti delle varie regioni presenti. Il "primo cittadino" augura a tutti un proficuo continuo delle attività della Federazione così importanti per il territorio locale e nazionale. L'Amministrazione Comunale è attiva sul territorio con un forte senso "pratico" e crede fortemente all'aiuto che la Federazione Nazionale Pro Vita può dare a Pietravairano. Il sindaco Zarone, nel rinnovare l'impegno della disponibilità personale, di tutti i suoi collaboratori e delle strutture pubbliche verso la Federazione è certo che il tutto porterà un forte miglioramento della vita nella sua cittadina. Filomeno Bovino, il presidente nazionale, introduce i lavori confermando il suo impegno personale e quello di tutta la Federazione Nazionale per Pietravairano. In un piccolo excursus, espone le attività varie svolte in Campania dalla Federazione. Inizia con l'annuncio dell'apertura di cinque nuove sedi operative: Giugliano in Campania (NA), Qualiano (NA), San Tammaro (CE), San Lorenzo Maggiore (CE), Pietravairano (CE). Continua con l'attività svolta nel periodo estivo nell'Antincendi Boschivo dove è stata svolta una forte opera di prevenzione. Dal lato ambientale si è continuato con l'operazione "Campania Pulita". Un obiettivo primario per il miglioramento di ogni membro della Federazione resta la formazione continua delle Guardie Ambientali Volontarie. Sono stati seguiti dei corsi regionali per guardie zoologiche con un forte esito positivo di tutti i nostri partecipanti. Ha chiuso la sua presentazione con l'annuncio che anche dalla regione Emilia Romagna è arrivata una richiesta di adesione alla Federazione Nazionale. L'incontro è proseguito con l'esposizione dei lavori da parte dei rappresentanti delle altre regioni presenti. Per la Calabria era presente Carlo Marsiglia appartenente ad ATEC2 che ci ha parlato degli aiuti che hanno portato ai terremotati dell'Abruzzo consistenti in materiale scolastico. Dopo la raccolta , gli stessi operatori hanno portato il tutto a l'Aquila dove hanno provveduto alla distribuzione; tutta l'operazione è stata seguita da una troupe della RAI che ne ha fatto un documentario. A rappresentare la Puglia c'era Roberto Paladini di CulturAmbiente, un'associazione nata cinque anni fa dall'idea di alcuni studenti universitari, che ha esposto alcuni dei progetti operati nella loro regione. Il progetto "Rifiuti Zero nell'Università" e il progetto per la raccolta differenziata "porta a porta" degli imballaggi in alluminio. Delle attività svolte in Molise è stato Enio Appugliese dell'Associazione Italia Verde di Isernia ad esporre il loro operato. L'opera di vigilanza venatoria ed ittica, che adesso si sta svolgendo con un rapporto più diretto e cooperativo con le amministrazioni locali, e la prevenzione degli incendi boschivi sono un'attività incessante ed in continua evoluzione. La loro opera si svolge anche nella formazione praticando corsi di educazione ambientale a studenti di scuole elementari e medie. Anche loro hanno preso parte agli aiuti per i terremotati abruzzesi.
Fonte : comunicato stampa

L'On. Patriciello chiede la cancellazione del debito estero di Haiti.


VENAFRO. Il terremoto di Haiti è stata una catastrofe naturale che ha aggravato ulteriormente la già drammatica situazione di uno dei popoli più poveri al mondo. Il paese del centro America è in ginocchio e la ripresa sarà lunga e lenta. Uno dei problemi che in futuro rischia di far sprofondare Haiti in una situazione economica estremamente grave è il debito nei confronti dei paesi esteri. Al riguardo l’eurodeputato del Pdl Aldo Patriciello (nella foto) ha inviato alla Commissione europea la richiesta di fare pressioni sui paesi dell’Ue affinché provvedano alla cancellazione del debito. “Oltre il 70% della popolazione di Haiti vive al di sotto della soglia di povertà, - ha affermato l’On. Patriciello – e sopravvive con meno di 2 dollari al giorno. La situazione umanitaria é diventata insostenibile a causa di ospedali crollati, della mancanza di personale medico e di medicinali. Finora il lavoro dei volontari è stato cruciale – ha continuato l’eurodeputato - ma, d’ora in avanti, materiali adeguati e preparazione specifica faranno la differenza”. Già prima del drammatico evento sismico la Commissione europea era uno dei maggiori donatori di aiuti umanitari ad Haiti come testimoniato dal fatto che, per affrontare le conseguenze della stagione 2008 degli uragani, erano stati stanziati oltre 18,7 milioni di euro in aiuti umanitari. Sono, invece, in fase di realizzazione progetti umanitari pari a quasi 8 milioni di euro, di cui 7 milioni provenienti dal piano globale di aiuti umanitari 2009, il cui obiettivo principale è ridurre la malnutrizione e la mortalità. “E’ vero che gli aiuti sono arrivati da tutto il mondo e, d’altra parte, la drammaticità delle immagini ha lasciato tutti noi sgomenti” ha sottolineato l’eurodeputato aggiungendo: “La stessa Commissione europea ha stanziato nei giorni scorsi 122 milioni di euro di aiuti. Ritengo, tuttavia, che sia necessario pensare anche al futuro. Per questo abbiamo rivolto alla Commissione europea un accorato appello affinché intervenga sui paesi membri dell´Ue rivolgendo ad essi la richiesta di cancellare il debito verso Haiti. Sarebbe opportuno, inoltre, - ha concluso l’On. Patriciello – organizzare un coordinamento europeo per l'invio di personale medico altamente specializzato nonché medicine, vaccini e strutture mobili capaci di assistere la popolazione. Al riguardo abbiamo inoltrato una formale rischiesta alla Commissione europea”.

Fonte: Ufficio stampa On. Aldo Patriciello

Tricentenario della nascita di Raimondo di Sangro.


NAPOLI. Sabato 30 gennaio 2010 ricorre il tricentenario della nascita di Raimondo di Sangro, principe di Sansevero. In tale occasione il Comitato per le celebrazioni, costituito dagli eredi del principe, e il Museo Cappella Sansevero hanno definito un calendario di iniziative che si svolgeranno nel corso dell’anno. Il programma degli eventi sarà presentato domani, venerdì 29 gennaio, alle ore 12.00, nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso l’Atelier dell’artista Lello Esposito, nel Palazzo Sansevero di piazza San Domenico Maggiore.
Al termine della conferenza, all’esterno dello storico edificio, il Comitato per le celebrazioni del tricentenario della nascita di Raimondo di Sangro e il Comune di Napoli apporranno una lapide in memoria del principe-scienziato. Alla conferenza stampa interverranno Nino Masucci (Comitato per le celebrazioni del tricentenario della nascita di Raimondo di Sangro), Bruno Crimaldi (Comitato per le celebrazioni del tricentenario della nascita di Raimondo di Sangro, aló? edizioni), Marco Beasley (Accordone Ensemble), Febo Quercia (Associazione Culturale NarteA), Alfredo Ponticelli (Assessore alla Toponomastica del Comune di Napoli).



C.S.

COMUNICATO STAMPA


Per che ci segue da un anno, sa che queste immagini si riferiscono alla pista di M.Orso. Sotto al ponte e su questo tratto della pista c'erano enormi macigni che impedivano il passaggio del battipista. Non sappiamo quanto hanno influito le nostre insistenze e le nostre pressanti segnalazioni; noi vogliamo credere che, sulla scia di quanto sta avvenendo a Bocca della Selva (vedi più giù) si vada sempre più verso l'acquisizione di una mentalità che "uniti si vince". Fatto stà che, su disposizione del Sindaco di Castello del Matese Tonino Montone, questa mattina i massi sono stati spostati e la pista è libera e può essere battuta.
Lo stesso Sindaco, il nostro Presidente Netta Antonucci e il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello, hanno sottoscritto un documento nel quale viene concesso da parte dell'Amministrazione Comunale di Castello del Matese allo Sci Club Fondo Matese, il battipista in comodato d'uso gratuito per la battitura delle piste di fondo di M.Orso e Bocca della Selva.
Inoltre, a breve, uscirà il bando per la gestione del nuovo rifugio, con esclusione dei locali riservati all'attività sportiva che sono già stati concessi in uso al CONI e alla FISI, come previsto nel progetto di riqualificazione dell'impianto sportivo di Monte Orso.
Entro domani, sempre su disposizione del Sindaco Montone, sarà risolto un piccolo problema che riguarda l'alloggio del battipista nel rifugio. Se tutto andrà bene e se le condizioni atmosferiche saranno favorevoli, domenica prossima, venedo a Monte Orso, potreste trovare una situazione come quella raffigurata nelle immagini seguenti.

Continua a Teatro Officina la rassegna sull'Irlanda.


Continua a Teatro Officina la rassegna sull'Irlanda, organizzata dall'Associazione Culturale Macchina da Presa: per capire, per ricordare, per riflettere. Venerdì 29 gennaio alle ore 20.30, serata conclusiva della programmazione di gennaio dedicata all'irlanda in occasione dell'anniversario della strage di Derry, avvenuta 38 anni fa.L'appuntamento consisterà in un momento di approfondimento della "questione irlandese" con la proiezione del film documentario “BLOODY SUNDAY” (P. Greengrass, 2002, vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino nello stesso anno) preceduta da una conversazione del prof. Giovanni Cerchia, docente di storia contemporanea dell'Università del Molise.
Programma della serata:
- Introduzione Giovanni Santamaria
- Presentazione Carmela Gilda Tomei
- Conversazione Gianni Cerchia
- Proiezione film documentario BLOODY SUNDAY
Costi di ingresso e tesseramento soci:
- contributo soci Macchina da Presa 2 euro
- contributo soci Officina Teatro 3 euro
- contributo ospiti 4 euro
- costo tessera socio Macchina da Presa anno 2010 euro 10
L'incontro, come quelli precedenti, si terrà presso Officina Teatro (viale degli Antichi Platani 28, San Leucio di Caserta, tel. 0823.363066)

Il primo incontro del ciclo dedicato alla questione irlandese, si è svolto l’otto gennaio, ha registrato un successo di critica e di pubblico; le musiche irlandesi degli Ar Meitheal, hanno emozionato e coinvolto i numerosi presenti. Sono stati letti brani della letteratura irlandese e proiettati documentari inediti scelti da Carmela Gilda Tomei e Augusto Ferraiuolo.


Disastro ambientale al rione San Pietro: c’è la petizione di Campania in Positivo-PDL e Fare Ambiente.


CAPODRISE. La tutela dell’ambiente e l’impegno per un territorio salubre, di certo, rappresentano alcuni dei punti essenziali dell’azione politico-culturale di Campania in Positivo-PdL per Capodrise. Il movimento politico del PDL facente capo a Domenico Ventriglia, candidato al Consiglio regionale, che ad oggi a Capodrise conta più di un centinaio di aderenti espressione della società civile, ha posto al centro della sua attività la tutela dell’ambiente e la salvaguardia del territorio. “Difatti, - spiegano i responsabili del dipartimento “Sviluppo del territorio, Ambiente e Salute” di Campania in Positivo - nonostante i risultati raggiunti in ordine all’attuazione della raccolta differenziata porta a porta, non si può non segnalare un evidente disimpegno, da parte delle Istituzioni locali, circa la bonifica e la messa in sicurezza di talune aree del nostro territorio totalmente inquinate, oltreché colme di rifiuti speciali illegalmente sversati. In particolare ci si riferisce, tra le altre, alla zona del rione San Pietro, oggetto negli ultimi anni di frequenti roghi tossici di rifiuti speciali. In merito a ciò, già tempo fa l’Amministrazione comunale, a seguito delle prime denunce pubbliche e segnalazioni alle autorità competenti da parte dei cittadini, aveva assunto degli impegni precisi con questi ultimi ed anche con una troupe di Rai Tre venuta a Capodrise per dar voce ai cittadini preoccupati dalle condizioni ambientali di alcune aree dimenticate. Ebbene, ad oggi, nonostante le buone intenzioni, non possiamo che prendere atto dell’inerzia degli organi competenti, i quali, pur essendosi più volte impegnati per la bonifica delle aree e per la rimozione dei rifiuti speciali situati a ridosso delle abitazioni, sin d’ora nulla hanno fatto. Pertanto, al fine di recepire le istanze dei residenti e dar loro voce, i responsabili di Campania in Positivo-PDL, in collaborazione con Fare Ambiente (Movimento Ecologista Europeo), domenica 31 gennaio dalle ore 10:00 alle ore 13:00, scenderanno tra le strade, facendosi promotori di una petizione popolare tra i cittadini residenti del rione San Pietro. L’obiettivo, infatti, è raccogliere il maggior numero di firme e protocollarle agli uffici competenti unitamente ad una formale richiesta di intervento, di bonifica e di controllo serio del rione San Pietro. Inoltre, per meglio attuare l’iniziativa, alcuni responsabili del movimento saranno presenti per tutta la giornata di domenica 31 gennaio, dalle ore 10:00 fino alle ore 19:00, anche nella sede di Campania in Positivo-PDL di via Retella. Ciò permetterà a qualsiasi cittadino di conoscere più nel dettaglio la petizione e di sottoscrivere la stessa. Dunque, Campania in Positivo-PDL e Fare Ambiente invitano tutti i cittadini interessati all’iniziativa a sottoscrivere la petizione popolare, affinché possano vedersi bonificate e controllate, quanto prima, le aree del territorio Capodrisano oggetto di sversamento illegale di rifiuti”.


c.s.

Un impegno prioritario su tutti: La modifica dell'attuale sistema elettorale per le elezioni nazionali, regionali, provinciali e comunali.


CASERTA. Dopo oltre quindici anni di divisione, invenzioni di sigle, forzate distinzioni, illusioni di essere numero “UNO”, ecc., e dopo puntuali delusioni sotto ogni aspetto ed a tutti i livelli, finalmente incominciano a parlare ed a confrontarsi “dall’interno”, quelli che sono stati i Democratici Cristiani ed hanno creduto nei principi e valori di questo Partito che per circa mezzo secolo ha retto le sorti del Paese. In questi lunghi ed incredibili anni, vi è stato qualcuno che anche per iscritto ha evidenziato che fu un errore cambiare “Nome e Simbolo”, un errore ancora più grave, dividere quel patrimonio culturale ed ideale, un errore imperdonabile perseverare nelle divisioni che, a volte, per ingiustificate e velleitarie ambizioni personali, hanno spinto oltre limite.Senza soffermarsi sul comportamento tenuto dalle persone che hanno lasciato definitivamente il Partito confluendo in gruppi ed aggregazioni che nulla ci “azzeccano” (direbbe Di Pietro), con la Democrazia Cristiana; tralasciando le brusche trasformazioni, che non sono state conversioni, perché lo stimolo non è partito dalla coscienza, ma dall’occasione e nessun tormento le ha precedute, si è trattato, in alcuni casi, soltanto di opportunismo, di giuramenti rinnegati, ecc., si può agevolmente concludere che la mancanza della coerenza od il battere su tutti i tamburi dell’opportunismo servile, ha dato loro più umiliazioni che vantaggi. Vi è prova a tutti livelli. Dopo tanti anni, come detto, senza avere la pretesa di non aver commesso errori, i gruppi che si richiamano alla Democrazia Cristiana (Segretario Nazionale Pizza), al Partito Democratico Cristiano (Segretario Nazionale Prandini), Alleanza di Centro (Segretario Nazionale Pionati), in Campania, saranno presenti con un'unica lista, così come faranno per la Provincia di Caserta ed invitano tutti coloro che si riconoscono nel pensiero democristiano ad aderire. Propongono una politica che affronti i problemi dei cittadini, che abbia la forza ed il coraggio (ce ne vuole molto), di lottare con ogni forza il fenomeno malavitoso (per la verità l’attuale governo si è impegnato molto in tal senso); che valuti i problemi delle classi più deboli con determinazione; che sia vicino ai problemi dei giovani e non solo sotto l’aspetto occupazionale.Il gruppo è privo di grandi riferimenti politici personali a tutti i livelli (per la verità non se ne vedono molti in giro neppure in altri raggruppamenti), è privo di uomini che occupano ruoli di potere; è privo di risorse economiche; è ricco però di grandi idealità, di memoria e di spessore etico.Non interessa la corsa al potere; l’idolatria del successo a qualsiasi costo; la svendita di un ricco e nobile patrimonio culturale e politico; interessa invece la linea strategica di un partito popolare, riformista, solidarista, ispirato alla dottrina sociale della Chiesa che ricordi Papa Leone XIII, la sua Enciclica “Rerum Novarum” il Papa che veniva chiamato “Papa Economista Papa dei Lavoratori”.


c.s.


Nella foto Silvio Lavornia segretario del Pdc con il candidato governatore del Pdl Stefano Caldoro ed il candidato consigliere regionale Giovanni Mastroianni